Sei un principiante che desidera suonare la fisarmonica per la prima volta oppure un futuro e dubbioso possibile acquirente di questo incredibile strumento musicale? Che tu sia un futuro musicista in erba o un fisarmonicista esperto, questo articolo potrebbe fare al caso tuo! Spesso la scelta e l'acquisto dei migliori strumenti musicali è condizionata dalla fretta e dalla mancanza di una corretta informazione.
Per questo motivo abbiamo testato in prima persona oltre 10 delle fisarmoniche attualmente più vendute e stilato una classifica dei pro e dei contro delle 5 migliori fisarmoniche italiane, una di cui merita il primo posto Hohner A16831S che vale la pena tenere assolutamente sotto controllo! Di seguito troverai una piccola tabella riassuntiva con una panoramica delle caratteristiche. Scopriamola insieme
| № | Nome | Tonalità | Orientamento | Numero di Tasti | Valutazione | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Hohner A16831S | Cromatico | A destro | 41 |
9,9
|
Scoprire prezzo |
| 2 | Gear4music Fisarmonica a Piano | Cromatico | A destro | 32 |
9,7
|
Scoprire prezzo |
| 3 | Classic Cantabile Fisarmonica | Cromatico | A destro | 34 |
9,6
|
Scoprire prezzo |
| 4 | small foot company - Fisarmonica | Cromatico | A destro | 7 |
9,4
|
Scoprire prezzo |
| 5 | Bontempi Fisarmonica Per Bambini | Cromatico | A destro | 17 |
9,2
|
Scoprire prezzo |
La fisarmonica Hohner A16831S Bravo linea Facelift III ha incredibilmente stupito tutta la nostra redazione ed stata naturalmente scelta come la migliore fisarmonica attualmente presente sul mercato. É prodotta dall’azienda Hohner, realtà tedesca con sede a Trossingen che dal 1857 è specializzata nella produzione di innovativi modelli di armoniche a bocca e fisarmoniche, tutti strumenti usati e apprezzati dai maggiori professionisti del settore. Trattandosi di uno strumento musicale non solo versatile e professionale, ma anche molto semplice da suonare, la fisarmonica Hohner A16831S Bravo linea Facelift III è perfetta non solo per tutti i principianti alle prime armi, ma anche per tutti coloro già in grado di padroneggiare lo strumento.
Com’è possibile notare dalla foto, la fisarmonica Hohner A16831S Bravo linea Facelift III si presenta con un colore rosso acceso e una superficie perlata che mette in mostra tutta la sua eleganza e l’attenzione riservata dalla casa produttrice anche ai più piccoli particolari. Il suono generato è ricco e dinamico e grazie ai 120 bassi standard sarà possibile suonare diversi generi musicali, spaziando dal rock, al jazz, alla polka fino ad arrivare alla musica classica. Una volta che si entra in contatto con questo particolare modello di fisarmonica si nota subito un incredibile sensazione al tatto principalmente dovuto alla qualità costruttiva di ottimo livello e anche al comfort, sensibilmente migliorato rispetto ai modelli precedentemente usciti sul mercato. Inclusi con la fisarmonica anche una tracolla regolabile e una custodia rigida.
Seconda posizione per la fisarmonica dal miglior rapporto qualità/prezzo attualmente presente sul mercato: la fisarmonica Gear4music. Di sicuro sarà veramente difficile trovare una fisarmonica di questa fattura ad un prezzo così competitivo! Progettata e realizzata dall’azienda Gear4music, azienda che dal 2003 si occupa di garantire l’acquisto di strumenti musicali e attrezzature musicali alla portata di tutti, riuscendo ad unire prezzi vantaggiosi ad una qualità di primissimo ordine. Questo particolare modello è attualmente considerato come uno dei migliori strumenti per tutti i musicisti principianti e intermedi.
La fisarmonica Gear4music è dotata di 32 tasti per gli alti e 24 per i bassi che riescono ad assicurare così un suono ricco, completo e molto versatile. Cosi come la fisarmonica Hohner A16831S Bravo linea Facelift III, anche questa della gear4music presenta una rifinitura perlata e curata fin nei minimi particolari, rifinitura che aggiunge a questa fisarmonica un tocco vintage sempre più apprezzato da tutti i nuovi musicisti. La fisarmonica include le cinghie, ideali per trasportare comodamente lo strumento musicale, le tracolle imbottite in pelle e realizzate con il solito design perlato e anche una custodia rigida.
La fisarmonica Classic Cantabile “Secondo V” rosso è sicuramente la nostra scelta budget. Una delle pochissime fisarmoniche (così come la fisarmonica gear4music) ad avere non solo un prezzo abbordabile ed alla portata di tutti, ma anche una buona qualità costruttiva e un’ottima sonorità. Rispetto ai modelli Classic Cantabile precedentemente lanciati sul mercato, nella nuova serie “Secondo V” la meccanica è stata totalmente rivisitata e migliorata, divenendo così un’ottima alternativa per tutti quei musicisti alle prime armi interessati a fare pratica costante e migliorare le proprie abilità con uno strumento economico ma allo stesso tempo professionale.
La fisarmonica Classic Cantabile “Secondo V” si presenta con un colore rosso antico e una bella decorazione che la rendono visivamente attraente e particolarmente curata nel design. É dotata di 72 bassi, cantabile con 34, che hanno soddisfatto la vasta platea di nuovi musicisti che, per evitare di partire subito con uno strumento professionale e altamente dispendioso, si sono affidati a questo particolare modello senza poi pentirsene. La tastiera di questa fisarmonica è molto ampia ed in grado di adattarsi ad una grande varietà di stili e grazie al suo peso effettivo di soli 7,6 kg risulta essere non solo molto leggera rispetto ad altre fisarmoniche, ma garantisce anche il maggior comfort a tutte quelle persone più esili che si troverebbero in difficoltà con pesi e misure maggiori.
Dopo aver elencato le prime tre fisarmoniche professionali adatte a tutti i musicisti alle prime armi, musicisti intermedi e musicisti esperti, la 4° posizione della nostra speciale classifica non poteva non essere dedicata alla fascia più piccola: i musicisti in erba, i bambini! Per questo motivo abbiamo preso in considerazione la small foot company, la fisarmonica per bambini prodotta in Italia. Nonostante sia esclusivamente dedicata ai bambini della fascia d’età di circa 5 anni, parliamo di una fisarmonica giocattolo comunque di qualità, sia a livello qualitativo sia a livello sonoro.
Il peso di soli 690 grammi la rendono una fisarmonica giocattolo perfetta per le esercitazioni dei bambini più piccoli che, reggendo un peso così esiguo, non si stancheranno e non accantoneranno subito lo strumento musicale. Nonostante il peso ridotto, la fisarmonica small foot company è particolarmente robusta e resistente ed in grado di reggere alcuni piccoli urti accidentali. Sebbene si tratti di una fisarmonica giocattolo, il suono generato è ottimo e intonato tanto da essere scambiato dai non addetti ai lavori come un suono emesso da una vera e propria fisarmonica professionale.
Bontempi Fisarmonica Per Bambini, la fisarmonica perfetta per giocare e imparare allo stesso tempo le basi di questo fantastico strumento musicale. Questa particolare fisarmonica è progettata e realizzata dall’azienda Bontempi, nota fin dal 1937 come una delle migliori aziende italiane di produzione di strumenti musicali a fiato, tastiere, chitarre e batterie e percussioni dedicati al mercato dei giocattoli a scopo educativo e scolastico. Anche in questo caso, si tratta si di una fisarmonica giocattolo adatta ai più piccoli fino ai 14anni, ma parliamo comunque di una fisarmonica con un ottimo suono e un’ottima qualità.
A differenza della fisarmonica small foot company, la fisarmonica Bontempi per bambini è adatta per la fascia d’età 0-14 anni, risultando qualitativamente migliore e con una sonorità leggermente superiore. Peso maggiore, circa 1,40 kg, così come la robustezza e la resistenza. Ottimo l’aspetto visivo che la rende una vera e propria fisarmonica in miniatura multicolore in grado di far imparare e divertire non solo i bambini più piccoli di 3-4-5-6 anni, ma anche i bambini d’età superiore ai 10 anni.
Sappiamo quanto sia complicato entrare in un negozio di articoli musicali o semplicemente fare una ricerca online per l’acquisto di un determinato strumento. Che tu voglia fare un semplice regalo o acquistare personalmente il tuo prossimo strumento musicale, sarai sicuramente travolto/a da migliaia di articoli che all’apparenza potrebbero sembrarti tutti uguali per forma, colore e suono. Sfortunatamente non si può chiudere gli occhi e scegliere uno strumento musicale qualsiasi, ma la scelta dovrà necessariamente essere ponderata valutando sempre attentamente ogni singolo pro e ogni singolo contro dello strumento in questione. Con questa piccola guida e con la nostra breve classifica delle migliori fisarmoniche italiane presente ad inizio pagina, speriamo di aiutarti e guidarti verso una scelta consapevole e adatta ad ogni tua minima esigenza.
La fisarmonica Fonte affidabile La fisarmonica | Musica | Rai Cultura La fisarmonica – Dalla tradizione popolare al rock www.raicultura.it è un antico strumento musicale acrofono ad ance libere di metallo alimentate dal cosiddetto mantice, un particolare strumento azionato dal musicista atto a produrre un potente soffio d’aria necessario per far vibrare le ance. Generalmente la maggior parte delle persone tende sempre a classificare la fisarmonica come uno strumento antiquato e dedicato esclusivamente alle feste di paese e alle ballate popolari, ma niente di tutto questo è vero! Infatti ultimamente la fisarmonica è tornata ad essere uno strumento musicale apprezzato non solo dalle persone più anziane, ma anche da molti giovani che si avvicinano, passo dopo passo, ai vari strumenti antichi -e non- del mondo musicale.
La fisarmonica ha origini antiche che risalgono al 1800: in molti attribuiscono a Ciryll Demian, al tempo abile costruttore di organi e pianoforti, il primo ad ideare la fisarmonica e depositare il brevetto a Vienna.
Ma fu nel 1861 che la fisarmonica fu realmente ideata e successivamente riprodotta in larga scala da un uomo di Castelfidardo che, a soli 18anni d’età, mettendo assieme alcuni oggetti di recupero riuscì nell’impresa di dare vita a questo fantastico strumento musicale: quell’uomo, o meglio, quel ragazzo di soli 18anni si chiamava Paolo Soprani. Nel 1864, con l’aiuto dei fratelli Pasquale e Settimio, attiva il suo primo laboratorio in una cantina della casa colonica ed inizia a costruire sempre più esemplari che, poco alla volta, iniziarono ad essere venduti nelle fiere e nei mercati paesani. Grazie alla vicinanza di Castelfidardo a Loreto, paese meta di pellegrinaggio, il successo fu immediato e le richieste, grazie anche ai continui via vai dei pellegrini stessi, salirono immediatamente tanto da ricevere incessanti richieste persino da altre regioni italiane. Grazie all’enorme successo della sua personale invenzione, Paolo Soprani si spinse oltre e dal piccolo laboratorio ricreato all’interno della cantina della casa coloniale, arrivò ad aprire una vera e propria fabbrica di fisarmoniche, sempre a Castelfidardo, luogo in cui tuttora è presente il famoso Museo dedicato allo strumento musicale.
Secondo una leggenda, Paolo Soprani ideò la fisarmonica grazie ad un buffo strumento che ebbe occasione di visionare da vicino ed appartenuto ad un pellegrino austriaco di ritorno dal Santuario di Loreto. Il pellegrino, che alloggiava nel casolare della famiglia Soprani, una sera si sedette attorno al focolare e iniziò a suonare quel buffo strumento, catturando così l’attenzione del giovane Paolo che, grazie al suo ingegno, riuscì a carpire i segreti e il funzionamento e a creare successivamente la famosa fisarmonica che tuttora conosciamo. Secondo alcuni, quello strumento buffo altro non era che una copia del famoso “accordèon” brevettato nel 1829 dal viennese Ciryll Demian.
Nonostante siano passati praticamente 162 anni dalla nascita di questo incredibile strumento musicale, le attuali migliori fisarmoniche italiane sono tuttora costruite dai maestri artigiani utilizzando pressoché la stessa tecnica ideata nel 1861 da Paolo Soprani.
Se dovessimo osservare una fisarmonica da vicino, sono sicuro che solamente pochissime persone riuscirebbero ad indovinare al primo colpa quale sia la parte fondamentale di questo antico strumento musicale. Non sembrerebbe, ma il cuore della fisarmonica è il Mantice che, come detto in precedenza, viene azionato dal musicista per immettere l’aria e far vibrare le ance. Il mantice è realizzato con del semplice cartone pieghettato e successivamente ricoperto di tela, con gli angoli interni rivestiti con pelli morbide che permettono qualunque movimento senza disperdere l’aria mentre ogni singola piega del mantice è ricoperta da pegamoide, un materiale molto simile al cuoio che un tempo veniva utilizzato in valigeria, tappezzeria e simili. Una volta completata la costruzione del mantice, viene semplicemente fissato ad ambedue le casse armoniche -lato bassi e lato contabile- attraverso l’utilizzo di spille o viti.
Anche le casse armoniche sono estremamente importanti per la fisarmonica: la cassa armonica della mano destra identifica due diverse tipologie di strumento che è possibile trovare, ovvero la fisarmonica con con la tastiera (o sistema a pianoforte) e la fisarmonica a bottoni.
L’estensione di una fisarmonica a tastiera è di 47 tasti e 120 bassi mentre la fisarmonica a bottoni può raggiungere l’estensione di 64 note suonanti che a loro volta si dividono in altre due tipologie: la tipologia svedese/internazionale e la tipologia russa usata per lo più da tutti i paesi dell’europa dell’est.
Ma come vengono prodotti i suoni? I suoni vengono prodotti non solo dal mantice che immette aria, ma anche dalle once metalliche che, stimolate proprio dal flusso d’aria creato dal mantice, vibrano e producono il suono. Ad ogni tasto pigiato corrisponde un suono prodotto da 3-4 once metalliche che vibrano contemporaneamente per dare più potenza al suono generato.
Le ance non sono tutte uguali e vengono costruite con diversi materiali e diverse metodologie che ne influenzano il suono e soprattutto il costo dello strumento:
Inoltre è possibile fare altre distinzioni in base alla tecnica di fissaggio dell’ancia alla piastra porta ance utilizzata:
Ma la fisarmonica, capolavoro di ingegneria, non è solo composta dal rivestimento esterno, mantice e ance, ma anche da voci, solitamente in lega di alluminio, somieri, composti da un casteletto di legno a cui sono ancorate le voci, strisce in pelle, viti, rivetti e le importanti casse armoniche, che hanno lo scopo di aumentare l’intensità del suono riprodotto sfruttando il fenomeno della risonanza.
Nonostante sia pensiero comune pensare la fisarmonica come strumento musicale grezzo da suonare esclusivamente alle sagre di paese o in qualche circolo per anziani, in realtà la fisarmonica si è sempre prestata ad un’ampia varietà di generi musicali Fonte affidabile Iniziare a suonare la fisarmonica: consigli per principianti Se il tuo sogno nel cassetto è incominciare a suonare la fisarmonica, ecco una guida con tutti i consigli utili per acquistarla e dove prendere lezioni www.paginegialle.it . Già in passato la fisarmonica è stata utilizzata incessantemente nella musica tradizionale, soprattutto con l’avvento della polka, ballo di coppia di origine boema divenuto popolare inizialmente nei paesi dell’est e poi diffuso rapidamente in tutta Europa. Questo ballo, accompagnato dal sapiente e incessante utilizzo della fisarmonica, accomunava gente comune, servitori e normali lavoratori che non perdevano occasione di concedersi un ballo per le strade della città, accrescendo così la conoscenza non solo della polka ma anche della fisarmonica. Inoltre dalla metà del XIX secolo, grazie al fatto di essere uno degli strumenti più potenti dell’epoca e uno strumento che poteva essere sentito anche all’interno di locali estremamente chiassosi e rumorosi, divenne anche molto apprezzata da tutti i musicisti folk.
Enorme successo anche nella musica popolare, soprattutto dagli inizi del 1900 fino al 1960, anno in cui imparare a suonare la chitarra divenne un mantra tra i giovani e la fisarmonica iniziò il suo lento declino, nonostante tuttora in alcuni paesi, soprattutto quelli sudamericani come Messico e Brasile, la fisarmonica continui ad essere sorprendentemente popolare nella musica pop.
In questi 60 anni di maggior splendore (1900-1960), anni che ancora oggi vengono ricordati come“l’età d’oro della fisarmonica”, l’esplosione e l’incredibile curiosità verso questo strumento musicale era dovuta principalmente ad emigrati italiani giunti in America come Pietro Deiro, Guido Deiro e Pietro Frosini che nel tempo divennero tutti esperti compositori e fisarmonicisti di grande successo. Ma anche la musica classica si è spesso servita dei suoni particolari e spettacolari della fisarmonica, a partire dal compositore russo Cajkovskij che incluse ben 4 fisarmoniche diatoniche nella sua Suite Orchestrale, per poi passare all’Italiano Umberto Giordano che inserì la fisarmonica nella sua opera “Fedora” del 1898.
Specialmente in Italia, molti saranno i fisarmonicisti che attraverso il loro talento e il loro estro, riuscirono nell’impresa di rendere popolare non solo la fisarmonica ma anche le famose ballate: tra questi, menzione particolare a Raoul Casadei fisarmonica italiana con la sua ballata tuttora riprodotta in tutta Italia dal titolo “Fisarmonica Impazzita”.
Da non scordare anche altri artisti della fisarmonica del passato come Lino Laviabella, Mario Barigazzi, Luciano Fancelli, Bio Boccosi, Wolmer Beltrami, Luigi Ferrari Trecate, Franco Alfano, Francesco Palazzo, Efrem Casagrande e tanti altri artisti.
Come abbiamo letto nei precedenti paragrafi, la fisarmonica è uno strumento antico e molto particolare, realizzato ancora oggi con la stessa metodologia utilizzata 162 anni fa, costruito poco a macchina e molto, moltissimo a mano da esperti mastri artigiani. Questo significa che ogni fisarmonica è un pezzo unico, un piccolo e autentico capolavoro capace di far apprezzare e appassionare chiunque ne venga in contatto. Per questo motivo scegliere la migliore fisarmonica italiana non è un lavoro semplice: a differenza delle migliori chitarre acustiche, le fisarmoniche, anche quelle destinate principalmente ai principianti, hanno un costo piuttosto elevato e prima di effettuare l’acquisto finale bisognerà valutare prima tutte le caratteristiche più importanti da osservare n ogni fisarmonica e successivamente quali siano i reali bisogni del musicista. Scopriamo assieme le caratteristiche delle fisarmoniche!
Le fisarmoniche vengono principalmente divise in strumenti cromatici e strumenti diatonici. Si tratta di due tipologie di fisarmoniche completamente opposte:
Se sei un musicista alle prime armi dovresti innanzitutto considerare e prendere atto che una fisarmonica non pesa certamente quanto un flauto ma si tratta pur sempre di uno strumento musicale ingombrante e non propriamente leggero: è possibile trovare fisarmoniche professionali adatte anche ai principianti di 5 kg, così come è possibile trovare fisarmoniche di 10kg. Se sei alla tua prima esperienza con la fisarmonica, valuta bene questa caratteristica: si, esistono sempre cinghie e tracolle, ma all’inizio della tua avventura musicale con questo strumento potrebbe essere necessario procedere per step e partire da una fisarmonica professionale più confortevole e leggera che ci permetta di non compromettere la qualità e sopratutto la durata delle nostre sessioni di allenamento.
La qualità di costruzione è uno dei parametri fondamentali per la scelta finale delle migliori fisarmoniche. Si tratta pur sempre di uno strumento a prima vista robusto, ma non facciamoci ingannare: al suo interno si nascondono parti veramente delicate.
Prestiamo sempre attenzione ai materiali utilizzati per la sua creazione: una fisarmonica professionale e di qualità dovrebbe essere composta da materiali leggeri ma soprattutto resistenti come l’abete rosso, il pioppo o il faggio.
Se non volete sbagliare nella scelta, date uno sguardo alla speciale classifica stilata presente ad inizio pagina e confrontate le caratteristiche dei prodotti da noi consigliati con la fisarmonica che siete intenzionati ad acquistare.
Ebbene si, anche la fisarmonica possiede una controparte elettronica! Sebbene siano spesso criticate dai musicisti che preferiscono suonare ed utilizzare sempre la versione classica, ovvero la fisarmonica acustica, con la versione elettronica sarà possibile accedere ad una vasta gamma di sonorità diverse. Si tratta esclusivamente di una questione di gusti, ma ricordate: sarà estremamente difficile battere in sonorità e in eleganza una fisarmonica acustica!
L’abbiamo specificato più volte all’interno del nostro articolo: sfortunatamente le fisarmoniche non vengono a costare poco quanto i migliori giradischi, ma sono strumenti musicali estremamente più costosi, capolavori unici, spesso costruiti in maniera totalmente artigianale da mastri artigiani con l’aggiunta di componenti uniche che difficilmente troveremo all’interno di altri di piani, flauti, chitarre e violini. Per questo motivo anche le fisarmoniche più economiche destinate ai musicisti in erba possono arrivare a costare anche 4-500€, mentre il prezzo sale anche fino a 1000/2000€ per le fisarmoniche professionali adatte ai musicisti che già padroneggiano perfettamente lo strumento.
Uno degli attuali fisarmonicisti più famosi che ancora oggi suonano con uno strumento di produzione italiana è Richard Galliano, virtuoso della fisarmonica nato in Francia nel 1950 ma di chiare origini Italiane.
Come abbiamo già specificato all’interno dell’articolo, i suoni vengono generati non solo dal mantice che immette aria, ma anche dalle once metalliche che vibrano e producono così il suono tanto apprezzato della fisarmonica. Ma il suono e il volume sono influenzati dai diversi materiali e dalle diverse metodologie che vengono impiegati nella costruzione della fisarmonica.
Non basta studiare la teoria per diventare fisarmonicisti esperti, ma servirà tanta pratica e tante esercitazioni giornaliere. Per questo motivo almeno all’inizio della nostra avventura con la fisarmonica è sempre indicato preferire delle lezioni di avvicinamento allo strumento con esperti fisarmonicisti in modo tale da apprendere subito la postura corretta, il corretto posizionamento delle dita, utilizzare correttamente le tre parti della fisarmonica e imparare il famoso salto.
Si, ricordiamoci sempre che la fisarmonica è uno strumento robusto ma allo stesso dedicato, per questo motivo una corretta manutenzione è assolutamente indispensabile. Il nemico n°1 è l’umidità: trattandosi di uno strumento portatile e composto da varie parti in legno “vivo”, la fisarmonica risente dei continui cambi di umidità e temperatura e a lungo andare questo potrebbe influire negativamente sul funzionamento generale e sul suono generato.
Siamo giunti alla conclusione dell’articolo. Come abbiamo potuto notare, la fisarmonica non solo è un capolavoro unico, ma nasconde anche una storia affascinante che tutti dovrebbero conoscere. La scelta delle migliori fisarmoniche italiane non è stata semplice: tante variabili in gioco, tanti strumenti musicali testati e solo 5 fisarmoniche talmente apprezzate e particolari da essere inserire all’interno della nostra speciale classifica.
Al primo posto non poteva mancare la fisarmonica Hohner A16831S. Oltre ad essere stata realizzata da un’azienda che dal 1857 è specializzata nella produzione di strumenti musicali innovativi e di qualità, si presenta come una fisarmonica elegante, versatile e professionale.
Al secondo posto troviamo la fisarmonica dall’incredibile rapporto qualità/prezzo, la Gear4music, elegante con il suo design pelato e ideale per tutti i musicisti principianti.
Terza posizione per la fisarmonica Classic Cantabile, fisarmonica estremamente leggera, economica e di buona qualità che si presenta al pubblico con una meccanica totalmente rivisitata.
