Siete intenzionati ad acquistare una batteria elettronica ma l'assurda quantità di modelli disponibili sul mercato, i prezzi e le migliaia di diverse caratteristiche vi spaventano? Allora questa è sicuramente la pagina che fa per voi! Abbiamo testato ed analizzato a fondo oltre 12 delle migliori batterie elettroniche e stilato per voi una classifica, con pregi e difetti, delle migliori 6 batterie elettroniche che vale assolutamente la pena prendere in considerazione con il prodotto al primo posto PWANG Batteria Elettronica!
Qui di seguito troverai la tabella riassuntiva che evidenzierà non solo tutte le migliori caratteristiche dei modelli riportati nella nostra speciale classifica, ma anche i pro e i contro che ti indirizzeranno verso la scelta del modello di batteria elettronica più adatto alle tue esigenze.
| № | Nome | Tipo di Connettore | Tamburi Inclusi | Bacchette | Valutazione | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | PWANG Batteria Elettronica | USB B, AUX; Jack 3,5 mm | Bass drum, snare, 4 tom, hi-hat, 2 crash, ride | NO |
10
|
Scoprire prezzo |
| 2 | Alesis Nitro Mesh Kit | USB B, AUX, Jack 3,5 mm | Bass drum, snare, 3 tom, hi-hat, crash, ride | YES |
9,9
|
Scoprire prezzo |
| 3 | Fame DD-One XT Digital Drum Kit | USB B, AUX; Jack 3,5 mm | Bass drum, snare, 4 tom, hi-hat, 2 crash, ride | NO |
9,8
|
Scoprire prezzo |
| 4 | Donner Batteria Elettrica | USB B, AUX; Jack 3,5 mm | Bass drum, snare, 3 tom, hi-hat, crash, ride | YES |
9,7
|
Scoprire prezzo |
| 5 | XDrum DD-520 PLUS E-Drum Kit | USB B, AUX; Jack 3,5 mm | Bass drum, snare, 4 tom, hi-hat, 2 crash, ride | YES |
9,5
|
Scoprire prezzo |
| 6 | Alesis Surge SE Kit | USB B, AUX; Jack 3,5 mm | Bass drum, snare, 3 tom, hi-hat, crash, ride | YES |
9,3
|
Scoprire prezzo |
La batteria elettronica PWANG è sicuramente una delle batterie più interessanti attualmente presenti sul mercato italiano e per questo motivo è stata da noi inserita in prima posizione e considerata come il meglio del meglio, soprattutto come strumento musicale professionale adatto in particolar modo per tutti coloro che si avvicinano per la prima volta a questo straordinario strumento. Parliamo di una batteria estremamente semplice da installare, infatti per montarla basta una singola persona e saranno sufficienti esclusivamente 10 minuti del nostro tempo per iniziare subito a suonare e divertirci.
La centralina presente in questa batteria elettronica PWANG offre una vasta gamma di funzionalità selezionabili attraverso comandi semplici, intuitivi ed inoltre offre la possibilità di monitorare la tecnica utilizzata durante le nostre sessioni di prove e misurare così i progressi ottenuti. L’effetto visivo di questa batteria elettronica è pazzesco: avendo il cablaggio inserito direttamente all’interno del tubolare, i cavi non risultano in nessun modo esposti e visibili a prima vista, ma saranno sempre sapientemente occultati. Inoltre, trattandosi di una batteria compatta e leggera, risulta particolarmente indicata per chi, per motivi di spazio, è costretto a valutare prima tutte le misure e tutte le configurazioni possibili o a spostarla in continuazione.
Dopo averla provata a lungo, possiamo sicuramente indicare la batteria elettronica Alesis Nitro Mesh Kit come la batteria dal miglior rapporto qualità/prezzo tra tutte quelle da noi testate e tra tutte quelle presenti in questa nostra personale classifica delle migliori batterie elettroniche. Parliamo di una batteria di una marca estremamente conosciuta, Alesis, nota per la costruzione e messa sul mercato di strumentazione musicale all’avanguardia. La batteria elettronica Alesis Nitro è completa sotto ogni punto di vista: si presenta con un set di 8 pezzi (rullante bi-zona, tre tom e tre piatti) e viene fornita con l’alimentatore, i cavi di collegamento e le chiavi di accordatura pronte all’uso, le bacchette, il rack in alluminio e oltre 60 lezioni virtuali pre-caricate per apprendere e migliorare la nostra tecnica strumentale.
Il Kit Nitro Mesh e la serie di moduli elettronici con pelli mesh di nuova generazione presenti su questa batteria elettronica sono in grado di soddisfare completamente anche le esigenze dei batteristi più esperti e garantire sempre una risposta al tocco realistica e coinvolgente pari al tocco di una batteria acustica. Da non trascurare anche il sequencer, il metronomo, l’ampia scelta di suoni (grazie a circa 60 tracce di accompagnamento integrate, 40 kit classici e moderni e 350 suoni timbrici utili per tutte le nostre esercitazioni) e un modulo apposito che ci consentirà di analizzare e sviluppare il nostro stile strumentale.
La batteria Fame DD-One XT Digital Drum Kit è stata da noi inserita i 3° posizione per via delle sue caratteristiche uniche che la rendono una batteria elettronica professionale e allo stesso tempo una batteria abbastanza economica rispetto alla folta concorrenza di strumentazione professionale. Questa batteria si presenta con un rullante da 12” due-zone, 1 kick-Pad mono, 4 Pad da 10” per tom tom (due-zone), 2 Crash Cymbal da 12”, 1 Pad Ride Cymbal (due-zone) e 1 HitHat Pad (due-zone). Presenti diverse e utilissime funzioni di coaching che aiutano il meno esperto ad imparare la velocità di esecuzione e a prendere confidenza con il suo nuovo strumento musicale.
Con la sua ottima e ampia configurazione, la batteria Fame DD-One XT Digital Drum Kit permette al batterista, principiante, intermedio o esperto, di esaltarsi ed offrire incredibili prestazioni grazie ai 193 suoni per batteria registrati dal famoso Philips Simon nel suo studio di registrazione situato a Los Angeles. Il funzionamento generale di questa batteria elettronica è intuitivo e grazie alle numerose impostazioni professionali, permette non solo di registrare in tempo reale e memorizzare 2000 note a canzone e i continui progressi, ma anche di collegarsi (tramite ingresso AUX) al modulo di sorgente audio esterna, come un pc o uno smartphone, o tramite USB in modo tale da poter caricare fino a 99 campioni WAV sul modulo.
Questa particolare batteria elettrica della Donner è sicuramente una delle più indicate per l’apprendimento dei più giovani e inesperti. Al contrario delle altre batterie elettroniche presentate in questa classifica, questa batteria elettrica è totalmente pieghevole e soprattutto portatile e per questo motivo risulta particolarmente indicata per essere utilizzata in vari spettacoli all’aperto! Il pacchetto di questa batteria elettrica della Donner comprende 4 pad per batteria da 7”, 3 pad per piatti da 10”, 1 pedale per la cassa, 1 pedale per il charlestone, 1 cavo audio, 1 cuffia e 1 bacchetta.
Così come le altre batterie elettroniche presentate in questo articolo, anche questa batteria per principianti della Donner è dotata di ben 180 suoni integrati, 15 kit batterie e 30 brani dimostrativi con cui è possibile allenarsi e migliorare le proprie capacità. Grazie all’interfaccia midi USB che ci consente di collegarci al software DAW, sarà possibile creare direttamente le tracce di batteria invece di doverle trascrivere durante la nostra fase di registrazione. Ottima anche la possibilità di poter registrare il suono di diversi strumenti musicali reale e la nuova struttura del pedale, migliorata e e resa più comoda e resistente ed in grado di garantire una migliore esperienza.
La XDrum DD-520 PLUS E-Drum Kit è la nostra scelta come batteria elettronica dal più grande Sound Bank. Si tratta di un modello di batteria elettronica polivalente in grado di essere utilizzato ovunque, sia in casa, indossando delle semplici cuffie, sia in sala prove oppure utilizzato direttamente dal vivo grazie all’utilizzo del classico mixer. La batteria presenta la superficie dei pad in gomma, durevole e realistica, che garantisce un eccellente rebound e grazie alla tecnologia utilizzata su questo strumento musicale, impiegando un’intensità di percussione maggiore, aumenterà anche il volume, proprio come avviene con una classica batteria acustica.
L’Xdrum DD-520 PLUS E-Drum Kit presenta un modulo sonoro molto accattivante con una retroilluminazione blu, 64 polifonie, 41 drumkits, 458 differenti effetti batteria (drum, percussioni e SFX su tutti) e dispone di 20 brani pre-caricati per permetterci di esercitarci continuamente con lo stile più adatto alle nostre esigenze. Presente il metronomo (30-300 bpm) e la modalità di registrazione in tempo reale, utile per chiunque voglia riascoltare le proprie sessioni di musica e monitorare i propri progressi. La batteria Xdrum dispone di un ingresso multipin, 1 classica uscita cuffie jack da 3,5 mm, 1 uscita stereo main jack 6,3 mm, MIDI In/Out e il solito collegamento USB. L’assemblaggio finale non è complesso ed è alla portata di tutti.
Arriviamo all’ultima batteria elettronica proposta in questa speciale classifica, l’Alesis Surge SE Kit. Ancora una volta troviamo un prodotto realizzato dall’azienda Alesis, azienda nota per essere sempre all’avanguardia nell’utilizzo di tecnologie sempre nuove e di altissima qualità. Grazie ad un prezzo sul mercato decisamente competitivo, questa batteria elettronica risulta essere tra quelle più popolari e più vendute in Italia e in Europa. Il suono di questa batteria assomiglia incredibilmente a quello della batteria elettronica “gemella”, ovvero il modello nitro Mesh, anche se il suono è stato decisamente migliorato. Questo kit completo è dotato di un rullante mesh bi-zone da 10”, 3 tom mesh da 8”, una grancassa mesh da 8” e un Hi-Hat e ride da 10”.
Una delle funzioni che rende questa batteria elettronica così apprezzata riguarda sicuramente le dimensioni: non è particolarmente ingombrante, occupa pochissimo spazio e può essere piegata e riposta agevolmente in qualunque momento. Il modulo della batteria Alesis Surge SE offre un set di suoni che include ben 385 timbri, 40 kit pronti all’uso e ben 60 brani di accompagnamento e, nel caso non bastassero, tramite le porte USB-MIDI e MIDI In/Out sarà possibile interfacciare la nostra batteria Alesis Surge SE con un synth o una drum machine esterna per poter così ampliare la varietà dei suoni, effetti e timbri.
Come tutti i dispositivi elettrici ed elettronici, anche il mondo delle batterie elettroniche è in continua evoluzione. Per questo motivo abbiamo creato questa piccola guida: l’abbiamo realizzata in modo tale che tu possa trarre delle preziose e utili informazioni che ti consentiranno di scegliere in maniera più serena e consapevole il tuo prossimo strumento musicale, evitando così che in futuro possa pentirti della scelta compiuta e abbandonare questa fantastica disciplina.
Che tu sia un esperto batterista o che tu sia semplicemente un principiante assoluto della materia alla ricerca di come suonare la batteria, in questo articolo troverai tutte le risposte che stai cercando! Oltre a stilare una classifica delle migliori batterie elettroniche, abbiamo raggruppato e fornito una risposta alle maggiori domande che più spesso ci vengono rivolte in ambito musicale. Buona lettura!
La storia della batteria elettronica Fonte affidabile Imparare la storia di questo strumento con i corsi di batteria Il 25% degli europei riconosce che la musica rappresenta un buon modo per rilassarsi, secondo un recente sondaggio internazionale. www.superprof.it è molto interessante: non si tratta di uno strumento con alle spalle secoli e secoli di vita, ma la sua creazione avviene solamente nel 1967, anno in cui Felix Vissel, batterista olandese della band VIP, apportò numerose modifiche all’Ace Tone, uno dei primissimi strumenti ideati da Ikutaro Kakehashi che in quel periodo permetteva a tutti i suoi possessori di suonare dal vivo attraverso l’utilizzo di preset ritmici. Una delle prime modifiche riguardò l’aggiunta di circuiti stampati in rame attivati dal tocco e rilevati dai relè degli antichi computers siemens.
Grazie a questa ingegnosa modifica, Vissel rese possibile suonare con le mani i suoni della batteria elettronica, seppur ancora si trattava di una tecnologia molto rozza e con alcuni difetti evidenti.
Il difetto maggiore era dovuto all’ipersensibilità all’umidità: l’umidità era in grado di penetrare all’interno e attivare i circuiti, tanto che in alcune circostanze bastava semplicemente respirarci sopra per attivare involontariamente lo strumento. Nel 1971, Graeme Edge, batterista dei Moody Blues, spinto dall’intento di suonare una vera e propria batteria, chiese l’aiuto del professor Brian Graves, docente della Sussex University: i due idearono e progettarono una batteria che potesse realmente essere suonata, con pad di gomma, trigger, magneti e transistor. Sfortunatamente a causa dei costi elevati e degli eccessivi guasti meccanici, il progetto non fu mai commercializzato.
Ma la nascita della vera e propria batteria elettronica avvenne qualche anno più tardi, a partire dal 1978: prendendo spunto dai risultati raggiunti da VisseRoland, l e Kakehashi e da alcune recenti batterie commercializzate senza successo dalla Pollard Industries, i produttori commerciali presero l’iniziativa e iniziarono a costruire e rilasciare batterie elettroniche.
La batteria Simmons SDS-5 fu uno dei primissimi modelli più venduti e riuscì ad entrare in svariati studi di registrazione. Anno dopo anno, La tecnologia impiegata nella progettazione e nella realizzazione era sempre di livello più alto e iniziarono ad affacciarsi sul mercato e a produrre batterie elettroniche Fonte affidabile Il suono della “batteria anni Ottanta” Ci sono suoni che identificano la musica di un decennio, di solito più di uno: le chitarre distorte per gli anni Settanta o i suoni grezzi e “inscatolati” delle band degli anni Novanta, per esempio. www.ilpost.it anche marchi a noi conosciuti come Yamaha e Roland.
Proprio Yamaha nel 1986 si catapultò nel mercato prima con la batteria elettronica PMC-1, dotata di convertitore MIDI che consentiva l’assegnazione fino a 5 suoni separati per singolo pad, poi nel 1996 con un modello rivoluzionario della serie di moduli DTX, che presentava funzioni di registrazioni integrate e tantissime opzioni di personalizzazione.
Anche Roland non fu da meno, presentando nel 1997 il suo modello TD-10, capace di ricreare suoni basati su sintetizzatori e senza suoni precedentemente campionati. Dal 1967, anno in cui Vissel mostrò al mondo intero la creazione e le potenzialità dell’Ace Tone sapientemente modificato, la batteria elettronica ha compiuto passi da gigante! Ma la tecnologia è in continua evoluzione le innovazioni sono sempre dietro l’angolo!
I vantaggi principali della batteria elettronica possiamo racchiuderli principalmente in sei punti:
La batteria elettronica sta continuamente appassionando sempre più ragazze e ragazzi che si avvicinano per la prima volta al mondo musicale.
Oltre ai vantaggi riportati nel capitolo precedente, la batteria elettronica presenta un’altra motivazione che spinge sempre più persone ad acquistarla: è sicuramente uno strumento musicale ideale per tutti coloro che abitano in condominio o comunque in una casa in cui risulta impossibile suonare ad alti volumi.
Infatti nelle migliori batterie elettroniche (ma anche nelle migliori batterie elettroniche economiche, aspetto sicuramente da non trascurare), sarà possibile esercitarsi per ore senza fare il minimo rumore: come? Semplicemente grazie all’utilizzo delle migliori cuffie in-ear da collegare alla centralina stessa della batteria elettronica. In questo modo suoneremo esclusivamente in cuffia senza arrecare alcun fastidio a vicini e coinquilini.
Che tu sia un principiante assoluto o un batterista esperto, scegliere la migliore batteria elettronica Fonte affidabile BATTERIA ELETTRONICA: COME SCEGLIERE QUELLA GIUSTA? Ci sono opinioni discordanti sulla batteria elettronica. www.thomann.de adatta per ogni tua esigenza è di vitale importanza: come sappiamo, non è solamente una questione economica. Certo, se ci troviamo agli albori della nostra avventura musicale scegliere una batteria elettronica per esperti potrebbe essere controproducente, così come sarebbe controproducente e soprattutto dannoso se tu, esperto batterista, acquistassi una batteria elettronica economica per principianti.
La scelta, così come la scelta delle migliori chitarre elettriche, altro strumento musicale in ascesa negli ultimi anni, non è affatto semplice e si dovrà tenere in conto di tutti gli aspetti fondamentali: oltre al budget a disposizione, dovremo necessariamente fare attenzione alla componentistica della nostra futura batteria elettronica, assicurandoci sempre che i componenti non siano entry level ma frutto di elaborate ricerche e tecnologie all’avanguardia.
Inoltre, le dimensioni contano! Molto spesso i futuri batteristi non prendono mai in considerazione lo spazio disponibile a disposizione e tendono a lasciare fare tutto al caso, trovandosi poi in situazione poco piacevoli. Nonostante la batteria elettronica, soprattutto quella destinata ai principianti, occupi poco ingombro e possa essere montata e smontata con estrema facilità, cerchiamo di fare attenzione alle misure. Se non siamo batteristi esperti e siamo semplicemente alla ricerca di una migliore batteria elettronica per iniziare, allora facciamo attenzione anche alla centralina: si, stiamo pur sempre parlando di un componente vitale della batteria elettronica, il suo cuore pulsante, ma se siamo dei principianti sarebbe del tutto inutile (e altamente costoso) acquistarne una di fascia alta.
Ma anche i pad sono fondamentali per poter scegliere la migliore batteria elettronica. Come? Beh, pensate che è principalmente dal pad che dipendono i suoni dello strumento. Ma in questo caso la scelta è del tutto personale, infatti non tutti ci ritroviamo ad avere lo stesso feeling con lo stesso strumento musicale. Per sapere quale batteria elettronica e con quale pad ci troviamo meglio, non ci resta che provare!
Il costo delle batterie elettroniche non dipende esclusivamente dalla qualità dei materiali montati e dall’impianto sonoro, ma anche dal numero di componenti abbinate. Nella maggioranza dei casi, una batteria elettronica entry level adatta ai principianti ha un costo che si aggira intorno ai 2-300 euro. Salendo di prezzo, all’incirca intorno ai 400 euro, sarà possibile trovare ottimi prodotti semi-professionali adatti non solo agli utenti principianti, ma anche ai batteristi intermedi. Invece il costo di una batteria professionale, come alcune di quelle mostrate nella nostra personale classifica delle migliori batterie elettroniche, hanno un costo che si aggira dai 400 ai 1000 euro. Il costo dipenderà sempre in base ai pezzi abbinati allo strumento, ma già con una batteria elettronica professionale saremo in grado di esibirci e fornire performance di ottimo livello. Infine esistono i modelli top gamma utilizzati in particolar modo dai musicisti di professione: trattandosi di strumenti di altissima fascia adatti per registrare in studio o esibirsi dal vivo, il loro costo supera tranquillamente i 1000 euro.
La batteria elettronica è composta da diverse componenti principali, tra cui la centralina, i pad, i trigger, i tom, il rullante e la grancassa. Ora analizziamoli più da vicino e vediamo cosa sono e qual è la loro funzione principale:
La parte fondamentale di ogni batteria elettronica che si rispetti è sicuramente la centralina: questo importantissimo componente, il più costoso, è il cuore della batteria e gestisce tutti i vari componenti, permettendoci di configurare suoni, effetti e timbri. Le centraline professionali possono arrivare a simulare oltre 400 suoni differenti.
La qualità dei materiali è sicuramente un aspetto fondamentale per tutti i batteristi professionisti: acquistare una batteria elettronica composta da materiali di ottima fattura non solo garantirà delle migliori performance, ma contribuirà anche a mantenere in ottimo stato di salute e senza alcun difetto, tecnologico, componentistico e strutturale, il nostro strumento musicale.
La sensibilità dei pad è sicuramente uno dei criteri più importanti per valutare l’acquisto della nostra prossima batteria elettronica. Come avrai sicuramente notato dalle batteria proposte nella nostra speciale classifica, in commercio esistono pad mono, pad stereo o pad a 3 zone. Attenzione: più zone avrai a disposizione e maggiore sarà la dinamica del tuo playing.
Così come per qualsiasi dispositivo elettronico, anche per la batteria elettronica la connettività è estremamente importante e non bisogna assolutamente trascurare questo piccolo ma fondamentale dettaglio. Quando acquistiamo la nostra batteria elettronica, ricordiamoci sempre che, per permettere di interfacciare un altro dispositivo, dobbiamo sempre verificare le modalità di connessione. Non tutti i modelli di batteria elettronica dispongono di connettività wireless-bluetooth, per questo motivo è assolutamente necessario verificare la presenza di di uscite MIDI e USB, uscite stereo per avere la possibilità di collegare il migliore amplificatore per batteria elettronica al nostro strumento e infine un’uscita cuffie.
Non esiste alcun problema ambientale legato all’utilizzo delle batterie elettroniche. Anzi, la possibilità di poter suonare per ore e ore in cuffia senza disturbare coinquilini, vicini o parenti, risulta essere uno dei motivi chiave per cui la batteria elettronica sta riscuotendo sempre più successo tra giovani e meno giovani.
A differenza delle batterie acustiche, le batterie elettroniche hanno bisogno di pochissima manutenzione. Ma attenzione, la pulizia è un fattore da tenere molto in considerazione: il fatto che le batterie elettroniche non abbiano bisogno di molta manutenzione non significa che debbano essere lasciate sotto quintali di polvere e costante umidità! Inoltre, una tantum, sarà necessario smontare il pad per verificare che tutti i sensori siano funzionanti, verificare che la pelle non sia sfilacciata, pulire il tutto e rimontarlo correttamente.
Sicuramente uno dei primi accessori su cui poseremo gli occhi sarà certamente un impianto di amplificazione. Ma gli accessori disponibili per le batterie elettroniche sono tanti e per ogni gusto ed evenienza.
Nella scelta delle migliori batterie elettroniche, dopo un’attenta fase di test e osservazione, il primo posto spetta alla batteria Pwang, ideale per tutte quelle persone che per la prima volta si avvicinano al mondo musicale o ad uno strumento a percussione. L’estrema semplicità d’utilizzo, l’ottima qualità dei materiali di costruzione e il buon effetto visivo del rack ci hanno sicuramente sorpreso in positivo.
Il secondo posto del podio è occupato alla batteria elettronica Alesis Nitro Mesh Kit, batteria professionale adatta principalmente a batteristi intermedi ed esperti e dotata di un rapporto qualità/prezzo incredibile. Si tratta sicuramente di una delle batterie elettroniche più complete e più apprezzate nel panorama europeo, perciò se siamo ancora alla ricerca di una batteria completa e sorprendente approfittiamone subito! Di sicuro non ci pentiremo della scelta fatta!
Infine il terzo posto del podio è occupato dalla batteria elettronica Fame DD-One XT Digital Drum Kit che si è rivelata una vera e propria sorpresa. Oltre alla qualità di questa batteria professionale, siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalle funzioni di coaching impeccabili e dalla possibilità di monitorare continuamente i nostri progressi!
