Quando ci si trova alla guida dell’auto a molte persone piace ascoltare i propri artisti preferiti, selezionando i brani che più si amano. Poi c’è anche chi, durante i tragitti in automobile, predilige ascoltare podcast informativi, di formazione o di intrattenimento. Grazie alle piattaforme di streaming come Spotify l’utente ha accesso a una vasta libreria di contenuti e la possibilità di creare delle playlist personali adatte a ogni situazione. Per poter approfittare di queste possibilità, bisogna sapere come collegare Spotify alla macchina. Se non sapete come connettere l’App al sistema della vostra auto non temete, perché in questo articolo troverete tutti i metodi per farlo al meglio.
Ascoltare la musica in auto Fonte affidabile Tutto quello che c’è da sapere sulla musica in auto Ascoltare la musica in auto uno dei passatempi preferiti dei guidatori: scopriamo cosa dice la legge. motori.quotidiano.net tramite l’app Spotify è possibile nella maggior parte dei casi, a prescindere dal tipo di automobile di cui disponete. I sistemi informatici delle auto fabbricate negli ultimi anni favoriscono l’integrazione con gli smartphone, nell’ottica di assecondare la sempre crescente tendenza alla multi-connettività, agevolando anche le comunicazioni durante il percorso. Di conseguenza, le auto maggiormente recenti sono spesso già predisposte di alcune applicazioni. In altre condizioni, può essere necessario utilizzare un’interfaccia intermediaria che permetta di supportare questo collegamento.
Chi possiede una macchina meno aggiornata, sprovvista di sistema informatico integrato, non deve disperare poiché presenteremo una valida soluzione su come ascoltare Spotify in auto vecchia.
Grazie allo streaming musicale, per molti l’accompagnamento sonoro è diventato parte delle proprie abitudini, infatti queste moderne app rendono possibile ascoltare brani e playlist anche mentre si viaggia in treno o si fa sport. A tale scopo la soluzione ideale è scegliere delle ottime cuffie da portare con sé o lasciare vicino alla postazione di studio o lavoro. Nella guida editoriale sulle Migliori Cuffie Per Audiofili abbiamo inserito le caratteristiche fondamentali per selezionare delle cuffie di pregio e se ne cercate una potete dare un’occhiata a Sennheiser HD 660 S, apprezzata per la sua qualità costruttiva e l’ottima amplificazione.
Gli apparati automobilistici di ultima generazione sono predisposti di un vero e proprio sistema multimediale, il quale mette a disposizione dell’utilizzatore diverse applicazioni come quelle per la geolocalizzazione e lo streaming musicale. Qui solitamente si dispone di un display digitale dal quale accedere alle varie funzionalità, quindi capire come si collega Spotify alla macchina è molto facile. I passaggi possono variare in base al modello di auto, ma in generale è necessario effettuare un primo collegamento con l’app di Spotify installata sul telefono e successivamente il sistema si attiverà in automatico. Tra i vari vantaggi vi è l’opzione del comando vocale, con il quale vengono selezionati i brani attraverso la propria voce.
I software installati su molti modelli di macchine funzionano grazie a un’interfaccia intermediaria atta a replicare il proprio smartphone sul display dell’automobile. Questo vuol dire accedere ai contatti, chiamate, servizi di messaggistica, applicazioni per indicazioni stradali e anche app per lo streaming musicale. Tra le interfacce più utilizzate vi è Android Auto, che offre il collegamento con il sistema operativo Android. Se questo è il vostro caso potrete ascoltare le migliori playlist per i viaggi Fonte affidabile Playlist delle vacanze: 15 canzoni per i viaggi in macchina | Vanity Fair Italia La playlist per affrontare al meglio i viaggi in macchina verso l’estate: 15 canzoni per farvi compagnia sulla strada in direzione per le vostre vacanze! www.vanityfair.it in macchina adoperando l’app di Spotify su Android auto in modo pratico e veloce. Vediamo i pochi passaggi necessari che spiegano come mettere Spotify su Android auto:
In questo modo si ha accesso all’intera libreria musicale inclusa con il proprio account di Spotify. La selezione e gestione di brani o playlist può essere effettuata tramite lo smartphone o direttamente sul display della macchina. La riproduzione continua anche se ci si sposta su altre applicazioni.
Dopo aver visto come funziona per il sistema Android possiamo spostarci verso il suo diretto concorrente, ovvero Apple. Come sappiamo la casa produttrice in questione realizza sistemi operativi più “chiusi” rispetto ad altre dunque è necessario controllare quali automobili prevedano un sistema informatico compatibile con iOS. Per i dispositivi Apple l’interfaccia utilizzata in auto si chiama CarPlay, la quale in linea generale funziona allo stesso modo di Android Auto, con qualche differenza specifica.
La prima cosa da fare è assicurarsi di aver dato accesso all’assistente vocale Siri sullo smartphone, a questo punto bisogna collegarlo all’auto tramite Bluetooth o cavo USB.
Dalla sezione Impostazioni del telefono (identificata dalla classica icona con ingranaggio), andare sulla voce Generali e successivamente CarPlay. Ora, bisogna spostarsi sul sistema dell’auto e premere il tasto del Comando Vocale posto nella parte laterale del volante affinché avvenga la connessione col telefono. Dopo di che basta seguire la procedura guidata per confermare l’associazione e, una volta terminata, non sarà più necessario effettuare tale configurazione in futuro, ma si potrà accedere all’app di Spotify semplicemente dalla schermata Home sul display.
Se la vostra auto non dispone di app integrata ma è provvista di tecnologia bluetooth non avrete problemi a riprodurre la musica, poiché tramite questa tecnologia i brani avviati sullo smartphone verranno diffusi dal sistema di amplificazione del veicolo. Mentre se non disponete di questa funzionalità esistono diversi sistemi alternativi per installare il bluetooth Fonte affidabile Auto vecchia senza Bluetooth: come fare per averlo? In commercio ci sono degli apparecchi Bluetooth in grado di trasformare la vostra macchina in un veicolo smart e far comunicare lo smartphone con lo stereo tecnologia.libero.it sulla vostra vecchia auto. Vediamo ora come fare per collegare Spotify alla macchina tramite bluetooth:
Una volta effettuato il pairing fra i due sistemi, tutte le volte che attiveremo il Bluetooth sul telefono in auto avverrà l’associazione automaticamente e utilizzando l’app di Spotify sul telefono la musica verrà diffusa nel veicolo. Se la vostra auto è datata e non avete la predisposizione integrata per questa tecnologia, non dovete preoccuparvi poiché la soluzione è semplice, basta utilizzare un adattatore bluetooth reperibile online al costo di pochi euro. Questa tecnologia wireless ha semplificato notevolmente il collegamento fra diversi dispositivi, tanto che ad oggi la maggior parte dei supporti per la riproduzione musicale è munita di Bluetooth. Ciò vale per le cuffie, come Sony WH-1000XM5 predisposte finanche per la connessione multi-point con due diversi apparecchi in contemporanea, ma vale inoltre per gli strumenti musicali, per i sistemi di amplificazione e altresì per le moderne versioni di giradischi.
Per approfondire questo tema si può dare uno sguardo alla nostra ricerca sui migliori giradischi attualmente in commercio.
In passato, quando le auto non erano strutturate con tali sistemi informatici all’avanguardia, per ascoltare la musica bisognava adoperare l’autoradio che nel corso degli anni è passata dalle audiocassette ai CD. Era comune, infatti, che nel veicolo venissero conservate intere collezioni di CD racchiuse in apposite custodie e prima di partire si spendeva qualche istante per scegliere il disco da inserire nel lettore.
Per gli appassionati nostalgici che non vogliono rinunciare all’amore per i dischi rigidi abbiamo redatto un approfondimento sui migliori lettori CD portatili.
Passando in rassegna i vari metodi di collegamento, chi non dispone di nessuno dei supporti finora presentati potrebbe sentirsi deluso pensando che Spotify sia inaccessibile. Ma al contrario vi è un ultimo metodo per poter usufruire dell’app installata sul proprio smartphone se l’auto che si utilizza non presenta neanche la funzionalità bluetooth. La soluzione si trova in un semplice cavo AUX oppure un cavo USB che funge da connessione tra telefono e auto mettendo a disposizione chiamate, musica e ricarica della batteria. In più, in mancanza di una porta USB installata sull’autovettura sono reperibili in commercio adattatori USB che però andranno collegati da un elettrauto specializzato.
Per fornire un’informazione completa abbiamo risposto ad altre domande poste con maggiore frequenza dagli utenti.
Se la connessione avviene tramite sistemi integrati nei veicoli supportati non è richiesta alcuna apparecchiatura aggiuntiva. Il discorso cambia per i veicoli che non sono muniti di sistema informatico o di tecnologia bluetooth, poiché in questo caso andranno acquistati separatamente degli adattatori bluetooth o adattatori USB.
L’associazione bluetooth tramite due dispositivi generalmente avviene in pochi secondi. L’avvenuto pairing tra i due dispositivi viene segnalato tramite segnali acustici o vocali qualora siano presenti assistenti vocali dedicati. Inoltre, sul proprio smartphone sotto l’icona specifica viene visualizzato il nome dell’apparecchio connesso.
Si, tutti i dati salvati sul proprio account di Spotify sul telefono o computer sono immediatamente accessibili anche dall’automobile. Allo stesso modo sono disponibili le funzioni di ricerca e salvataggio di brani e playlist.
Quando si viaggia in automobile per lunghi tragitti o per gli spostamenti quotidiani, è sempre piacevole aggiungere un sottofondo musicale. Rispettando la normativa per garantire la sicurezza stradale si può comunque godere dei contenuti audio preferiti in qualsiasi momento. Se l’auto è di ultima generazione avrete a disposizione molte funzioni e modalità di collegamento veloce, mentre se il veicolo è meno recente è necessario trovare degli espedienti per sapere come collegare Spotify alla macchina. In ogni caso sarà possibile approfittare dell’immensa libreria offerta dall’app di streaming spaziando tra musica, video e podcast.
