Se sognate da sempre di diventare un vero chitarrista capace di intrattenere il pubblico che vi incita al vostro primo concerto o in qualsiasi altra occasione, allora avrete senz'altro bisogno delle migliori corde per chitarra elettrica. Abbiamo scelto le migliori per voi e siamo pronti a farvi scoprire quale sia il modello che si adatta al meglio alle vostre esigenze.
Abbiamo testato 15 marche delle corde, tra cui abbiamo scelto 8. L'articolo migliore è Ernie Ball Regular Slinky Nickel Wound. Nel caso in cui stiate strimpellando per la prima volta la chitarra che avete ricevuto in dono per Natale, ma anche se siete dei chitarristi provetti, in grado di eseguire un assolo da far tremare i muri del vicinato, sappiamo quali corde per chitarra elettrica possono fare proprio al caso vostro. A voi basterà scegliere!
№ | Nome | Durabilità | Qualità Materiale | Misure | Materiale | |
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1 | Ernie Ball Regular Slinky Nickel Wound |
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10-46 | Acciaio al nichel | Scoprire prezzo |
2 | Corde Elixir ® Light |
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10-46 | Rivestita in acciaio | Scoprire prezzo |
3 | D'Addario Exl110Bt |
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10-46 | Nichel | Scoprire prezzo |
4 | Pure Blues PHR-9 |
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9-42 | Nichel | Scoprire prezzo |
5 | D'Addario XTE1046 |
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10-46 | Nichel | Scoprire prezzo |
6 | Fender® »CLASSIC CORE |
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10-46 | Nichel | Scoprire prezzo |
7 | Belfort® Nickel Wound |
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10-46 | Nichel | Scoprire prezzo |
8 | Fender® »JIMI HENDRIX™ VOODOO CHILD™ |
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10-38 | Nichel | Scoprire prezzo |
Abbiamo provato questo tipo di corde e dobbiamo dire che le dita vi scorrono sopra con estrema facilità e non abbiamo riscontrato alcun tipo di problema per quanto riguarda l’eventuale presenza di bolle sulla dita che non siano quelle che si formano sui polpastrelli di chi è alla prime armi, a differenza delle corde Elixir® Light che possono invece andare bene per tutti. Insomma, se anche siete dei principianti, è proprio il livello di competenza giusto per chi si appresta a comprare questo tipo di corde.
La misura delle corde va da 10 a 46 pollici e stiamo parlando di un numero di corde pari a 6. Rispetto al modello precedente, dobbiamo ammettere che l’acciaio al nichel è sicuramente apprezzabile per chi ancora non si muove con estrema sicurezza tra le corde e deve ancora imparare.
Le misure che interessano questo tipo di corde vanno dai 10 ai 46 pollici e possono essere quindi regolate abbastanza bene per chi desidera avere una corda un po’ più tesa e quindi più difficile da premere sui tasti, ma si adatta alla perfezione anche per chi non ha ancora raggiunto una totale dimestichezza ed è in cerca di un tipo di corda più morbida e che non faccia eccessivamente male alle dita.
Il set di corde che abbiamo testato per voi è da 6 e la provenienza è da attribuire agli Stati Uniti. Per quanto riguarda il tipo di alimentazione, va azionata a mano, ma, a differenza delle Ernie Ball Regular, questo modello si adatta a qualsiasi tipo di chitarrista. Se non siete quindi dei consumatori di corde incalliti, potrebbe essere davvero il set che fa al caso vostro, dato che potrebbe seguire i vostri progressi nel tempo ed essere comunque perfettamente adattabile.
Dopo aver provato questo set di corde da 6 in Nichel ci siamo subito accorti che il suono prodotto era decisamente più caldo ed è perfetto per chi fa un tipo di musica tendente al blues o al jazz. Certo, non esclude comunque qualsiasi tipologia di altra musica, dato che il set è pensato comunque ad un uso diffuso per qualsiasi livello di competenza del chitarrista.
La provenienza di questa marca è americana e il tipo di alimentazione previsto è semplicemente attraverso un’azione manuale. Le misure di queste corde offrono un range da 10 a 46 pollici, l’ideale per chi vuole ricostruire un suono molto particolare e non si accontenta di quello che viene offerto da altre corde. Se le Elixir® Light si adattano meglio ad una musica vivace e rock, in questo caso apprezzerete senz’altro un’armonia di suoni caldi e capaci di creare un’atmosfera davvero unica.
Quello che ci ha colpito sicuramente di più di queste corde è la leggerezza estrema che non abbiamo riscontrato con le corde di acciaio al nichel che viene offerto da Ernie Ball Regular. In questo caso è apprezzabile il fatto che le sessioni lunghe non sono più un problema, in quanto la fatica risulta essere sicuramente minore, anche per chi imbraccia una chitarra per la prima volta.
Le corde provengono dagli Stati Uniti e la misura va dai 9 ai 42 pollici. Si tratta, anche in questo caso, di un set da 6 corde realizzate completamente in nichel. Il tipo di alimentazione è pensato per essere azionato a mano e la tipologia di corde è adatta a qualsiasi livello di capacità musicali. Un tipo di corda che può durare quindi a lungo nel tempo a patto che ci si preoccupi di non maltrattarla eccessivamente e si tenda a riporre la chitarra nella propria custodia.
Quello che abbiamo apprezzato particolarmente di queste corde è la morbidezza al tocco. Si tratta di un prodotto altamente professionale che potrebbe non riuscire ad esaltare il vostro estro se ancora non conoscete tutti i segreti della vostra chitarra elettrica. Non si tratta del tipo di corde adatte per fare pratica per intenderci, ma potrebbero tornare molto utili in fase di registrazione o durante un concerto, offrendo un suono caldo, avvolgente e molto pulito.
Il set di corde prodotto negli Stati Uniti offre un tipo di alimentazione che si aziona a mano e la misura delle corde va da un minimo di 10 ad un massimo di 46 per quanto riguarda la scalatura. Scegliete con attenzione e considerate sempre che il tipo di uso che ne andrete a fare è sicuramente di tipo professionale.
Suonando sulle corde al nichel di questo set prodotto da Fender, ci siamo accorti immediatamente che avevamo per le mani un tipo di corda professionale, capace di esaltare le doti dei più bravi musicisti in circolazione. Riuscire a suonare toccando con estrema leggerezza le corde e producendo un suono avvolgente e caldo è una prerogativa di questo prodotto proveniente dagli Stati Uniti.
Per quanto riguarda le misure delle corde, si va da un minimo di 10 pollici fino ad un massimo di 46, offrendo una diversità abbastanza soddisfacente, almeno secondo gli standard attuali. Se siete dei virtuosi del MI, o meglio della nota E, come è chiamata a livello internazionale, sarete ben lieti di provare questo set di corde da 6 pezzi che richiedono un’alimentazione azionata a mano. Per conservare l’ottima resa che queste corde sono in grado di produrre si consiglia di riporre sempre la chitarra nella sua custodia.
Le Belfort sono famose per essere delle corde davvero molto morbide e ve lo possiamo assicurare anche noi. Dopo una sessione piuttosto lunga non avrete alcun dolore e potrete continuare anche oltre il limite che avevate impostato con corde un po’ più dure, come ad esempio possono essere le Elixir® Light.
Il livello di competenza richiesto per ottenere il massimo da questo set di corde da sei proveniente dagli Stati Uniti è di tipo semi-professionale. Avrete a che fare con un ottimo materiale in Nichel, capace di esaltare il suono che stavate cercando da tanto tempo. Anche in questo caso, il tipo di alimentazione è azionato a mano. Le misure delle corde vanno da un minimo di 10 ad un massimo di 46 pollici, per ottenere la scalatura che meglio vi si addice.
Come per le corde Belfort® Nickel Wound, anche le Fender® »JIMI HENDRIX™ VOODOO CHILD™ richiedono un tipo di competenza semi-professionale e, nel caso in cui vogliate acquistarle, pur essendo dei principianti, è il caso che sappiate che potreste non avere le stesse soddisfazioni come chi suona da molto più tempo di voi. Quelli più bravi di noi ne hanno tratto davvero il meglio, mentre chi è meno avvezzo all’uso della chitarra ha notato una resa minore.
Anche questo set di corde da 6 è di produzione americana e le misure sono leggermente diverse dagli standard. Parliamo infatti di un minimo di 10 pollici a fronte di un massimo di 38. Il materiale in Nichel vi donerà di certo grandi soddisfazioni e dovrete azionare a mano, anche in questo caso, il tipo di alimentazione.
Naturalmente dovreste considerare alcune cose prima di acquistare le vostre nuove corde per chitarra acustica ed elettrica. Partiamo dicendo che sarebbe meglio valutare il vostro grado di competenza, per essere certi di aver acquistato un paio di corde da principiante o da veterano. Da non sottovalutare altri aspetti come: la misura delle corde, il genere musicale che si desidera suonare e naturalmente lo spessore e la marca, che potrebbe essere anche un elemento determinante o seiete i principianti e volete solo imparare a suonare la chitarra.
Scegliere le corde giuste è fondamentale a seconda dello stile e modo di suonare che vi si adatta di più. C’è più varietà qui che con le corde per chitarra acustica, corde per chitarra classica. Chi predilige un suono caldo e bilanciato mute sceglierà un tipo di corde al nichel, mentre l’ acciaio inossidabile con amplificatori per chitarra donerà alla vostra suonata e intonazione un timbro brillante e duraturo, e apposito. Non è facile, soprattutto quando si è all’inizio e non si conoscono ancora molto bene tutta una serie di dettagli che riguardano le corde della vostra chitarra elettrica.
Proprio per questo motivo, nel caso in cui vi troviate alle prime strimpellate, sarebbe il caso di usare delle corde che si adattano al vostro stile.
Non esagerate. Avrete certamente tutto il tempo per passare ad un’altra tipologia di corda e avvolgimento che vi saprà donare grandi soddisfazioni.
I materiali che vengono utilizzate da chitarristi per le corde delle chitarre elettriche sono tendenzialmente questi: il nichel, l’acciaio inossidabile (molto conosciuto e utilizzato), l’acciaio placcato in nichel, il cromo (per la placcatura delle corde), il titanio, diversi materiali di origine plastica e addirittura l’oro, per alcuni musicisti che sentono la necessità di farsi notare.
Quest’ultimo materiale non è molto usato, anche perché non dà un suono particolare, ma viene certamente scelto per la sua eccentricità e la possibilità di spiccare in particolar modo durante gli eventi dal vivo.
Tra le corde più comuni che vengono acquistate di continuo dai vari musicisti ci sono sicuramente quelle in acciaio e anche quelle placcate in nichel.
Sentire il suono che emette la chitarra a seconda dell’uso delle diverse corde è fondamentale, ma non è di certo un argomento molto valido per i principianti. Di certo molto dipenderà dal tipo di materiale che andrete a scegliere, ma anche dalle misure delle corde. Più saranno tese e più sarà complicato premere il tasto. Se siete dei chitarristi esperti non sarà di certo un grande problema, mentre alle prime armi il suono non risulterà essere particolarmente pulito e vi troverete ad eseguire un genere ibrido tra quello che vorreste fare e quello che invece vi uscirà. Cercate di non esagerare all’inizio e, almeno secondo la nostra esperienza, vale la pena provare più di un tipo di corda per essere certi di trovare il groove giusto per voi. Potete iniziare a effettuare un acquisto un nuovo set di 12 corde da provare suonabilità.
In passato è successo a Slash dei Guns ‘n’ Roses, a B.B. King e succederà sicuramente anche a molti altri. La rottura di una corda durante un concerto è un fatto col quale bisogna necessariamente fare i conti. Ma come si sono comportati questi miti della musica? Come se non fosse accaduto nulla, totalmente imperturbabili, i chitarristi di livello sono andati avanti con il loro concerto, almeno fino alla fine di quella specifica canzone che ha visto un piccolo fuori programma. La fortuna in questi casi sta nel fatto di avere pronte altre chitarre accordate in caso di bisogno e non si dovrà interrompere l’evento per cambiare la corda in diretta. Magari non siete ancora a quel livello di notorietà, ma portate sempre con voi un set di corde di ricambio!
Scegliere la corda migliore dipenderà sicuramente da alcuni fattori come il materiale, le misure che per voi risultano essere necessarie e ovviamente anche il prezzo delle corde stesse. Va ricordato che di certo non le romperete tanto facilmente, a meno che non vogliate i Sonic Youth e vi tenete lontani dalle bacchette della batteria. Consigliamo tuttavia di avere sempre a portata di mano anche un set di ricambio, in modo da non rischiare di restare senza proprio sul più bello. Cercate nel tempo di provare diversi tipi di corda in modo da poterne apprezzare le diverse qualità e fare in modo che abbiate per le mani prodotti diversi che suonano in modo completamente differente. Anche è necessario tenere in mente, che ogni corda corrisponde alla nota speciale. Cioè significa alcuni tipi di corde corrispondono all’accordatura specifica.
Ritenetevi abbastanza liberi di scegliere il materiale delle corde che preferite. Molto dipenderà sicuramente dal tipo di musica che vorrete suonare, ma altrettanto importante sarà la sensibilità che possiedono le vostre dita.
Non eccedete nel farvi male, soprattutto all’inizio, perché potreste compromettere la voglia di suonare o rischiate di dover aspettare anche diversi giorni per riprendere in mano il vostro strumento.
Esistono le corde in nichel, nylon, diverse opzioni di acciaio (esagonale in acciaio al carbonio, rivestita con precisione in acciaio, precisione in acciaio nichelato), in plastica e anche in materiali nobili come l’oro. Il nostro consiglio è di provare a sentire come suonano i diversi materiali e come le vostre dita si possano abituare a delle sessioni musicali anche abbastanza lunghe.
Per quanto riguarda le misure si parla in linea di massima di un tipo di corda che possa andare da un minimo di 10 pollici fino ad un massimo di 46 pollici. Non sono ovviamente le uniche misure, ma sono quelle universali. In questo modo avrete modo di regolare al meglio la corda secondo quelle che sono di fatto le vostre necessità. Non cercate di tirarle in maniera ossessiva in un primo momento, ma non lasciatele nemmeno troppo molli, altrimenti ne ricaverete un suono che potrebbe risultare poco soddisfacente.
La questione dei marchi e modelli potrebbe essere importante per qualcuno, ma avendo provato decine di diverse corde per chitarra, possiamo assicurare di aver selezionato alcune tra le più prestigiose marche di set di corde al momento disponibili. Il fattore dipenderà per lo più dal tipo di materiale che dalla marca in sé. Ovviamente, come per qualsiasi altro prodotto che possa essere acquistato, ci saranno sicuramente delle preferenze, ma proprio per questo vi abbiamo presentato differenti prodotti per l’acquisto.
La qualità delle corde per chitarra elettrica è garantita il più delle volte dalla marca. Questi due fattori sono spesso in relazione. Certo, potrebbe anche darsi che vi sia un lotto difettoso, ma proprio perché vi affidate ad un marchio di qualità, saranno ben lieti di mandarvi un altro set in sostituzione. Qualità significa anche questo, al di là del materiale con il quale le corde vengono realizzate.
Lo spessore o scalatura della corda andrà ad incidere sicuramente sul suono che sarà ottenuto. Per esempio, se si desidera avere un suono maggiormente distorto per il proprio genere musicale, si presteranno meglio le corde più sottili o con una scalatura minore. Le corde con una scalatura maggiore invece diventano un po’ più difficili da suonare con alcuni modelli di chitarra che possono essere la Stratocaster e la Telecaster. Andrebbe adattato il manico, ma sicuramente è molto più semplice scegliere un tipo di corda che si adatti meglio alla chitarra. Valutate con attenzione il vostro modello e scegliete le corde di conseguenza per poter ottenere il meglio quando andrete a riprodurre la vostra musica.
Se vi state chiedendo quanto spesso andrebbero cambiate le corde della chitarra, possiamo aiutarvi dandovi un’indicazione temporale. In linea di massima dovreste cambiare le corde ogni tre mesi circa, oppure ogni 100 ore di utilizzo. Forse il parametro migliore sarebbe quello delle ore di utilizzo, dato che in tre mesi potreste anche non usare mai la chitarra. L’esperienza di chi suona da diverso tempo aiuta molto in questo caso e uno sguardo esperto potrà dirvi con sicurezza quando è arrivato il momento di cambiare le corde. Assicuratevi comunque di avere sempre con voi un set di corde di ricambio.
Chi inizia tenderà solitamente a scegliere una scalatura da 009, mentre quelle più universali in assoluto possono essere le scalature 010/011. Non è fondamentale che prendiate la 009 anche se siete alle prime armi. Se non volete cambiare le corde troppo presto e vi volete adeguare a quelli che sono gli standard più utilizzati, potrete facilmente trovare un’ottima soluzione in una scalatura 010/011.
Sicuramente non maltrattare la chitarra in generale aiuta. Un’altra valida soluzione sarebbe quella di lavarsi sempre le mani, in modo da non far depositare detriti di sporcizia. Pulite inoltre sempre le corde e la tastiera della vostra chitarra con un panno asciutto o con uno foglio di carta da cucina liscio. Alla fine dell’esibizione riponete sempre la chitarra all’interno della sua custodia e vedrete che non dovrete preoccuparvi più del necessario della corrosione e durata effettiva delle corde stesse.
Ernie Ball Regular Slinky Nickel Wound è il set di corde per chitarra elettrica che abbiamo deciso di mettere al primo posto in assoluto. Si tratta di un set ideale per chi si approccia al mondo della musica e che rende possibile delle evoluzioni notevoli con la propria chitarra elettrica.
Elixir® Light offre invece delle corde che possono andare bene a prescindere dal livello di abilità che abbiate nello suonare lo strumento. Sarete in grado di assicurarvi un prodotto di primissima qualità ad un prezzo davvero ragionevole e allo stesso tempo produrrete un suono a dir poco eccezionale.
Se state particolarmente attenti al budget allora non dovrete farvi scappare le corde prodotte da D’Addario e in particolare il modello D’Addario Exl110Bt. Godetevi alcune tra le migliori corde per chitarre elettriche in nichel ad un prezzo ragionevole che si adattano perfettamente a qualsiasi tipo di chitarrista, dal principiante assoluto fino al virtuoso degli assoli più memorabili di sempre.