In questo articolo andremo alla scoperta di uno strumento musicale molto elegante e che conserva alle sue spalle moltissima storia; imparare a suonarlo, se ci si applica e si dedica tempo può essere molto divertente e in grado di regale numerose soddisfazioni, in quanto il suono che viene emesso catturerà l’attenzione di tutti coloro che decideranno di ascoltarti lasciandoli davvero a bocca aperta. Stiamo parlando del sassofono, anche conosciuto come sax. I tipi di sassofono attualmente esistenti sono numerosi e qui li scoprirai tutti approfondendo quelle che sono le caratteristiche principali e l’utilizzo che se ne fa in ambito musicale. Grazie a questa guida troverai inoltre alcuni consigli su come suonarlo in modo autonomo o facendoti seguire da un maestro con esperienza.
Si tratta di uno strumento a fiato aerofono ad ancia semplice. Anche se solitamente è realizzato in ottone (o altri metalli), non fa parte della categoria degli ottoni bensì si trova nella famiglia dei legni. Esteticamente, e anche funzionalmente, risulta essere a metà strada tra il clarinetto e l’oficleide, uno strumento particolare della famiglia degli ottoni. Se ti stai chiedendo quanti tipi di sassofono ci sono, la risposta è numerosi e ognuno di loro conserva delle caratteristiche legate al suono ma anche di tipo anatomiche.
Proprio grazie a questa varietà può essere impiegato in diversi generi musicali ed effettivamente il suo suono si sposa benissimo con tante melodie. Per quanto concerne la musica classica, è presente in numerose orchestre sinfoniche ed è anche adoperato nelle bande musicali.
Le origini di questo strumento sono relativamente recenti; proprio a causa della sua relativa giovinezza e della sua grande popolarità e ampiezza di utilizzo, molti ricercatori ne hanno studiato in modo approfondito le origini
pubblicando diversi documenti a riguardo
Fonte affidabile
Early Hist Early History and and Performance of the Saxophone
The saxophone is an instrument that was invented around the 1840s by musician and
instrument maker/inventor Adolphe Sax.
scholarworks.bgsu.edu
. Lo strumento è stato inventato da Antoine-Joseph Sax che lo presentò a Parigi nel 1846.
Il suo inventore, musicista appassionato con la voglia di creare e sperimentare, si era posto l’obiettivo di perfezionare il clarinetto partendo però da un altro strumento a fiato che oggi giorno viene poco utilizzato ed è quasi sparito dalla circolazione: l’oficleide.
Anche se inizialmente, il sassofono non ebbe molto successo, in breve tempo, grazie a compositori del calibro di Hector Berlioz divenne molto popolare ed utilizzato dai più grandi musicisti dell’epoca fino ai giorni nostri. Dopo la morte di Sax, il sassofono iniziò a diffondersi negli Stati Uniti tra g li appassionati del genere jazz Fonte affidabile What is Jazz? | National Museum of American History Jazz is a kind of music in which improvisation is typically an important part. In most jazz performances, players play solos which they make up on the spot, which requires considerable skill.” americanhistory.si.edu che se ne innamorarono incredibilmente facendolo diventare un vero e proprio punto fermo presente in ogni esibizione jazzistica che si rispetti.
Il sax (non si tratta di un tipo di sassofono in particolare, ma di un modo diverso di chiamare lo strumento) è costituito principalmente da queste parti:
A seconda del tipo di sax che si decide di suonare, alcune componenti sono assemblate assieme mentre alte vengono collocate nello strumento solo prima dell’esibizione. Di solito però, fusto, chiavi e campana costituiscono un pezzo unico.
I principali tipi di sassofono sono quattro:
Se vuoi prendere lezione da un maestro o vuoi imparare a suonare da casa ti conviene sceglierne uno che faccia parte dell’elenco di quelli più diffusi in quanto ti sarà più facile esercitarti. Anche i bambini che iniziano a suonare lo strumento, possono scegliere un tipo di sax adatto a loro e che abbia delle caratteristiche che si adeguino alla loro giovane età: maneggevolezza, praticità e leggerezza prima di tutto.
L’elenco che segue rappresenta alcune varianti meno note ed utilizzate dai musicisti:
I puristi della musica di sicuro storceranno il naso sentendo parlare di sassofono elettrico; questa variante, tuttavia può essere utile a coloro che vogliono cimentarsi con l’esperienza di suonare il sax ma hanno paura di trovarsi molto in difficoltà con i termini musicali e con le caratteristiche tipiche associate al suono di uno strumento.
La versione elettrica infatti, collegabile anche con lo smartphone, rappresenta un grande aiuto in termini di facilità nell’imparare come si suona il sassofono ma allo stesso tempo è sinonimo di un suono meno bello, piacevole e puro.
In una ipotetica sfida tra elettrico ed analogico, vince indubbiamente il secondo.
Le indicazioni che seguono sono generiche in quanto, a seconda della tipologia di sassofono che avrai tra le mani, alcune manovre da fare saranno differenti, affidati quindi a un buon maestro, che magari è polivalente ed esperto anche in altri strumenti musicali e in grado di darti informazioni sui tipi di pianoforte, oppure segui un corso per caprie tutti i segreti legati all’esecuzione di un brano con il sax. Per suonare il sassofono devi:
Se ti rendi conto che il sassofono non fa per te in quanto non ti piene naturale l’impugnatura, perchè non virare su un altro strumento? Imparare a suonare la chitarra potrebbe essere un’idea, in commercio ci sono tanti tipi di chitarre per tutte le tasche e tutti i livelli di esperienza!
La risposta è sì in quanto il sax è uno strumento nel quale è possibile mettere mano per personalizzarlo al fine di migliorare le prestazioni e potere quindi godere di un’esperienza musicale più intensa e divertente da ascoltare. Entrando nello specifico, le ance, spesso risentono del materiale e della qualità della materia prima di cui sono realizzate. Inoltre, con il tempo e l’utilizzo si possono usurare ed è quindi utile ma anche necessario, cambiarle di volta in volta per fare in modo che si riadattino al proprio strumento.
La risposta è sì, le variazioni presenti possono essere anche di tipo ingente tra un sassofono e l’altro e questo aspetto rende davvero unico questo tipo di strumento che è estremamente versatile e utilizzabile in tantissimi stili musicali differenti.
Ogni sassofono, che si tratti di quelli più diffusi o di quelli meno popolari, presenta delle caratteristiche specifiche e uniche. A seconda del tipo di sax si potranno quindi emettere suoni diversi e si potrà optare per un genere musicale piuttosto che un altro. Se sei alla ricerca di qualcosa di particolare, prima di comprare un sassofono e di iniziare ad esercitarti, cerca di capire bene cosa vuoi suonare così da orientarti subito sul prodotto giusto.
Il sassofono è uno strumento a fiato con una storia di poco più di un secolo; nonostante la sua giovane età, ha saputo affermarsi nel mondo della musica e creare un seguito di tantissimi appassionati
disposti a fare di tutto
Fonte affidabile
Il Museo del sassofono nato
dalla passione di una vita
Ha aperto i battenti a settembre grazie alla dedizione del professore Attilio Berni.
www.corriere.it
pur di suonarlo o di ascoltarne le melodie. Dalla sua invenzione, esistono diversi tipi di sassofono che si adeguano ai vari generi musicali, tra cui il jazz che rappresenta, forse, lo stile musicale per eccellenza in cui il sax si adatta perfettamente ed è sempre presente. Nella sfida tra sax elettronico e analogico vince indiscutibilmente il secondo anche se la versione elettrica può servire ai principianti per fare esperienza e capire se è davvero lo strumento adatto a loro.