La nostra esperienza di visione nella tv domestica è drasticamente migliorata negli ultimi anni. Ora infatti possiamo guardare i nostri programmi preferiti in streaming con delle smart key, e ovviamente collegare una soundbar alla tv per avere un’esperienza audio incredibile, senza dover ricorrere a costosi impianti surround o simili. In definitiva, con pochi euro un impianto soundbar potrebbe migliorare ulteriormente l’esperienza audiovisiva domestica, ed è un gadget a cui ricorrono sempre più utenti a tale scopo. Collegare soundbar a tv è un’operazione relativamente semplice, ma può variare a seconda dei modelli di tv e soundbar che si utilizzano, e dunque illustreremo di seguito come fare in base al diverso tipo di televisore che si ha, in modo da evitarvi lunghi pomeriggi nel cercare di decifrare libretti delle istruzioni spesso non troppo chiari, in cui magari non vi sono nemmeno le istruzioni in italiano.
In genere una soundbar non è altro che un altoparlante lungo e dalla forma stretta e tubulare, che viene messo in genere sotto lo schermo della TV, o a lato. Al loro interno le soundbar hanno degli altoparlanti, specificamente progettati per elaborare il suono proveniente dall’output della televisione, e in definitiva migliorare la qualità dell’audio, migliorando l’esperienza degli utenti in generale. Vi sono siti che spiegano com’è fatta una soundbar Fonte affidabile Che cos’è una Soundbar e come migliorerà la vostra esperienza di ascolto Avete sentito parlare di impianti Home Theatre, subwoofer, amplificatore, soundbar e soundbox ma non avete le idee chiare? www.lefreaks.com in dettaglio se siete interessati a saperne di più.
Nella moltitudine di offerte di dispositivi audio, le soundbar hanno il vantaggio di poter migliorare la qualità audio della tv in ambienti in cui altre casse fallirebbero. Non tutti infatti hanno lo spazio per un impianto dolby o simili, e ricorrono alle soundbar proprio per avere un’ottima qualità audio anche in ambienti domestici ristretti. Altri semlicemente le preferiscono perché sono facili da collegare e di minima mautenzione. Online vi sono molte idee su come migliorare l'audio della tv in casa Fonte affidabile Cinque soluzioni per migliorare l’audio del vostro TV Stanchi di sentire uscire dal vostro TV un sound piccolo, metallico e confuso? Forse è arrivato al momento di passare a qualcosa di più performante. www.afdigitale.it , se interessati.
Infatti, una soundbar potrebbe davvero fare la differenza se si opera in spazi angusti, o semplicemente perché non si è interessati ad avere impianti stereo più complessi per migliorare il suono del televisore di casa, anche perché magari non sempre si ha l’occasione di ascoltare la TV a tutto volume.
Per tutte queste esigenze, la soundbar è sicuramente un’ottima soluzione. In alternative ci si può orientare all’acquisto delle migliori casse acustiche professionali per un’esperienza ancora più coinvolgente, ma con prezzi ben più alti.
In generale, possiamo collegare la soundbar a tv con cavo ottico, con un cavo HDMI oppure con un cavo RCA. La TV in genere ha delle porte audio con cui collegare il dispositivo mediante cavo, e in genere sono indicati esattamente i tipi di cavi di cui c’è bisogno. A quel punto, una volta collegati i cavi con la rispettiva porta, bisogna selezionare l’input tv sulla soundbar per collegarla e iniziare ad ascoltare l’audio TV. Va detto che la soluzione più usata è sicuramente l’utilizzo di un cavo a fibra ottica. Però chiaramente si possono utilizzare anche i menzionati cavi HDMI, RCA o anche i jack per le cuffie. Infatti, se il vostro televisore è dotato di un’uscita per le cuffie, potrete collegare la soundbar anche semplicemente usando i jack, come fareste con delle normali cuffie audio.
In alternativa, dovete controllare se le TV è dotata o di una porta RCA (i tre jack rotondi di colore rosso, giallo e bianco) oppure se è invece dotata di una porta, detta “HDMI-Arc”.
In quel caso dovrete collegare il cavo sia alla HDMI ARC della TV sia alla HDMI ARC della soundbar. Invece, se la TV non ha un’HDMI ARC; basterà collegare il cavo alla presa HDMI normale della TV e alla HDMI IN della soundbar. Da ultimo, occorre sapere che i dispositivi si possono solitamente collegare anche via bluetooth.
Per chi possiede una TV Samsung, è possibile collegare la soundbar con tutte e tre le tipologie di cavi. Ovviamente, bisogna trovare la porta giusta nel televisore e vedere quale cavo bisogna utilizzare a seconda del modello. Sulla soundbar comparirà probabilmente una sorgente con il nome del televisore e basterà a qual punto selezionarlo per iniziare ad ascoltare il suono della TV. In alternativa, se avete una soundbar bluetooth, potrete selezionare la soundbar (di solito appare con il nome del modello) nella sezione “bluetooth” della vostra TV.
Le TV Philips usano anch’esse i cavi di cui abbiamo parlato. Per cui, assicuratevi che la soundbar supporti le tre tipologie di cavi che abbiamo visto, collega il cavo e cerca la sorgente “Panasonic” nella soundbar, dovrebbe comparire, a quel punto collega i due dispositivi per iniziare ad ascoltare la musica della TV. In alternativa, se avete una soundbar bluetooth, potrete selezionare la soundbar (di solito appare con il nome del modello) nella sezione “bluetooth” della vostra TV.
Sony dispone di TV che hanno il supporto per diversi tipi di cavi, dunque vi basterà cercare il cavo adatto che supporti sia la soundbar che la TV Sony, collegare i due dispositivi e carcare la sorgente “Sony” nella soundbar, e completare il collegamento tra le due apparecchiature per ascoltare la musica. In alternativa, se avete una soundbar bluetooth, potrete selezionare la soundbar (di solito appare con il nome del modello) nella sezione “bluetooth” della vostra TV.
LG, marchio tecnologico di tutto rispetto, produce TV che supportano tutti i tipi di cavi, HDMI, ottico o RCA. Per cui, vi basterà vedere quale cavo è l’ideale anche considerato cosa supporta la vostra soundbar. In alternativa, se avete una soundbar bluetooth, potrete selezionare la soundbar (di solito appare con il nome del modello) nella sezione “bluetooth” della vostra TV LG. Una volta collegati i dispositivi, basterà procedere all’ascolto e la soundbar si comporterà come una cassa normale.
Hisense offre diversi televisori di buona fattura, e anch’essi supportano tutte le tipologie di cavia ttualmente disponibili sul mercato, oltre che essere dotate di connettività bluetooth (specie i modelli di fascia un po’ più alta). Pertanto, basterà scollegare o sincronizzare i due dispositivi per iniziare ad ascoltare il suono del televisore. Assicuratevi che i cavi siano compatibili per poi selezionare il televisore nella lista degli output della soundbar, e il gioco è fatto.
Panasonic offre una vasta gamma di TV di qualità, per cui chiaramente non dovreste avere problemi a collegare la soundbar al dispositivo. Compatibili con diversi cavi e accessi, basterà collegare manualmente i dispositivi e selezionare la TV nell’elenco dispositivi collegati della soundbar per farla funzionare. Sarebbe anche opportuno, per migliorare l’esperienza sonora, accoppiare il vostro TV Panasonic ad una soundbar di Panasonic, in modo da avere sonorità ancora migliori.
Qui sotto risponderemo alle domande più frequenti riguardo le soundbar connesse alla TV.
Il cavo ottico, detto anche cavo “toslink”, è un tipo di cavo che consente di trasmettere segnali audio dal dispositivo che li emette, detto “sorgente” (nel nostro caso, ad esempio, il televisore) al dispositivo che lo riceve, nel nostro caso la soundbar. Viene detto “ottico” appunto perché utilizza le fibre ottiche come materiale di trasmissione, che veicolano impulsi luminosi da un dispositivo all’altro. I vantaggi di usare un cavo ottico sono molteplici: innanzitutto la velocità di trasmissione è eccellente, ed eliminano i rischi di interferenze dato che le fibre non sono metalliche. Pertanto, in generale, assicurano sonorità ad alta fedeltà, al pari delle migliori casse attive e migliori casse passive disponibili sul mercato al momento. Basta provare un cavo ad ingresso ottico su un prodotto come la Soundbar Creative Stage per rendersi conto della qualità del suono emesso.
Certamente, se vogliamo collegare la soundbar a tv senza uscita ottica, l’HDMI è sicuramente una scelta ottima per la trasmissione di audio di qualità, utilizzando soltanto un cavo, cercate in rete diversi siti che spiegano come usare un cavo HDMI Fonte affidabile Come usare il cavo HDMI Il cavo HDMI permette di collegare dispositivi elettronici in modo semplice e veloce, non un accessorio costoso ed sempre bene averne uno dentro casa, per connettere, ad esempio, il computer, la console o lo smartphone alla TV, o per connettere vari dispositivi al sistema Home Theater. Ecco allora come funziona il cavo HDMI e come utilizzarlo al meglio per collegarlo a tutti i dispositivi elettronici. www.guidaconsumatore.com se interessati a saperne di più. Quasi tutte le soundbar presenti al momento sul mercato sono dotate di ingresso HDMI, per cui non si dovrebbero incontrare problemi in termini di connettività alla TV o altri dispositivi. Un’altra caratteristica dellHDMI è che può funzionare sia per video che per audio, o per entrambi i segnali insieme, dandogli particolare versatilità ed intercambiabilità, senza usare un cavo apposito per ogni dispositivo. Rimane dunque un’ottima soluzione per le esigenze di connettività dei vostri gadget.
In concusione, spesso ci capita di essere scoraggiati dalle innovazioni tacnologiche che il mercato ci mette a disposizione ogni giorno, con il rischio di perdere delle opportunità per migliorare il nostro stile di vita. Si è visto qui come collegare la soundbar a TV sia un’operazione relativamente semplice che vi permetterà di ascoltare ed apprezzare il suono della vostra TV appieno e in modo migliorato, senza dover comprare dispositvi più complessi ed economicamente onerosi. Che sia connessa tramite fibra ottica, HDMI o bluetooth, ciò che comunque fa la differenza è proprio il vantaggio di avere delle casse ad alto contenuto tecnologico proprio davanti al divano di casa, che sicuramente renderanno più intensa e coinvolgente la vostra esperienza quando vedete film, documentari, serie TV o giocate ai videogames.
