La scelta e l'acquisto delle migliori corde per chitarra classica sono fondamentali per la vita di ogni artista! Che tu sia un musicista inesperto, intermedio o esperto, l'importanza delle corde da affiancare alla tua chitarra classica è un passaggio che richiede passione, competenza e precisione! Tutte caratteristiche in nostro possesso che vogliamo spendere per aiutarti in questa complicata scelta.
Consci che il mercato pullula di corde di ogni tipo che possono trarre in inganno anche i musicisti più esperti, mettiamo la nostra competenza a disposizione per valutare assieme a te questa piccola lista delle migliori corde per chitarra classica da noi ricavata dopo un'attenta fase di test con oltre 12 corde più vendute e più chiacchierate sul web! Queste in elenco sono le migliori 5 corde attualmente presenti sul mercato. Il migliore della nostra lista è D'Addario Corde Chitarra Classica.
№ | Nome | Calibro Corde | Paese di Produzione | Durabilità | Valutazione | |
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1 | D'Addario Corde Chitarra Classica | 0.29-0.45 | Stati Uniti d'America |
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9,8
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2 | MORIATY Corde Per Chitarra Classica | 0.28-0.43 | Stati Uniti d'America |
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9,7
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3 | TIGER Corde per Chitarra Classica | 0.28-0.43 | Stati Uniti d'America |
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9,5
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4 | Villkin Corde Per Chitarra | 0.28-0.43 | Stati Uniti d'America |
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9,3
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5 | Savarez 656087 | 0.29-0.45 | Francia |
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9,2
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Le migliori corde per chitarra classica da noi testate sono le D’addario. Realizzate da una delle più famose case costruttrici di corde al mondo attiva fin dal 1900, l’azienda statunitense (ma di chiare origini italiane, abbruzzesi per la precisione) ha prodotto queste corde EJ45 in Nylon combinando materiali di assoluta qualità all’incredibile processo manifatturiero di D’addario, creando così delle corde per chitarra impareggiabili sotto l’aspetto de suono, della tonalità e dell’intonazione. Questa è la muta di corde più venduta al mondo e si dimostra adatta sia per musicisti principianti e sia per musicisti esperti.
A differenza di tutte gli alti competitor di corde per chitarra, D’addario ricerca sempre l’equilibrio perfetto tra volume e resistenza di ogni singola corda, garantendo sempre una cura maniacale anche nei più piccoli dettagli. Le corde sono prodotte con un filamento placcato in argento e avvolto attorno ad un’anima in nylon multifilamento rivestita di rame che rende il suono ricco e corposo e soprattutto non arreca stress alle dita o alla mano. La muta delle corde D’addario è composta da corde di scalanature .0290, .0333, .0416 (Cantini), .030, .036, .045 (Bassi) posizionati all’interno di una confezione antiossidante e sono disponibili in tensioni light, standard, high ed extra.
Le corde per chitarra classica Moriaty offrono il miglior rapporto qualità prezzo che attualmente è possibile trovare sul mercato. Lo diciamo fin da ora: impossibile trovare delle corde qualitative ad un minor costo: solo 9,99€ per queste corde light in Nylon realizzate da una piccola Startup tedesca attiva solamente di recente all’interno del vasto mercato per strumenti musicali. All’interno della confezione troviamo delle corde morbide con una tensione standard, corde ideali per tutti coloro che sono intenzionati ad effettuare lunghe sessioni di prove senza subire dolori o stress alle dita o alla mano.
In confronto alle corde EJ45 della casa costruttrice D’addario, queste corde Moriaty si presentano qualitativamente inferiori sotto ogni punto di vista: la differenza tra una casa costruttrice attiva sul campo musicale da oltre un secolo e una piccola startup è troppo evidente, in ogni caso non sono corde propriamente da buttare, anzi: visto il costo irrisorio, sono le classiche corde ideali per i principianti e per divertirsi in compagnia. Molto facile il montaggio e l’accordatura finale. All’interno della confezione, oltre alle 6 corde standard sarà possibile trovare un cantino MI extra e 4 plettri di diversi spessori.
Le corde per chitarra classica Tiger rappresentano un’altra scelta economica e di qualità e risultano essere delle corde particolarmente indicate per essere utilizzate principalmente dai bambini. Sono corde light in Nylon, molto morbide e per questo motivo adatte anche per lunghe sessioni musicali. Nonostante abbiano una tensione standard non arrecano stress e fastidi vari alle dita e alle mani e vengono vendute in 3 set da 18 corde ad un prezzo veramente imbattibile. I bambini adoreranno esercitarsi e fare continua pratica con queste nuove corde!
A differenza dei due principali modelli sopra menzioni, ovvero le corde D’addario e le corde Moriaty, queste corde TIGER non sono adatte ad un utilizzo professionale o concertistico, ma risultano ideali per avviare l’apprendimento della chitarra classica anche ai bambini di età inferiore ai 10 anni. A discapito del prezzo, dell’utilizzatore finale (bambini) e della qualità certamente inferiore, le corde TIGER riescono comunque a sprigionare un suono caldo, soddisfacente e molto vivace. Molto facili da accordare, montate sulla chitarra classica risultano ottime per favorire anche la socialità tra bambini.
Le corde per chitarra Villkin rappresentano la soluzione ideale per tutti i viaggiatori che non perdono occasione di portare sempre con se la propria chitarra da viaggio. Le corde sono costruite con materiali di buona qualità e si rivelano essere corde particolarmente buone non solo per tutti i principianti alle prime armi ma anche per utenti intermedi che non hanno estrema necessità di acquistare corde qualitativamente superiori e performanti e non hanno l’esigenza o l’occasione di suonare dal vivo dinanzi ad un folto gruppo di spettatori.
Queste corde Villkin non possono essere paragonate alle corde professionali D’addario, troppa è la differenza sonora e qualitativa, ma somigliano particolarmente alle corde Tiger. Infatti ambedue corde sono in competizione e si contendono il ruolo di corde destinate esclusivamente ad un uso hobbystico, per bambini o principianti. Molto interessante la possibilità offerta dalla Villkin: una volta acquistato il loro prodotto, se non siamo propriamente soddisfatti basterà semplicemente contattarli per ricevere in maniera del tutto gratuita un nuovo set di corde. Insomma, tutto per la soddisfazione del clienti!
Una cosa è certa: se vuoi acquistare delle corde qualitativamente superiori e adatte ad ogni tipo di situazione, la scelta dovrà necessariamente ricadere o sulle corde D’addario o sulle corde Savarez! Le corde Savarez 656087 sono di tipo professionale e molto apprezzate dai chitarristi esperti perché posseggono tutte le caratteristiche ideali per garantire un’incredibile qualità delle tue performance. Queste corde sono state realizzate puntando ad un nuovo target più esigente ed esperto e lo si nota anche dalla tensione , standard ma comunque morbide e sempre molto semplici e scorrevoli da suonare.
Così come le corde D’addario, anche le Savarez hanno una lunga storia da raccontare: la casa produttrice fondata dai fratelli Savaresse, già nel 1770 operava come produttrice di corde per chitarra classica realizzate in budello. Le corde Savarez 656087 presentano un suono ricco e brillante e nonostante il prezzo aggressivo con cui sono state lanciate sul mercato (14€) sono corde che non hanno niente da invidiare ai modelli più costosi e più pubblicizzati sul mercato. Con le corde Savarez non resta che provarle personalmente per rimanere sorpresi dal feeling e dal suono generato: una volta testate poi difficilmente si tornerà indietro verso un’altra marca di corde per la chitarra classica.
La chitarra, assieme al pianoforte e alle migliori batterie elettroniche è probabilmente uno degli strumenti musicali più conosciuti, più apprezzati e più utilizzati al mondo. Sappiamo molto bene quanto sia complicata la scelta delle migliori corde per chitarra classica. Ne esistono di ogni tipo, di ogni dimensione, tensione e di ogni materiale. La scelta delle corde si rivela essere complicata persino per i musicisti più esperti e preparati, quindi figuriamoci la difficoltà che potrebbe riscontrare un musicista alle prime armi: si troverebbe davanti un’infinità di corde di ogni marca, dalle più blasonate alle più economiche e altamente sconsigliate. Quindi come valutare quali corde siano quelle più adatte alle mie esigenze? Quali fattori valutare? In questa guida non solo faremo una piccola cronistoria sull’utilizzo delle corde nella chitarra classica, ma elencheremo anche tutte le distinzioni che faranno così luce sulle diverse tipologie di corde presenti sul mercato.
Le classiche corde per la chitarra classica che ormai tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo avuto occasione di vedere e toccare dal vivo sono costruite in nylon, speciale materiale leggero e molto semplice da suonare. Si tratta di corde abbastanza spesse, economiche e facilmente reperibili, con cantini intonati e bassi avvolti da rame argentato che sprigionano un suono caldo e non troppo ricco. Ma le corde della chitarra classica non sempre sono state realizzate con questo materiale, infatti in antichità e fino al XX secolo al posto del nylon veniva impiegato tutt’altro tipo di materiale: le budella di vari animali, principalmente pecore, montoni o maiali. La produzione di queste corde non solo era dispendiosa, ma richiedeva mediamente una lunga lavorazione di circa 10 giorni, ciononostante il risultato finale lasciava spesso i musicisti insoddisfatti per via delle frequenti rotture dovute all’usura e all’accordatura troppo frequente: trattandosi di un materiale molto soggetto ad umidità e a variazioni di temperatura, l’accordatura era instabile e perciò doveva avvenire con sempre maggior frequenza.
Anche la famiglia D’addario, famosa casa produttrice di lungo corso specializzata nella costruzione di corde per chitarre classiche, in origine, fin dal lontano 1918, creava e rivendeva le corde di sola origine animale.
La storia della famiglia D’addario è veramente particolare: di origini italiane, precisamente dall’Abruzzo, i due cognati Rocco e Carmine D’addario, dopo il terribile terremoto del 1905, decisero di abbandonare la loro terra natia per tentare la fortuna in America. Emigrarono quindi nel Queens e tentarono fin da subito di importare in America e rivendere le corde prodotte dalla loro famiglia in Abruzzo. Ebbero la fortuna di trovarsi nel posto giusto al momento giusto: da li a breve la chitarra cominciò a diffondersi a macchia d’olio in tutto il mondo e la famiglia D’addario cominciò a produrre corde sotto ordinazione non solo di solisti ma anche di case produttrici di chitarre classiche. Ma durante la seconda guerra mondiale avvenne un fatto che cambiò completamente la storia della chitarra classica: grazie alla DuPont, famosa azienda chimica tutt’ora in affari, venne alla luce il nylon, particolare fibra molto resistente che venne inizialmente impiegata non solo per la creazione delle celebri calze a rete da donna, ma anche per scopo militare. Successivamente l’azienda DuPont inviò dei campioni di nylon alla casa produttrice D’addario che, dopo aver consultato i clienti abituali, iniziò a condurre esperimenti molto positivi su questo nuovo materiale: i risultati furono così soddisfacenti che l’azienda decise di eliminare gradatamente le corde realizzate con l’intestino animale.
Ma il nylon non è l’unico materiale utilizzato per le chitarre classiche. Infatti spesso oltre al nylon è possibile trovare anche corde al Fluoro Carbonio.
Neanche a dirlo, queste particolari corde furono realizzate alla fine degli anni 80 dalla famosa costruttrice Savarez, azienda francese (ma con chiare origini italiane, napoletane per l’esattezza) fondata dai fratelli Savaresse. I fratelli Savaresse furono i primi a realizzare le corde dei cantini in fluoro carbonio, meglio conosciute semplicemente come “corde in carbonio”. Rispetto alle corde al nylon per chitarra classica e alla più antiche corde realizzate in budello, le corde in fluoro carbonio sono di diametro più piccolo, estremamente lisce al tatto e generano un suono più elevato.
Le corde della chitarra classica (elettrica ed acustica) potrebbero sembrare un accessorio quasi banale e per molti musicisti alle prime armi le corde vengono persino considerate come l’ultimo tassello, inutile e ininfluente che compone la chitarra. Niente di più sbagliato: è sempre indispensabile conoscere il materiale con cui sono state realizzate le corde della nostra chitarra. Perché? Semplicemente perché il suono varia a seconda del materiale utilizzato.
Scelto il tipo di chitarra classica da acquistare e la tipologia delle corde da utilizzare, è arrivato il momento di studiare! Ma lo studio non è solo quello teorico, anzi: i maggiori progressi si verificheranno abbinando lo studio alle tante ore di pratica, ricordandoci sempre che sbagliare e riprovare fa sempre parte dell’insegnamento. Una volta capito il posizionamento della chitarra classica e lo studio delle note, passeremo subito ad imparare l’utilizzo delle corde.
Innanzitutto la nostra chitarra è composta da ben 6 corde e ciascuna di essa produrrà un suono differente Fonte affidabile Come Numerare le Corde della Chitarra: 6 Passaggi Come Numerare le Corde della Chitarra. Ricordare la numerazione delle sei corde della chitarra essenziale per ogni chitarrista. forse pi importante del fatto di conoscere le note prodotte da ogni corda, che possono cambiare a seconda… www.wikihow.it l’una dall’altra.
La prima cosa che noteremo non solo al primo sguardo ma anche al tatto, è il diametro della corda: la prima è sempre la più sottile mentre l’ultima è la più spessa.
Infatti le corde emettono un suono dall’alto verso il basso: la prima corda è il MI, la seconda il SI, la terza è il SOL, la quarta è sicuramente il RE, la quinta è il LA e la sesta corda è il MI, conosciuta anche come MI basso.
Rimuovere e cambiare le corde della nostra chitarra classica inizialmente potrebbe sembrare un operazione difficile e non alla nostra portata, soprattutto se ci accingiamo a sostituirle per la prima volta. Ma niente paura, il procedimento è molto semplice e sarà possibile completarlo in due differenti modi:
Capire a prima vista quali siano le corde da utilizzare per la chitarra classica potrebbe sicuramente essere difficile Fonte affidabile Quali corde scegliere per le chitarre classiche. Info, prodotti, costi Per poter capire quali siano le migliori corde per la nostra chitarra classica, sarà necessario capire alcuni fattori. Per esempio quanto costano, quanto resistono alla tensione le corde e il loro suono. www.miglioristrumentimusicali.it , soprattutto per un ragazzo e una ragazza alle prime armi. Ma anche per i musicisti intermedi non è sempre un lavoro semplice perché subentrano in gioco tante variabili da tenere in considerazione. Quindi su quali fattori fondamentali basarsi per poter scegliere senza alcun pentimento le migliori corde per la chitarra elettrica? Principalmente oltre al suono generato dovremo tenere in considerazione altri 4 semplici fattori: i materiali con cui sono state realizzate le corde, la tensione bassa (o alta), le dimensioni ed infine la tipologia di avvolgimento. Vediamo queste caratteristiche più da vicino:
Come abbiamo precedentemente sottolineato nei precedenti capitoli, le corde della chitarra classica, così come le corde delle migliori chitarre elettriche, sono solitamente realizzate in nylon, materiale che ben si adatta alla maggior parte degli stili musicali. Oltre al nylon ritroviamo utilizzate spesso anche le corde di acciaio, corde che ci permettono di adattarci perfettamente a stili musicali come il rock e il country. Tra i maggiori costruttori più noti ritroviamo i marchi D’addario, Savarez, Ibanez, Hannabach e Ernie Ball, ognuno di essi con i propri prodotti che si differenziano tra loro per i materiali utilizzati e la tensione.
Anche la tensione è un fattore da tenere in considerazione quando si decide di acquistare delle corde per la chitarra classica. Ma cosa si intende per tensione? Semplicemente quanto le corde sono tese una volta applicate alla chitarra classica. Sicuramente se sei un principiante Fonte affidabile Come scegliere le corde per chitarra Cosa sarebbe una chitarra senza corde? Questo semplice accessorio, così invisibile eppure così importante, è essenziale per determinare il tipo di suono e il feeling di una chitarra, con differenze sostanziali che variano da corda a corda. www.dampi.it alle prime armi con la tua prima chitarra classica preferirai esercitarti a lungo e suonare con corde a bassa-media tensione molto più facili da suonare e che ti permetteranno così di non stancare troppo le mani. Al contrario, se sei un musicista intermedio potresti provare l’eventuale feeling con le corde ad alta tensione, corde che ti garantiranno un suono sicuramente più pieno ma, al contrario delle corde a bassa tensione, saranno molto più difficili da suonare. Inoltre per la scelta bisognerà sempre tenere in considerazione anche la forza della mano: con una mano debole si dovrà necessariamente optare per i migliori set corde chitarra classica a tensione bassa-media, altrimenti se il nostro scopo sarà quello di suonare con una corda ad alta tensione, sarà prima necessario esercitarci per aumentare la forza della nostra mano debole.
Le dimensioni delle corde della chitarra classica variano dall’ultralight alle corde heavy. Come suggerisce il nome, le corde dalle dimensioni heavy presentano un suono duro e aggressivo e sono quelle preferite da tutti i chitarristi heavy metal. Sono difficili da utilizzare per un musicista inesperto e servirà tanta tanta tanta pratica prima di poter raggiungere un livello accettabile con queste corde. Per questo motivo noi consigliamo sempre di iniziare con corde dalle dimensioni intermedie oppure se è la prima volta che ci troviamo a tu per tu con la chitarra classica, optiamo semplicemente per delle corde light, molto più facili da suonare e con un suono più dolce rispetto alle corde di dimensioni maggiorate.
Materiali, tensione, dimensione e ora non scordiamoci della tipologia di avvolgimento intorno ai bassi! L’avvolgimento può essere di due tipi: plain, ovvero con corde lisce senza alcun rivestimento, oppure wound, avvolgimento in cui le corde sono costituite da un’anima avvolta da un filo metallico. Quest’ultima tipologia di avvolgimento, le wound, si suddividono in:
La differenza sta tutta nel suono generato dalle corde e nella resistenza al plettro: solitamente le corde rivestite presentano un timbro più acuto e brillante rispetto alle corde normali.
A differenza di una chitarra elettrica, le corde di una chitarra classica hanno una durata di vita molto più elevata. Inoltre se sei un chitarrista alle prime armi che utilizza molto sporadicamente il suo strumento musicale, potrebbero passare mesi o addirittura anni prima di dover essere necessaria la sostituzione delle corde.
No, è sempre consigliato acquistare un singolo kit da montare sulla chitarra classica e successivamente accordare il suddetto. Le marche da tenere in considerazione sono D’addario, Savarez, Ibanez, Hannabach e Ernie Ball
Assolutamente si! Le corde di nylon sono perfette per la musica classica e contemporanea, mentre le corde in acciaio sono ideali per suonare stili diversi come country e rock.
Siamo giunti alla conclusione di questa speciale classifica riguardante le migliori corde per chitarra classica. Come abbiamo visto, sul mercato vengono proposte una miriade di corde adatte ad ogni musicista e ad ogni nostra evenienza, ma non tutte le corde potrebbero risultare adatte al nostro scopo. Conoscendo la lunga tradizione delle corde per chitarra classica, non vi erano dubbi sul prodotto che si sarebbe classificato in prima posizione: impossibile non inserire le corde D’addario che si distinguono da tutte le altre corde per l’elevate qualità costruttiva e la minuziosità dei dettagli. Seconda e terza posizione in classifica rispettivamente per le corde Moriaty e le corde Tiger, ambedue adatte a musicisti in erba come bambini e principianti.