Le Dimensioni Dei Vinili: La Guida Essenziale

Sempre volete sapere quali sono le dimensioni dei vinili? Ecco l'opportunità ideale per conoscere con dispositivo musicale analogo più usato nel mondo!
Da Mario Bonetti
Mario Bonetti
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Mario è uno scrittore professionale che sempre ha qualcosa in mente per mostrare al mondo. Con infinita curiosità Mario sempre esplora il mondo musicale specialmente nel c Leggere più
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Giuseppe è un musicista professionale con l’esperienza più di 5 anni nello studio di registrazione. Avendo lavorato con tanti musicisti ha deciso di condividere con gli Leggere più
Aggiornato 13-08-2023
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Prima della diffusione delle musicassette, dei CD e degli MP3 il compito di diffondere la musica per le case, per i negozi e per le vie delle strade era dei dischi in vinile: un particolare supporto che permette di incidere le canzoni e riprodurle attraverso il giradischi.

Ma perché le dimensioni dei vinili sono diverse? Cosa cambia tra un 45 giri e un 33 giri?

In questo articolo vedremo nello specifico quali sono le dimensioni del vinile, cos’è questo oggetto che può avere anche un enorme valore economico (oltre che affettivo e storico) e come godere al meglio dell’esperienza e del fascino di ascoltare la musica come si faceva una volta.

Cos’è un disco in vinile

Il disco in vinile, chiamato anche disco a microsolco o semplicemente vinile, è un particolare supporto su cui è possibile incidere della musica in modo analogico. Facciamo un passo indietro. I primi dischi a solco vennero creati e incisi verso la fine dell’800: erano dischi realizzati in gommalacca, una particolare plastica facilmente modellabile con il calore e conosciuti come dischi 78 giri.

Bisogna però attendere il 1948 per trovare in circolazione il primo disco in vinile, ovvero il disco a 33 giri, della storia. Il vinile, infatti, è un materiale plastico, rigido ma modellabile che ha consentito da una parte di diminuire le dimensioni dei suoi antenati in gommalacca; dall’altra di allungare i minuti di registrazione della musica.

Ma il disco in vinile è molto di più di un disco con delle incisioni: è uno dei simboli del vintage, di un’epoca passata ma ancora così presente. Negli ultimi anni, in particolare, abbiamo assistito al ritorno dei dischi in vinile, specialmente in Italia, dove gli acquisti di dischi in vinile sono in costante aumento.

Come funziona il disco vinile

Il disco in vinile presenta sulle facciate un solco a forma di spirale sul quale è codificato il suono che si vuole trasmettere. La riproduzione della musica (o ciò che è stato inciso sul disco) avviene in modo analogico: una puntina posta sullo stilo, attraverso le vibrazioni che derivano dal solco e dal disco in rotazione, riporta il messaggio trascritto a un trasduttore che trasforma il messaggio in suoni. I suoni vengono poi emessi tramite un amplificatore.

Lo strumento che consente la riproduzione dei dischi in vinile delle varie dimensioni è il giradischi.

migliori giradischi moderni e quelli nello stile retrò vengono forniti, in genere, con uno specifico adattatore che permette di ascoltare i vinili a 45 giri.

Quali sono le misure dei dischi vinili

I dischi in vinile possono essere di due dimensioni e nascono entrambi verso la fine degli anni Quaranta:

Per un breve periodo storico, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, sono stati prodotti dei dischi in vinile da 16 giri che avevano un diametro simile ai dischi 33 giri. Questi dischi non hanno avuto particolare popolarità e per questo la produzione è stata interrotta in breve tempo.

Un’altra specifica importante da sapere è che i 78 giri non sono in vinile ma in gommalacca e hanno un diametro di 25 cm.

Quale la differenza tra diversi dimensioni dei dischi vinili

Come abbiamo visto, il vinile 45 giri presenta un diametro inferiore rispetto al vinile 33 giri. Tuttavia, la differenza non è solo nelle dimensioni.

Il 33 giri, infatti, permette di incidere e riprodurre musiche e brani diversi, fino a circa 30/40 minuti per lato. Ha consentito, infatti, la registrazione dei primi album completi degli artisti. Il tempo di registrazione sui dischi 45 giri, invece, si aggira attorno a pochi minuti, consentendo di registrare un solo brano per lato.

Qual è la differenza tra le velocità dei dischi vinili

La velocità di riproduzione del disco 33 giri è di 33 giri e 1/3 ogni minuto mentre il 45 giri ha una velocità di 45 giri al minuto.

La velocità inferiore del 33 giri si traduce in una qualità dell’audio leggermente più scarsa rispetto al 45 giri che, invece, viene considerato un disco che gira in maniera ottimale.

I solchi sul 45 giri occupano metà della superficie (l’altra metà è occupata dall’etichetta) e la velocità di riproduzione costante e fissa offre una qualità del suono considerata ideale.

Per la riproduzione di 33 giri si utilizzava una puntina che permette di toccare entrambi i lati del microsolco. Questo sistema permetteva di recuperare tutte le informazioni incise sul disco e di recuperare in parta la qualità del suono persa per via della minore velocità di riproduzione.

Quali dispositivi usare per aver la migliore esperienza con i vinili

Per entrare nel mondo dei vinili e godere appieno dell’esperienza che questi supporti possono offrire, è necessario munirsi di un giradischi.

In commercio esistono giradischi di diversa qualità e con funzioni differenti. Il giradischi Pioneer PLX-500, ad esempio, è un prodotto professionale, con un ottimo design solido e moderno e permette di ascoltare un suono caldo e pieno, ideale anche per chi vuole dilettarsi come dj.

Chi, invece, preferisce un giradischi più classico, con un design più vintage e a un prezzo più economico, potrebbe orientarsi verso il Digitnow, pratico e compatto, ottimo per un uso non professionale.

Le caratteristiche tecniche da valutare su un giradischi sono:

Conclusione

I dischi in vinile e i giradischi affascinano, arredano e riportano alla memoria tempi passati. Ma non solo. Sono strumenti molti usati dai dj moderni che vogliono aggiungere un tocco di revival alle proprie creazioni.

Le dimensioni dei vinili e il posizionamento dell’etichetta permettono di individuare a colpo d’occhio se si tratta di un disco da 3 giri o da 45 giri e quindi se sono vinili che contengono una traccia per lato in ottima qualità o un album completo con una qualità leggermente inferiore. Ciò non toglie che sono strumenti e oggetti che non dovrebbero mancare nelle casa o nei locali amanti del vintage e della buona musica!

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