Le corde sono un elemento essenziale di qualunque strumento cordofono poiché sono in grado di modificare, anche drasticamente, le performance dello strumento e l'effetto sonoro finale. Tuttavia, non è sempre facile orientarsi fra i diversi set a causa delle innumerevoli opzioni disponibili.
Per supportarvi nella scelta abbiamo valutato 30 prodotti per selezionare le 5 migliori corde per ukulele, trovando in D’Addario EJ88S la nostra Scelta dell'Editore. Il nostro focus è stato posto principalmente sull'analisi dei materiali di fabbricazione, poiché ogni formulazione presenta delle caratteristiche peculiari che si esprimono al meglio in condizioni di utilizzo differenti. Hanno completato poi la nostra attenta analisi la stabilità dell'accordatura e l'accuratezza dell'intonazione e dell'espressione sonora.
№ | Nome | Paese di Produzione | Tipo Ukulele | Calibro Corde | Valutazione | |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | D’Addario EJ88S | Stati Uniti d'America | Soprano | 0.23-0.25 |
9,9
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2 | AQUILA CORDE - NEW NYLGUT® | Italia | Soprano | 4U Regular GCEA |
9,8
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3 | Ernie Ball Corde per Ukulele | Stati Uniti d'America | Soprano | 0.20-0.28 |
9,6
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4 | Fender California Corde per Concert Ukulele | Stati Uniti d'America | Concerto | Personalizzato |
9,5
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5 | MartinStrings M620 | Stati Uniti d'America | Tenor | 0.22-0.51 |
9,3
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Gli estimatori e appassionati di strumenti cordofoni apprezzano la qualità offerta dallo storico brand statunitense che ci ha proposto un set di 4 corde per ukulele di alto livello. Dal punto di vista delle specifiche, il modello è ottimizzato per l’accordatura GCEA e i calibri di ciascuna coda sono rispettivamente .024, .030, .036, .026. Le corde non sono rivestite e l’estremità è quella classica a nodo. Il nostro interesse è andato subito verso la qualità sonora offerta dal Nyltech, una formulazione elaborata combinando diversi materiali, per ottenere il suono tipico delle tradizionali corde hawaiane.
Queste corde D’Addario possono sembrare simili a tanti altri modelli in circolazione ma le loro caratteristiche le rendono uniche sotto diversi punti di vista. In primo luogo, riescono a riprodurre fedelmente il tipico suono caldo di questo strumento, generato originariamente dalle corde in budello naturale. Elevata stabilità di accordatura, comfort nella suonabilità e precisione dell’intonazione di tale livello non si riscontrano in altre corde. Sono quindi ideali per chi ricerca sonorità calde e dolci dal sustain contenuto, che si esprimono al massimo nelle basse e medie tonalità. Inoltre, sono perfette per chi utilizza l’ukulele prettamente da solista senza accompagnamenti.
Abbiamo testato con grandi aspettative queste corde per ukulele soprano e non ne siamo rimasti delusi. Apprezziamo in particolare il materiale di fabbricazione Nygult in grado di offrire un’elevata stabilità alle corde, contro l’azione dell’umidità e altri fattori climatici avversi. Rispetto ad altri componenti come il nylon, esso assicura un suono più raffinato e meno metallico, oltre a un’intonazione maggiormente accurata. L’accordatura è quella classica GCEA e ciascuna corda è identificata con un colore diverso così da supportare il montaggio anche per i meno esperti.
All’interno della nostra selezione ma anche in generale nel settore musicale degli ukulele, AQUILA CORDE – NEW NYLGUT® trova il suo diretto competitor nelle corde del brand statunitense D’Addario. Esse condividono la cura dei marchi nella ricerca e nello sviluppo di materiali altamente performanti, apprezzati da estimatori e professionisti. Le due versioni di corde hanno diversi punti in comune, tuttavia le corde AQUILA hanno una lunghezza di 60 cm ottimale per i modelli soprano. In aggiunta, risultano la scelta preferita per i consumatori che ricercano un prodotto di fattura completamente made in Italy e di stampo artigianale.
Tra le diverse opzioni di corde per ukulele reperibili sul mercato, queste del marchio Ernie Ball si sono dimostrate fra le più performanti, ottenendo il nostro giudizio positivo su diversi parametri. Innanzitutto abbiamo apprezzato la versatilità di questo set, il quale si può facilmente installare sia su ukulele concerto sia sulla versione soprano. L’estremità presenta il finale a sfera piuttosto che a legatura, seppur sia disponibile anche tale modalità, rendendo semplificato il posizionamento su ponte e sella. Le corde presentano un calibro specifico rispettivamente di .028, .032, .040, .028.
La qualità principale del prodotto sta nell’ottimo rivestimento in monofilamento di nylon nero, il quale rispetto ad altri materiali come il Fluorocarbon con cui sono realizzate le MartinStrings M620 offre dei vantaggi distintivi per determinate esigenze. Le Ernie Ball Corde per Ukulele rappresentano la scelta ottimale per i principianti, perché si presentano con una superfice morbida e delicata che facilità la pratica per chi non ha ancora molte sessioni musicali alle spalle. Essendo composte di nylon, esse presentano una considerevole forza e consistenza, tenacia contro le sollecitazioni meccaniche garantendo di mantenere inalterato il suono nel tempo.
Un set di corde specifiche per chi possiede un ukulele di taglia concerto è possibile ritrovarlo nelle Fender California Corde per Concert Ukulele, le quali sono riuscite a soddisfare i parametri individuati dai nostri esperti. La confezione include le classiche 4 corde per ukulele di una lunghezza adatta ad essere installate sul braccio del concerto, più lungo rispetto allo standard soprano. Le corde presentano uno spessore di .028, .032, .040, .028 e apprezziamo che siano ottimizzate per l’accordatura GCEA. Troviamo il nylon trasparente di buona fattura, con possibilità di fissaggio al ponte tramite nodo.
Dal punto di vista dei materiali, emerge un confronto con l’altra soluzione in nylon della nostra lista, ovvero Ernie Ball Corde per Ukulele. Entrambe adoperano lo stesso materiale, apportando delle caratteristiche simili all’effetto sonoro finale e al comfort di utilizzo. La differenza sta nella variazione tra nylon in resina nera delle prime, rispetto al nylon trasparente delle Fender California, che riesce a produrre un suono dotato di maggiore brillantezza, più focalizzato sui toni medi. La chiarezza delle tonalità si fonde con il calore tipico dell’ukulele generando un’espressività equilibrata. Questo set sarà la scelta più favorevole, e largamente apprezzata, dai solisti.
Valutando nel dettaglio queste corde siamo stati favorevolmente sorpresi dalla loro espressione armonica, che ci ha restituito un tono fedele, caldo e chiaro in tutte le tonalità. Le corde del brand statunitense esteticamente risultano trasparenti, poiché realizzate con fluorocarbon incolore. Il set comprende 4 corde, il cui spessore delle rispettive stringhe si attesta a .022, .028, .034, .025 predisposte per essere accordate secondo la classica metodologia GCEA. Durante il nostro test abbiamo valutato positivamente la sensazione di facile e scorrevole suonabilità, oltre alla stabilità dell’accordatura che non richiede un tuning eccessivamente frequente.
Rispetto alle altre varianti della nostra selezione, queste MartinStrings M620 sono le uniche create appositamente per l’ukulele di taglia tenore, il cui diapason può arrivare a 66 cm di lunghezza. Esse si distinguono dalle altre proposte perché sono le uniche prodotte in Fluorocarbonio. Tale formula, rispetto agli altri materiali come ad esempio il nylon, riesce a offrire un’eccellente chiarezza e al contempo un volume maggiore. Inoltre, presentano una densità più elevata che le rende più stabili in relazione alle oscillazioni della temperatura. A causa di tale densità questo tipo di corde presenta un calibro inferiore, dando la possibilità di spaziare con innumerevoli variazioni musicali.
Destreggiarsi nella scelta delle corde per ukulele può essere talvolta difficoltoso, poiché oltre ad essere disponibili centinaia di modelli essi sembrano estremamente simili fra loro. Questo può generare molta confusione soprattutto per chi si trova ad effettuare l’acquisto di corde per la prima volta. Il nostro team editoriale ha quindi creato una guida specifica sul tema, per fornire le giuste indicazioni da seguire, evitando così di effettuare una scelta sbagliata.
In origine sullo strumento tradizionale, portato nelle Hawaii dai portoghesi alla fine dell’800, le corde ukulele erano realizzate con budello naturale proveniente dagli animali. Se oggi questa scelta può scatenare qualche reazione di diffidenza e stupore, all’epoca era questa la soluzione più conveniente in base alla disponibilità di materiali e lavorazioni del tempo.
Ma la scelta del budello aveva anche una motivazione più prettamente musicale, poiché erano proprio le corde realizzate in questo modo a produrre il suono caldo e ricco, tipico dello strumento hawaiano, che ancora oggi le compagnie cercano di riprodurre fedelmente.
Nel corso del tempo, infatti, l’interesse delle aziende produttrici è stato quello di ricreare le sonorità offerte dalle corde in budello combinandole con i vantaggi che i materiali moderni potevano garantire, prime fra tutte la maggiore economicità e facilità di fabbricazione su larga scala. Attualmente le soluzione più diffuse nell’ambito dei materiali si ritrovano in:
Accanto a queste soluzioni generiche alcuni brand storici in campo musicale, leader nella fabbricazione di corde per ukulele e altri strumenti a corda, hanno dato vita dopo lunghe ricerche e sperimentazioni a delle formulazioni originali. Ci riferiamo ad esempio al Nygult del marchio Aquila o il Nyltech del marchio D’Addario.
Esistono diverse tipologie di ukulele, identificate da quatto diverse taglie standard ovvero soprano, concerto, tenore e baritono. Ciascuna variante presenta una fondamentale differenza, quella della lunghezza del braccio su cui è installata la tastiera. Il soprano ha un diapason lungo circa 33 cm, nel concerto la tastiera raggiunge i 38 cm, quello del tenore arriva a 43 cm mentre la versione più lunga è il baritono con un diapason di circa 48 cm. Di conseguenza, è importante scegliere le giuste corde dell’ukulele in base alla tipologia che si possiede, per non rischiare di ritrovarsi con stringhe inadatte.
Sebbene la maggior parte delle aziende produca corde più lunghe del necessario, è importante sapere che alcuni set di corde sono creati appositamente per un certo tipo di ukulele mentre altre varianti sono realizzate per adattarsi a diversi modelli.
Se avete comprato da poco il vostro strumento e non sapete quali corde scegliere vi suggeriamo di controllare con attenzione quale sia la taglia prima di acquistare le stringhe o in alternativa misurare la lunghezza del braccio.
Se invece siate ancora indecisi su quale ukulele acquistare potrete reperire tutte le informazioni più utili nella nostra guida sui migliori ukulele, così da orientarvi al meglio in questo ambito.
Le caratteristiche delle migliori corde per ukulele intervengono sul tipo di suono prodotto. Via via che si avanza nella conoscenza e nella pratica dell’ukulele le proprie esigenze diventeranno sempre più specifiche, poiché si affinerà l’orecchio che sarà in grado di percepire le variazioni sonore da una tipologia di corde all’altra, anche le più impercettibili. D’altro canto, nella fase inziale, quando ci si approccia per le prime volte allo strumento, è possibile che non si abbia la sensibilità acustica necessaria a far emergere tali differenze. Vi sono alcuni elementi che influenzano l’output finale espresso dallo strumento, fra questi quelli che hanno un peso maggiormente rilevante vi sono la lunghezza, accanto allo spessore delle corde e altresì la loro tensione.
Ad esempio, le corde caratterizzate da una sezione più sottile e da maggiore tensione, vibrano velocemente e ciò produce un suono acuto. Al contrario, le corde spesse tenute più allentate oppongono più resistenza e hanno una velocità di vibrazione inferiore, di conseguenza le frequenze sono basse e il suono generato è più grave.
L’influenza delle corde sul suono non è un elemento esclusivo dell’ukulele ma è un fattore comune anche alla chitarra, se desiderate approfondire questo tema potete dare uno sguardo al nostro articolo sulle migliori chitarre acustiche mentre il discorso subisce qualche variazione nell’ambito delle sorelle rock, come spiegato nella guida sulle migliori chitarre elettriche.
La scelta delle corde è una fase molto importante poiché delle corde di buona qualità possono finanche migliorare le prestazioni di un ukulele di categoria economica, sul quale magari sono state montate corde in plastica estremamente scadenti. Dunque, non va sottovalutata l’importanza di individuare le migliori corde per ukulele, le quali con una piccola spesa possono fare la differenza nella vostra pratica. Per effettuare la scelta adeguata alle proprie necessità va innanzitutto selezionata la giusta lunghezza in base al tipo di ukulele che si possiede. Sulle confezioni dei set di corde vengono di solito indicate le taglie a cui esse si adattano oppure la lunghezza complessiva. Vanno poi presi in considerazione i materiali, il calibro, le caratteristiche che assicurano la massima durabilità e infine incide anche la marca che le produce. Ogni set di corde può offrire un risultato completamente differente, quindi per trovare le vostre preferite non c’è altro modo che sperimentare in prima persona.
La scelta del materiale delle corde può dipendere da diversi fattori tra cui il costo, il livello di esperienza del musicista, le esigenze di comfort o suonabilità oltre alle preferenze soggettive. Il nylon è la soluzione più vantaggiosa per i principianti ma bisogna fare attenzione a non scegliere una versione troppo economica, poiché in questo caso le corde sono di solito realizzate per estrusione senza una correzione finale, che avviene invece su quelle di categoria superiore.
Il fluorocarbonio è ideale per chi suona all’aperto o in ogni tipo di condizione esterna, grazie all’alta stabilità contro le variazioni climatiche e per chi cerca un suono brillante.
Il titanio, può risultare un po’ ruvido sui polpastrelli meno abituati quindi è consigliato per musicisti già allenati e chi cerca un’ampia espressività e alto volume. Sugli ukulele baritono e tenore è frequente trovare, corde in nylon o metallo rivestite nelle due note più basse, sebbene l’effetto finale non sia apprezzato da tutti.
Ogni corda presenta un suo spessore specifico, identificato con il calibro o diametro. Nell’ukulele sono montate 4 corde di diverso spessore, dove la più sottile è il La che corrisponde alla nota più alta, mentre il calibro aumenta nelle note ukulele corde basse fino al Sol, considerando l’accordatura classica GCEA. Il calibro conferito a ciascuna corda non è standard ma le scalature possono cambiare tra una marca e l’altra, poiché è un elemento legato alle scelte specifiche del produttore, anche in base al tipo di materiale di fabbricazione adottato. Il calibro è indicato sulle confezioni in millimetri per ogni stringa contenuta nel set e mediamente è possibile reperire una scalatura di .026, .032, .038, .028. Lo spessore produce una frequenza differente ma anche in questo ambito interviene un certo grado di preferenza personale, comodità nel suonare e tipo di tecnica che si vuole realizzare.
La durabilità delle corde dipende in primo luogo dalla fattura del componente. Corde scadenti hanno in genere una vita molto breve, oltre che produrre una pessima qualità del suono. Come avviene per la chitarra, anche sull’ukulele alcune corde possono rompersi e in quel caso si può facilmente procedere a cambiare corde ukulele, decidendo se cambiare la singola corda oppure l’intero set. In secondo luogo, nella durabilità influisce quanto viene adoperato lo strumento, in quanto chi ne fa un uso quotidiano può incorrere più facilmente nell’usura rispetto a chi lo utilizza poco. I musicisti che hanno bisogno di effettuare lunghe e frequenti sessioni musicali è preferibile che si orientino su un ukulele di buona fattura e corde di pari qualità.
I musicisti esperti hanno di certo familiarità con i marchi più affermati nella produzione di corde per questo tipo di strumento. Chi è alle prime armi, invece, può provare un certo spaesamento nella miriade di prodotti oggi reperibili online e nei negozi di musica. Sebbene i principianti non abbiamo le conoscenze e l’esperienza per riconoscere le differenze tra corde di maggior pregio rispetto a scelte più economiche, è utile effettuare una breve panoramica sulle aziende leader del settore così da avere sempre a disposizione un utile riferimento. I marchi che sono una garanzia quando si cercano delle valide corde per ukulele si riconoscono in:
Queste sono le principali marche da tenere d’occhio per la scelta, ma non è una lista esaustiva. Infatti, teniamo sempre ad invitare i nostri lettori a valutare con lo stesso sguardo non solo i marchi più blasonati ma anche quelli meno conosciuti poiché, una volta diventati consapevoli sulle caratteristiche più rilevanti, si potranno scoprire delle interessanti soprese anche fra le marche meno famose.
La frequenza di sostituzione delle corde è variabile, soprattutto in base a quanto viene adoperato lo strumento. Per usi intensi potrebbe essere necessario cambiarle una volta al mese, ma in genere si consiglia di non superare i 6 mesi.
Il calibro migliore è quello che rispetta la scalatura tra le corde più sottili, con le quali riprodurre note alte, e quelle più spesse che generano frequenze basse, in base alla tipologia specifica di ukulele. In tal modo si può garantire la massima espressività dello strumento in diversi generi musicali.
Il metodo più corretto per l’accordatura è quello GCEA standard utilizzato anche per le chitarre acustiche. Tale sistema risulta il più semplice, veloce e intuitivo per chi è alle prime armi, mentre i musicisti più avanzati possono personalizzare l’accordatura in base alle proprie esigenze artistiche.
Al termine dei nostri test, dopo aver valutato ogni singola proposta con attenzione, abbiamo potuto stilare una classifica dei tre prodotti più validi. Ha ottenuto il giudizio più favorevole, collocandosi in prima posizione, D’Addario EJ88S un seti di 4 corde in Nyltech che ci hanno conquistato per il loro suono cristallino che riesce a riprodurre le tonalità calde tipiche delle tradizionali corde in budello, mantenendo stabilità dell’accordatura e intonazione precisa. La nostra seconda scelta è AQUILA CORDE – NEW NYLGUT®, imperdibili per chi ama le lavorazioni artigianali made in Italy realizzate con il pregiato Nygult, un materiale ad alte prestazione in termini di stabilità, accuratezza e raffinatezza del suono. Infine, tra le migliori corde per ukulele vanno menzionate anche le Ernie Ball Corde per Ukulele, una soluzione per chi ha un piccolo budget ma non vuole rinunciare a sonorità calde e ricche e un buon comfort per le dita.