Vi siete mai domandati perché i cantanti portano gli auricolari per esibirsi dal vivo sul palco? A cosa servono realmente? Suggeriscono le parole delle canzoni meno conosciute oppure il costante utilizzo nasconde una valida motivazione? Scopriamolo insieme!
Per quale motivo i famosi cantanti che si esibiscono dal vivo sono tutti dotati di auricolari? Gli auricolari sono accessori utilizzati da quasi tutti i cantanti Fonte affidabile Cosa sono gli in-ear monitor I monitor in-ear sono delle cuffie utilizzate solitamente dai professionisti della musica durante i concerti. Ecco a cosa servono www.fastweb.it , non solo dai più famosi che riempiono con facilità tutte le piazze e gli stadi d’Italia e del mondo, ma anche dai cantanti meno conosciuti! Infatti tutti i cantanti che si esibiscono dal vivo nei teatri, come i cantanti del Festival di Sanremo, nelle piazze o i cantanti che si esibiscono direttamente in tv e negli stadi, per via delle difficili condizioni acustiche presenti sul palco (tra il rumore assordante del pubblico presente e le casse degli altoparlanti rivolte verso gli spettatori), indossano sempre un auricolare per ogni orecchio in modo tale da poter sentire con estrema chiarezza esclusivamente la loro voce o la musica suonata dalla loro band.
Proprio per questo motivo l’auricolare in-ear monitor è considerato da tutti i cantanti uno degli strumenti più preziosi che potrebbe condizionare, nel bene e nel male, l’intera esibizione.
Infatti un malfunzionamento dell’auricolare in-ear potrebbe compromettere la corretta esecuzione di un brano o il blocco temporaneo di un concerto: lo sanno bene cantanti internazionali come Mariah Carey, Beyoncè e Adele che a causa di un piccolo problema all’auricolare e al conseguente mancato isolamento, sono state costrette ad interrompere la riproduzione dei brani e ricominciare da capo.
Sebbene molte persone tendano a pensare che gli auricolari Fonte affidabile I cosi nelle orecchie dei cantanti Si chiamano in-ear monitor e sono uno strumento molto prezioso: anche se a volte fanno guai, come è successo di recente ad Adele e Mariah Carey www.ilpost.it servono per suggerire al cantante le parole da cantare durante un brano in caso di totale amnesia, in realtà gli auricolari servono esclusivamente per migliorare la performance, sentire in modo chiaro e pulito la propria voce o lo strumento di accompagnamento, permettendo così all’artista di andare a tempo con la musica, non steccare e non alzare/abbassare troppo la voce. Non siete convinti al 100%? Bene, allora pensate a cosa potrebbe udire il cantante di una band sul palco di un grosso evento!
Il pubblico sente quasi esclusivamente il suono riprodotto dalle casse degli altoparlanti, ma sul palco il cantante oltre a sentire il fragore del pubblico, sente non solo il suono diretto che fuoriesce dagli strumenti della propria band o orchestra, ma anche il suono riprodotto dalle casse.
Pensate ancora che degli auricolari isolanti non siano necessari per tutti i cantanti? Se siete ancora dubbiosi a riguardo vi portiamo un altro esempio: i chitarristi. Per un chitarrista che deve eseguire un suo classico assolo è più facile suonare con tutta la baraonda che si crea sul palco e sugli spalti oppure ascoltare in maniera chiara e distinta ogni singola nota riprodotta?
La differenza tra gli auricolari per i concerti e gli auricolari tradizionali alla portata di tutti consiste nell’isolamento: infatti gli auricolari per concerti, chiamati anche in-ear monitor, sono progettati appositamente per eliminare tutto il rumore esterno, anche quello causato dal fragore di migliaia e migliaia di persone, permettendo così al cantante di concentrarsi esclusivamente sul proprio lavoro. Inoltre grazie alla tecnologia degli auricolari in-ear monitor, un cantante sarà in grado di poter scegliere preventivamente quali strumenti sentire in cuffia per controllare meglio il tempo e l’intonazione della voce.
Eliminando tutto il rumore proveniente dal pubblico o da altre fonti rumorose, gli auricolari in-ear permettono ai cantanti di ascoltare la loro performance “live”e correggere alcuni errori come la tonalità di voce che, in caso di mancato utilizzo degli auricolari, non riuscirebbero neanche a sentire.
No, questo perché i cantanti dispongono anche di speciali tappi per le orecchie che gli permettono di rendere il suono più silenzioso (ma senza compromettere la qualità) e allo stesso tempo non danneggiare l’udito.
Certamente. Gli auricolari in-ear presentano gommini di diverse dimensioni per adattarsi meglio all’orecchio dell’artista. In certi casi, soprattutto per cantanti molto conosciuti o artisti di fama mondiale, vengono anche realizzati auricolari appositamente su misura per garantire non solo la massima vestibilità e un comfort decisamente più elevato, ma anche permettere all’auricolare stesso di aderire perfettamente alle pareti interne del padiglione auricolare dell’orecchio e raggiungere così livelli incredibili di isolamento esterno.
Abbiamo finalmente chiarito il dilemma del perché i cantanti portano gli auricolari durante i loro concerti dal vivo e specificato le motivazione che spingono tutti gli artisti che si esibiscono sul palco a dotarsi di questi speciali auricolari. No, sfortunatamente la figura del suggeritore rimarrà ancora una leggenda metropolitana!