7 Migliori Casse Attive: Dispositivo Audio Universale

Gli analisi delle migliori casse attive per divertimento essenziale
Da Mario Bonetti
Mario Bonetti
Recensito da Mario Bonetti
Autore
Mario è uno scrittore professionale che sempre ha qualcosa in mente per mostrare al mondo. Con infinita curiosità Mario sempre esplora il mondo musicale specialmente nel c Leggere più
Fatto Controllato Giuseppe Grillo
Giuseppe Grillo
Recensito da Giuseppe Grillo
Consulente Esperto
Giuseppe è un musicista professionale con l’esperienza più di 5 anni nello studio di registrazione. Avendo lavorato con tanti musicisti ha deciso di condividere con gli Leggere più
Aggiornato 26-08-2023
Aggiornato 26-08-2023
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Se siete alla ricerca di un set di casse attive - ovvero quella tipologia di casse che include al suo interno un amplificatore - allora siete nel posto giusto. Abbiamo preso in esame diverse tipologie, così da stilare un'ideale classifica delle 7 migliori casse attive attualmente disponibili sul mercato. Una raccolta che punta a fornire informazioni dettagliate e una panoramica esaustiva tra proposte che si si segnalano per qualità dei materiali, rapporto qualità/prezzo, praticità d'uso ed extra interessanti.

Nostre Scelte Migliori

Abbiamo analizzato 7 migliori modelli delle casse attive. La Scelta dell'Editore tra quelli in elenco è Presonus Eris E3.5-3.5, ha raggiunto il primo posto in classifica grazie a un ingombro ridotto, alla qualità della costruzione e a una spesa complessiva che riteniamo perfetta per tutte le tasche. In più, l'aggiunta di due software con cui poter creare un mini studio di registrazione e missaggio in casa, si dimostra quella nota in più che farà felici non solo gli ascoltatori ma anche chi si diverte a creare musica.

Nome Tipo di altoparlante Tecnologia di Connettività Tipo di Controller Valutazione
1 Presonus Eris E3.5-3.5 Monitor RCA, 1/4" TRS Applicazione
9,9
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2 Hercules DJMonitor 32 Subwoofer AUX A mano
9,8
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3 Edifier R33BT Altoparlante da scaffale Bluetooth, Auxiliary, WLAN Pulsante
9,7
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4 VULKKANO A5 ARC Subwoofer, Soundbar RCA, Bluetooth, USB, HDMI Telecomando
9,5
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5 Sanyun SW208 Altoparlante da scaffale Bluetooth 5.0, USB-A, 3.5mm Aux Pulsante
9,3
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6 M-Audio BX5 D3 Subwoofer TRS, XLR Pulsante
9,1
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7 Alesis Elevate 3 MKII Portatile RCA, AUX n.d.
8,9
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7 Migliori Casse Attive – Test 2024

1
Meglio Di Meglio
Presonus Eris E3.5-3.5
Caratteristiche
  • Tipo di altoparlante: Monitor
  • Tecnologia di connettività: RCA, 1/4″ TRS
  • Tipo di montaggio: Da tavolo
  • Tipo di controller: Applicazione
  • Configurazione canali audio surround: 2.0
Presonus Eris E3.5-3.5
Vantaggi
Svantaggi
    Vantaggi
  • Qualità costruttiva superiore alla media per un suono compatto e pulito.
  • Software per editing e mix audio incluso nella confezione, così da creare musica da zero in poche e semplici mosse.
  • Controlli per la regolazione del volume e ingressi audio posizionati nella parte frontale delle casse.
    Svantaggi
  • Il prezzo iniziale è mediamente superiore rispetto a modelli dello stesso tipo.
  • Chi cerca dei bassi più enfatizzati potrebbe trovare la resa delle casse leggermente inferiore alle aspettative.
  • Per chi vuole un suono pieno e adatto a spazi grandi, le casse potrebbero risultare insufficienti.

Queste cuffie si sono conquistate la parte alta della nostra classifica con un rapporto vincente tra qualità del suono, interfaccia d’uso e prezzo contenuto. Il primo elemento a balzare occhio.  Sono dotate di un sistema di accensione nella parte frontale, la regolazione del volume ben in vista, un ingresso Aux In e l’altro per l’inserimento delle cuffie.

Tutti elementi che consentono di gestire la riproduzione del suono da parte di tutti. La risposta in frequenza e un rinforzo interno offrono un suono compatto e nitido, con una riduzione significativa della risonanza. Tutti elementi questi che ne fanno le compagne ideali da affiancare a un monitor per l’intrattenimento o per creare un piccolo e funzionale studio di registrazione. Rispetto agli speaker Hercules DJMonitor 32, le casse realizzate da PreSonus, includono poi anche due software come Studio One Prime e la suite Studio Magic Plug-In, ideali per realizzare da casa brani musicali, montare audio e reel con la giusta colonna sonora.

Altre Classifiche di Prodotti:
2
Miglior Rapporto Qualità/Prezzo
Hercules DJMonitor 32
Caratteristiche
  • Tipo di altoparlante: Subwoofer
  • Tecnologia di connettività: AUX
  • Tipo di montaggio: Da tavolo
  • Tipo di controller: A mano
  • Configurazione canali audio surround: 2.0
Hercules DJMonitor 32
Vantaggi
Svantaggi
    Vantaggi
  • Doppia apertura dedicata ai bassi per un suono profondo.
  • La collocazione leggermente spostata di tweeter e aperture facilita una migliore dispersione del suono nell'ambiente.
  • Struttura in legno dallo spessore di 6 mm, per una semplicità di trasporto e una propagazione migliore dei suoni in uscita.
    Svantaggi
  • La mancanza di una funzione di stand by quando le casse non vengono utilizzate ha fatto storcere il naso a qualche utente più esigente.
  • la presenza di una buona scheda audio su pc migliora di molto la qualità complessiva dell'ascolto del set di casse proposto.
  • Per ambienti di grandi dimensioni potrebbero non essere sufficienti.

Oltre al buon rapporto qualità/prezzo, il set Hercules DJMonitor32 brilla per dimensioni e impostazione generale delle casse attive. Le misure si assestano su 195 x 135 x 155mm, mentre l’alimentatore interno si occupa di gestire il tutto, con una potenza complessiva in uscita superiore a modelli di formato maggiore.

La doppia apertura dedicata ai bassi e il pannello realizzato in fibra di legno di media densità con uno spessore di 6 mm, restituiscono una buona potenza d’uscita e un suono profondo; due elementi questi che fanno la differenza per chi crea musica e vuole realizzare in casa un piccolo studio di missaggio. Nella parte frontale trovano posto poi la manopola di regolazione del volume e un jack per le cuffie, così da avere un controllo rapido sulle regolazioni e l’opportunità di collegare delle cuffie così da non disturbare e avere un ascolto più specifico di quanto si sta ascoltando o creando. La potenza del segnale in uscita RMS raggiunge un valore di 2x 15 Watt, con una potenza di picco di 60 Watt.

3
La Scelta Economica
Edifier R33BT
Caratteristiche
  • Tipo di altoparlante: Altoparlante da scaffale
  • Tecnologia di connettività: Bluetooth, Auxiliary, WLAN
  • Tipo di montaggio: Da tavolo
  • Tipo di controller: Pulsante
  • Configurazione canali audio surround: 2.0
Edifier R33BT
Vantaggi
Svantaggi
    Vantaggi
  • I collegamenti come Bluetooth e ingresso AUX per cuffie, rendono queste casse attive, una scelta multimediale a 360 gradi.
  • La presenza di un drive mid / bass da 3,5 pollici restituisce un suono pulito e potente il giusto.
  • Semplicità di montaggio e tasti per le regolazioni e i collegamenti sono facilmente individuabili.
    Svantaggi
  • Per ottenere un suono davvero soddisfacente, bisogna lavorare un poco sull'equalizzazione.
  • Mancano i cavi per un collegamento alla scheda audio del Pc.
  • Chi punta a un paio di casse per un piccolo studio di registrazione casalingo, dovrebbe cercare altro.

Il punto di forza di queste casse attive possiamo ritrovarlo nella presenza di un collegamento Bluetooth pratico e funzionale. Si tratta di una soluzione perfetta sia per chi vuole collegarle a un pc, sia per chi preferisce sfruttare la potenza delle casse anche con un collegamento al cellulare, un tablet o un iPad.

La presenza poi di un drive mid / bass da 3,5 pollici restituisce degli ottimi bassi, anche grazie alla struttura in legno per una risonanza acustica ridotta al minimo. In più, i collegamenti e i cavi presenti nella confezione hanno una lunghezza adeguata per semplificare il posizionamento senza preoccuparsi troppo delle eccessive distanze. Regolazioni nella zona superiore della cassa, pensate appositamente per essere intuitive e di facile utilizzo. Insomma, se puntate a versatilità d’uso, intuitività nell’uso e connettività user friendly, queste casse potrebbero davvero fare al caso vostro.

 

Altre Classifiche di Prodotti:
4
Design Elegante
VULKKANO A5 ARC
Caratteristiche
  • Tipo di altoparlante: Subwoofer, Soundbar
  • Tecnologia di connettività: RCA, Bluetooth, USB, HDMI
  • Tipo di montaggio: Da tavolo
  • Tipo di controller: Telecomando
  • Configurazione canali audio surround: 2.0
VULKKANO A5 ARC
Vantaggi
Svantaggi
    Vantaggi
  • La resa visiva, specie nel modello di colore marrone, esalta davvero la zona audio in cui avete collocato le casse.
  • Ottima potenza in uscita, con in più la possibilità di collegare anche un subwoofer esterno per bassi ancora più potenti.
  • Collegamenti per tutti i gusti: Bluetooth, HDMI Arc, uscita ottica, RCA e USB.
    Svantaggi
  • Il prezzo di partenza potrebbe scoraggiare chi punta auna tipologia di casse attive più economiche.
  • Il telecomando incluso andrebbe migliorato in quanto a praticità d'uso e funzionalità.
  • L'assenza di un'uscita per cuffie è una mancanza che ci preme sottolineare.

Il primo elemento che di certo balza all’occhio è la rifinitura delle casse VULKKANO. Disponibili nella doppia colorazione nero o marrone, si fanno subito notare per una cornice che funziona anche da elemento d’arredo per la zona dedicata alla musica che avete in casa. Oltre all’aspetto gradevole, il brand ha pensato poi ai collegamenti, fornendo tutto quanto può servire: Bluetooth, ingresso ottico, HDMI Arc e USB. Così da poterle collegare senza problemi a tutti i diversi elementi presenti in casa, dalla Tv fino al cellulare o al portatile.

Anche sul fronte della potenza non si scherza, con due speaker da 50 Watt. La presenza poi di un’uscita dedicata al Subwoofer, vi permette di collegare una sorgente esterna per avere dei bassi potenti da affiancare al lavoro delle due casse attive. I diversi collegamenti, così come l’accensione delle casse, la regolazione dei volumi e l’equalizzazione, sono preseti nella parte posteriore delle casse, così da essere raggiunte senza particolari difficoltà.

5
Bassi Regolabili
Sanyun SW208
Caratteristiche
  • Tipo di altoparlante: Scaffale
  • Tecnologia di connettività: Bluetooth 5.0, USB-A, 3.5mm Aux
  • Tipo di montaggio: Da tavolo
  • Tipo di controller: Pulsante
  • Configurazione canali audio surround: 2.0
Sanyun SW208
Vantaggi
Svantaggi
    Vantaggi
  • Struttura compatta per un ingombro ridotto nella zona computer o su una scrivania.
  • Diverse regolazioni a disposizione dell'utente, dai volumi, passando per i medi e i bassi.
  • Collegamento USB, Bluetooth 5.0 e AUX In, per una scelta delle sorgenti fisiche e wireless a portata di mano.
    Svantaggi
  • La qualità complessiva delle casse potrebbe far storcere il naso ai più esigenti in materia di pulizia del suono.
  • Le regolazioni del tweeter non incidono in modo sostanziale sulle regolazioni e il suono in uscita.
  • Le regolazioni da pc dei valori delle casse non sempre corrispondono a quelle presenti sulle manopole sul lato delle casse.

Pensati per un’ampia utenza, con un’attenzione anche a chi vuole videogiocare al Pc, sfruttando la potenza di due casse attive dall’ingombro ridotto. L’indicatore di accensione, insieme al resto di altre regolazioni come il volume, i bassi e il treble, è a comoda portata di mano. Discorso simile anche per i diversi collegamenti offerti. Le casse infatti dispongono di una presa di collegamento USB, a cui si aggiunge anche il protocollo Bluetooth 5.0, ideale per una connessione delle casse al cellullare oppure a un tablet.

Fibra di carbonio e una tecnologia a bobina mobile multistrato caratterizzano la composizione delle due casse attive. Una soluzione che si traduce in una qualità audio adatta a piccole zone di lavoro, allo studio e all’ascolto di un audio dedicato all’intrattenimento. Le regolazioni dei volumi, sia alti che bassi, si svolgono senza particolari perdita di qualità, con una modalità stand by che guarda in prima battuta anche al risparmio energetico.  I diversi cavi a disposizione si collegano facilmente, così da poter sfruttare sin da subito le due casse attive una volta tolte dalla confezione.

6
Ideale Per Mixaggio
M-Audio BX5 D3
Caratteristiche
  • Tipo di altoparlante: Subwoofer
  • Tecnologia di connettività: TRS, XLR
  • Tipo di montaggio: Da tavolo
  • Tipo di controller: Pulsante
  • Configurazione canali audio surround: 2.0
M-Audio BX5 D3
Vantaggi
Svantaggi
    Vantaggi
  • Una cassa sola con sistema biamplificato per una gestione degli alti e dei bassi efficace e di qualità.
  • Sistema Acustic Space Control per una correzione acustica e un perdita di qualità del segnale ridotta al minimo.
  • Led posteriore per un posizionamento perfetto della cassa nello spazio.
    Svantaggi
  • Trattandosi di una cassa monitor è necessario collocarla ad altezza orecchio per un ascolto ideale.
  • La scelta di una cassa biamplificata di classe A/B potrebbe far storcere il naso a chi punta a una coppia classica di casse attive.
  • La spesa iniziale per una cassa monitor e un certo timbro scuro dei bassi potrebbero costituire un primo freno a chi realizza musica in casa.

La prima qualità che balza all’occhio in questo oggetto è rappresentata dall’amplificatore di classe A/B con una potenza complessiva di amplificazione dei bassi di 60 Watt e degli alti che raggiunge i 40 Watt. In questo modo l’amplificatore esprime un’efficienza intermedia mediamente superiore a un modello di classe A, e leggermente inferiore a uno di classe B.  Il tweeter è realizzato con una cupola in seta così da essere schermato magneticamente e offrire una riproduzione priva di effetti di risonanza.

Grazie poi al sistema di Acustic Space Control, la correzione acustica produce una risposta in frequenza perfetta e senza perdita di qualità. Le dimensioni poi della cassa sono di 176 x 197 x 254mm, una misura decisamente soddisfacente per quel che riguarda il posizionamento su una scrivania o su una postazione audio dedicata al mixaggio. La parte posteriore è stata realizzata pensando a una gestione dei bassi profonda e che punta al massimo alla definizione. Molto utile infine è la collocazione di un Led nella parte posteriore che aiuta l’utente a indentificare l’angolo ideale a cui posizionare il tutto.

Altre Classifiche di Prodotti:
7
Più Universale
Alesis Elevate 3 MKII
Caratteristiche
  • Tipo di altoparlante: Portatile
  • Tecnologia di connettività: RCA, AUX
  • Tipo di montaggio: Da tavolo
  • Tipo di controller: n.d.
  • Configurazione canali audio surround: 2.0
Alesis Elevate 3 MKII
Vantaggi
Svantaggi
    Vantaggi
  • Il rapporto tra spesa iniziale e qualità complessiva è tra i migliori presenti in circolazione.
  • La grandezza contenuta delle casse attive, le rende una soluzione versatile per piccoli studi di missaggio, portatili e monitor da gaming.
  • Alta densità della cornice in legno, così da ridurre al minimo la dispersione sonora.
    Svantaggi
  • Secondo alcuni utenti, il tweeter non lavora al meglio delle sue possibilità.
  • Per chi ha certe esigenze d'ascolto, la proposta Alesis potrebbe risultare insufficiente rispetto alle aspettative.
  • Manca un collegamento multimediale, tipo presa USB o Bluetooth.

La versatilità d’uso è la prima specifica che si evidenzia; adatte sia per la creazione di uno studio di montaggio in casa, sia come supporto audio per chi lavora al Pc, guarda serie sulla Tv o cerca un buon compromesso anche a livello di gaming. La potenza in uscita tocca i 60 Watt, con una serie d collegamenti tra cui un’uscita dedicata al subwoofer esterno così da potenziare al meglio anche i bassi e la resa dei suoni più profondi.

La struttura in legno, con lo spessore realizzato per dare corpo al suono, si impone come la cornice perfetta dentro cui poter ridurre al minimo le risonanze che di fatto vanno a “sporcare” il suono riprodotto. La grandezza dei diffusori raggiunge i 3 pollici, mentre il tweeter in seta da 1 pollice, restituisce potenza, chiarezza e brillantezza del suono.  Regolazione del volume, spia di accensione e ingresso per cuffie, sono tutti ben visibile nella parte frontale della cassa destra, così da poter mettere mano e modificare la potenza sonora senza particolari accorgimenti e in modo semplice e intuitivo.

Cose da Considerare

Nella ricerca delle migliori casse attive, è fondamentale avere dei punti di riferimento chiari e ben definiti entro cui muoversi. La scelta del prodotto migliore in assoluto non esiste ma va ponderata in base alle esigenze di ogni singolo utente. Vantaggi e svantaggi del possedere delle casse attive, migliori supporti per cui queste casse sono consigliate e come scegliere casse attive o passive che fa più al caso nostro. Questi sono solo alcuni dei punti chiave su cui abbiamo impostato questa guida. Scopriamo insieme più nel dettaglio i punti chiavi per una scelta perfetta per ogni esigenza.

Quali sono i vantaggi delle casse attive

Le cassse attive sono più universali e possono essere usati in tutti tipi di attività

Nella ricerca delle migliori casse attive, è bene tenere presente quali sono i punti di forza nell’acquisto di un sistema di questo tipo. Per gli amanti dell’Alta fedeltà infatti, pensare a un tipo di casse già dotate di preamplificatore e amplificatore al loro interno, potrebbe suonare come un’eresia. Questa infatti è la caratteristica chiave che definisce le casse attive. Ma quali sono i vantaggi nello scegliere un supporto audio del genere? Per prima cosa, puntare a un paio di casse attive consente di avere in un unico elemento parti e componenti capaci di riprodurre in modo autonomo il suono, evitando collegamenti e l’acquisto di altri elementi – vedi un preamplificatore o amplificatore – , concentrando magari anche l’investimento su una coppia di casse di buona qualità.

Perché si devono acquistare le casse attive

Avete scelto uno tra i migliori giradischi presenti sul mercato e state pensando all’aggiunta di due casse? Beh, in quel caso puntare su due casse attive dovrebbe essere il naturale passaggio successivo. Una coppia di questi dispositivi infatti ha dalla sua una praticità e facilità di montaggio non indifferente e alla portata di tutti. Una volta tolte dalla confezione, sono pochi gli elementi e gli ingressi di cui tenere conto, per non parlare poi anche della presenza in alcuni modelli di un telecomando o di opzioni modulari che allargano il bacino dei collegamenti. La spesa media richiesta, se non si punta a prodotti di tipo professionale, copre un range che può rientrare a volte anche nei 100 euro. Quindi ricapitolando: semplicità d’uso, collegamenti variabili e ingombro ridotto sono i punti di forza per cui ci sentiamo di consigliarvi l’acquisto di un paio di casse attive.

Per quale attività le casse attive sono adatte

L’uso di un paio di casse attive, può passare dal supporto per una zona di mixaggio Fonte affidabile Marta Salogni con mio mixer ho conquistato Bjork Depeche Mode www.corriere.it presente in casa, o dalla riproduzione di suoni ed effetti in un videogioco, per poi arrivare anche alla riproduzione audio di un film o una serie tv. Una volta acquistato un migliore lettore CD, è possibile e anche consigliato, affiancare a questo strumento un buon paio di casse, meglio se attive. Molte persone si divertono a creare da zero i propri brani musicali Fonte affidabile Torna il vinile, tornano i giradischi: Technics presenta la nuova versione dello storico SL1200 Dopo lo stop di qualche anno fa, l’azienda giapponese ha ripreso la produzione del suo piatto più famoso, ora giunto alla settima generazione. E c’è anche il C100, un nuovo modello pensato per l’impianto hifi domestico www.italian.tech . La postazione audio non può prescindere da un paio di casse grazie a cui ascoltare in modo nitido e con una qualità audio più che soddisfacente quello che si è andato a produrre. La grandezza media delle casse attive, consente poi un pratico posizionamento ai lati di un portatile, così da avere in poco spazio una sala di registrazione senza dover spendere altro.

Come scegliere le migliori casse attive

In base alla nostra esperienza, gli elementi da prendere in considerazione prima di acquistare un set del genere, sono: il tipo d'uso Fonte affidabile Com’è fatto e come va il giradischi Ikea Obegränsad - la Repubblica Il gigante dei mobili collabora con Swedish House Mafia per una linea di arredi e complementi dedicati a chi la musica la fa e la ascolta. E realizza un appare www.repubblica.it che si intende fare, la risposta in frequenza unita a una qualità costruttiva soddisfacente e un equilibrio tra l’investimento richiesto e la bontà della realizzazione complessiva. Solo in questo modo potrete essere certi di acquistare non solo le migliori casse attive, ma quelle perfette per le vostre necessità.

Potenza

Quando si parla di potenza, è bene specificare che i Watt in uscita e la potenza di picco di un set di casse attive, sono le voci a cui guardare. La presenza di un valore che oscilla tra i 40 e i 60 Watt, è più che sufficiente per un ascolto più che soddisfacente, anche in un ambiente di medie dimensioni. Purtroppo sono diverse le variabili che entrano in gioco, come la qualità e la tipologia dei materiali con cui è realizzata la cassa (legno, carbonio, etc), le accortezze per ridurre al minimo la risonanza oppure gli strumenti che contengono la distorsione del suono anche in quei casi in cui si spinge molto sui bassi o si punta a un ascolto a massimo volume.

Sensibilità

La sensibilità mostra le capacità delle casse per creare i suoni alle proprie frequenze

Il discorso sulla sensibilità nelle casse attive, potrebbe essere declinato anche a un livello molto tecnico ma per rimanere su informazioni fondamentali e chiare possiamo procedere in questo modo. Quando parliamo e vediamo questo valore presente nelle descrizioni o sula confezione di un set di casse che vogliamo acquistare, È quel valore che va misurato in base alla potenza e con riferimento alla tensione.

Viene espressa in dB e per chi fosse più interessato alle questioni tecniche, rappresenta un valore che va confrontato con altri elementi.

Per questo motivo il nostro consiglio è di parlare e confrontarsi con chi è esperto in tal senso in materia, oppure procedere a un ricerca dettagliata in rete. Un valore che si aggira tra gli 87 e i 90 dB può essere considerato un buon punto di partenza, anche se non l’unico e assoluto se preso singolarmente.

Risposta in Frequenza

Con questa definizione, sempre espressa in dB, andiamo a considerare l’ampiezza dello spettro di frequenze che un set dio casse attive riesce a coprire nel momento della riproduzione di un brano musicale. Idealmente una cassa perfetta, sarebbe quella con una risposta in guadagno uguale all’ampiezza o amplitudine del segnale. In pratica questo valore non si realizza o si avvicina alla parità nei modelli top di gamma, che però non rientrano tra i prodotti esaminati in questa guida all’acquisto. A livello di qualità dell’ascolto, minore è la perdita di segnale e la trasformazione dello stesso da segnale elettrico a segnale acustico, e maggiore sarà la qualità complessiva dell’ascolto. Un punto questo su cui pesa la qualità costruttiva complessiva.

Prezzo

Il prezzo è un elemento su cui poter discutere a lungo ma la questione principale e che arriva a giustificare una spesa riguarda sempre quello che vogliamo da un set di casse attive. Chi punta a un controllo sull’audio troverà migliore un prodotto con un gran numero di collegamenti, mentre chi fa un utilizzo delle casse per giocare, guarderà a una maggiore potenza dei bassi così da sentirsi al centro dell’azione di gioco. Versatilità d’uso, qualità costruttiva e un prezzo concorrenziale non sempre vanno di pari passo. Il nostro consiglio è dunque quello di capire bene a cosa serve cosa, puntando su una proposta capace di durare nel tempo, anche a costo di un investimento mediamente superiore ma che ripaga nel medio/lungo periodo. Tra i modelli esaminati, le casse Hercules DJMonitor 32, rappresentano una soluzione intermedia che ottimizza in senso positivo la questione della spesa.

Domande Frequenti

Che tipo di connessioni audio devo utilizzare per collegare la mia configurazione di diffusori attivi ad altri dispositivi?

Per la scelta dei cavi di collegamento, bisogna prima verificare la presenza sulla cassa dei giusti connettori. Si va dal cavo USB per collegare le casse a un pc o a un portatile, passando per un cavo HDMI ARC così da collegare il supporto a un televisore. La presenza di un collegamento Bluetooth elimina di fatto la necessità di cavi di collegamento. Basterà infatti accoppiare le casse con la fonte di riproduzione (tablet, cellulare, pc o portatile) così da far passare la musica direttamente sulle casse accoppiate al dispositivo. La presa di collegamento per le cuffie, aiuta poi a commutare il suono in uscita dalle casse all’interno delle cuffie stesse, non andando così a disturbare chi si trova in casa e offrendo un maggiore livello di immersione all’ascoltatore.

Tutti i diffusori attivi hanno un amplificatore incorporato o è una caratteristica che deve essere acquistata separatamente?

Tutti i diffusori attivi presentano al loro interno un amplificatore, quando non anche un preamplificatore. Di fatto, questa è la caratteristica fondamentale per cui definiamo “attive” queste casse. Rispetto a dei diffusori di tipo passivo, le casse attive sono autonome e possono produrre il suono semplicemente collegandole alla sorgente mentre per quelle passive c’è necessità di un elemento che traduca il segnale elettrico in una risposta sonora.

Ci sono consigli per impostare un ambiente di ascolto ottimale con i diffusori attivi?

Nella scelta di un ambiente adatto per la sistemazione delle casse attive, l’opzione è quella di calcolare con cura la dimensione della stanza, pensando a come e dove disporre la coppia. In alcune tipologie l’ideale sarebbe collocare le casse all’altezza dell’orecchio, oppure scegliere un’angolazione adatta facendo prove. Da notare il fatto che alcune tipologie di casse hanno un sensore che si attiva e aiuta così l’utente a individuare la giusta angolazione per un suono nitido e dalla buona spazialità.

Nostro Verdetto

Nella scelta delle migliori casse, abbiamo infine scelto 3 dei prodotti che a nostro parere uniscono aspetti e potenzialità care agli utenti. Le Presonus Eris E3.5 hanno dalla loro potenza in uscita, qualità costruttiva e un investimento che, pur se superiore alla media delle altre casse prese in esame, giustifica il primo posto in classifica. Il secondo gradino di questa ideale classifica è poi occupato dalle Hercules DJMonitor 32. A partire dal nome che tradisce una spiccata personalità legata al mixaggio e alla creazione di brani musicali, queste casse però si rivelano ottime anche come supporto a un monitor o per il puro intrattenimento. A chiudere il cerchio, abbiamo infine le Edifier R33BT. Ottima fattura e un rapporto tra spesa e resa davvero invidiabile, per un oggetto che entra di diritto nella guida delle migliori casse attive attualmente in commercio.

Riferimenti

1.
Marta Salogni con mio mixer ho conquistato Bjork Depeche Mode
2.
Torna il vinile, tornano i giradischi: Technics presenta la nuova versione dello storico SL1200
Dopo lo stop di qualche anno fa, l’azienda giapponese ha ripreso la produzione del suo piatto più famoso, ora giunto alla settima generazione. E c’è anche il C100, un nuovo modello pensato per l’impianto hifi domestico
3.
Com’è fatto e come va il giradischi Ikea Obegränsad - la Repubblica
Il gigante dei mobili collabora con Swedish House Mafia per una linea di arredi e complementi dedicati a chi la musica la fa e la ascolta. E realizza un appare
9,9
Punteggio totale
Presonus Eris E3.5-3.5 - Meglio Di Meglio
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