Ma devi proprio costruirti una chitarra elettrica da solo, quando nei negozi ce ne sono tante già pronte da suonare? Perché se sei un appassionato e una persona curiosa questa è un'occasione unica.
Abbiamo quindi deciso di realizzare una rassegna dei 7 migliori kit chitarra fai da te che puoi trovare in commercio con Kit d'assemblaggio per chitarra elettrica 'Rocktile HB-Style' come nostra scelta top. La nostra analisi è andata a verificare innanzitutto la effettiva possibilità di montare con il kit a disposizione una vera chitarra. Questo vuol dire che, una volta completata, deve essere adatta per essere suonata. Ovviamente non sarà una chitarra professionale, ma almeno che suoni in modo decente. E poi che risulti di una robustezza che permetta una durata ragionevole. Infine troverai un'ampia guida all'acquisto. Ma adesso partiamo con il nostro test.
№ | Nome | Qualità Materiale | Facilità d'Uso | Configurazione pick-up | Materiale Corde | Tipo di Forma | |
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1 | Kit d'assemblaggio per chitarra elettrica 'Rocktile HB-Style' |
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H | Acciaio | ES | Scoprire prezzo |
2 | Electric Guitar Kit fai da te TL-Style |
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S | Nichel | Telecaster | Scoprire prezzo |
3 | Rocktile Electric Guitar Kit fai da te ST-Style |
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S | Nichel | Stratocaster | Scoprire prezzo |
4 | Kit d'assemblaggio per Chitarra elettrica 'Rocktile Double Cut-Style' |
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H | Acciaio | SG | Scoprire prezzo |
5 | Kit d'assemblaggio per chitarra elettrica 'Rocktile RR-Style' |
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H | Acciaio | RR | Scoprire prezzo |
6 | Electric Guitar Kit fai da te Single Cut-Style |
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H | Nichel | Les Paul | Scoprire prezzo |
7 | Kit d'assemblaggio per chitarra elettrica 'Rocktile JAG-Style' |
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S | Acciaio | Jaguar | Scoprire prezzo |
Cominciamo col dire che i modelli in sfida provengono dal medesimo produttore e non ne abbia mo provato 7 modelli. Il migliore al nostro pare è il Kit d’assemblaggio per chitarra elettrica ‘Rocktile HB-Style’. Innanzitutto per il suo disegno davvero vecchio stile che ha veramente molto fascino. Inoltre la componentistica si è rivelata di una qualità abbastanza superiore a quella di altri modelli esaminati. Nell’insieme il suono si è rivelato a nostro sicuramente apprezzabile. C’è sempre da tenere conto che il livello di una simile chitarra non può essere paragonata a quelle professionali. Ma se sei curioso di costruire una chitarra da solo, allora questo è sicuramente un ottimo acquisto.
Nella confezione del Kit d’assemblaggio per chitarra elettrica ‘Rocktile HB-Style’ trovi tutte le parti necessarie per costruire una vera chitarra elettrica. Si parte dal corpo che è realizzato in tiglio, mentre la struttura del collo è in tiglio. Il rivestimento della chitarra, compresa la tastiera, è invece in palissandro. Devi tenere conto che il materiale è trattato e a misura, ma non verniciato. Sarai tu a scegliere il look della tua chitarra. Sono poi presenti tutti gli elementi metallici necessari, compresi i componenti elettrici e in acciaio. Nella confezione trovi un manuale di base per il montaggio completo della chitarra.
Passiamo adesso all’Electric Guitar Kit fai da te TL-Style un modello più economico e dal disegno più tradizionale. I materiali sono leggermente inferiori per qualità e la struttura più semplice aiuta ad abbassarne il prezzo. Si tratta comunque di uno dei migliori kit chitarra fai da te in questa fascia di prezzo. Sono presenti tutti i pezzi necessari per portare a buon fine l’assemblaggio della tua chitarra. Ovviamente si tratta di uno strumento base con il quale puoi cominciare a fare pratica, senza ambire ai livelli degli strumenti professionali. Ma se vuoi capire come si costruisce una chitarra elettrica, questo può essere l’acquisto giusto.
La confezione dell’Electric Guitar Kit fai da te TL-Style contiene una vera chitarra elettrica da montare completa in tutte le sue parti. Il disegno di questa chitarra riporta alle classiche chitarre acustiche, senza ovviamente avere la tradizionale cassa armonica. Il corpo della chitarra è realizzato in paulownia, mentre le altre parti sono in tiglio, palissandro e acero. La superficie del corpo della chitatrra è levigata e trattata, ma non decorata. La tastiera è rifinita di casa, mentre le corde sono realizzate in nikel. La chitarra una volta terminato il montaggio è un vero strumento musicale che riproduce un suono accettabile.
Ora ci occupiamo del Rocktile Electric Guitar Kit fai da te ST-Style, con il quale possiamo costruire una chitarra che riproduce le linee di un vero super classico del genere. Parliamo infatti del modello stratocaster che da decenni è uno dei simboli indiscussi delle migliori chitarre elettriche in commercio. Per questo motivo è uno dei migliori kit chitarra fai da te che si possano trovare in commercio. Con un po’ di pazienza e senso pratico puoi realizzare la riproduzione di un vero cimelio che non è un giocattolo, ma una chitarra vera. Ovviamente non avrà le prestazioni dell’originale, ma questo lo sai da solo.
La confezione del Rocktile Electric Guitar Kit fai da te ST-Style contiene un set completo di pezzi che sono necessari per costruire una chitarra elettrica stile stratocaster. Il corpo è realizzato in tiglio, il collo e la superficie superiore è invece in acero, mentre la tastiera e la superficie posteriore sono in palissandro. Sono poi presenti tutti gli elementi elettrici, le parti metalliche di supporto e le corde in nickel. Il risultato del montaggio è una chitarra elettrica in formato grezzo, cioè sprovvisto di decorazioni. Parliamo comunque di uno strumento funzionante che può essere usato tranquillamente da principianti per cominciare a far pratica
Il pacchetto di cui parliamo adesso è il Kit d’assemblaggio per Chitarra elett rica ‘Rocktile Double Cut-Style’. Si tratta appunto di costruire con le proprie mani una chitarra che ha come forma quella denominata “double cut”. Nel disegno più conosciuto della chitarra elettrica (single cut) la parte inferiore ha un taglio a livello della spalla. Nel caso del modello di cui parliamo entrambe le spalle sono tagliate. La chitarra ha quindi una forma simmetrica. Questo tipo di forma si ritrova spesso nelle band di musica country e di rock anni ’50 e ’60. Una chitarra davvero vecchio stile che conserva ancora il suo fascino.
All’interno della confezione del Kit d’assemblaggio per Chitarra elettrica ‘Rocktile Double Cut-Style’ troviamo tutte le parti necessarie per l’assemblaggio di questo strumento. Il corpo e il rivestimento posteriore sono in tiglio, mentre la copertura superiore è in Acero, come anche il collo. La tastiera è invece in palissandro. Non mancano ovviamente tutte le componenti elettriche e di controllo della chitarra. In questo caso le corde in dotazione sono in acciaio. Va poi messo in rilievo che il profilo della chitarra elettrica è specifico per i destri. Si tratta di una chitarra che, una volta completata, è uno strumento vero e proprio, seppure di qualità amatoriale.
Il modello di cui ci occupiamo adesso è il Kit d’assemblaggio per chitarra elettrica ‘Rocktile RR-Style’. Anche in questo caso andiamo a rispolverare un modello che ricorda le gesta di uno straordinario chitarrista morto in un folle e tragico incidente. Randy Rhoads ha dato la forma ha una chitarra che ancora oggi è tanto apprezzata dagli amanti del rock. La possibilità di costruire con le proprie mani uno strumento che ricorda questo speciale modello è davvero unica. Inoltre non va dimenticato che al termine avrai tra le mani una vera chitarra elettrica. Allo stesso tempo devi tenere conto che, visto il prezzo, parliamo di uno strumento per principianti.
Il Kit d’assemblaggio per chitarra elettrica ‘Rocktile RR-Style’ permette di realizzare appunto uno strumento che riprende le forme di un esemplare storico. La chitarra elettrica di Randy Rhoads si distingue per le sue pinne posteriori asimmetriche. Se la struttura del corpo e delle altre parti principali è in tiglio e in palissandro, la parte superiore e altre rifiniture sono in mogano. Parliamo quindi di legno di qualità superiore. A corredo è presente tutta la circuiteria utile al funzionamento della chitarra. Le corde in dotazione sono in acciaio. Il suono risultante, una volta completato l’assemblaggio, quello classico di uno strumento economico.
Tra i modelli presenti nella rassegna dei migliori kit chitarra fai da te c’è anche quello che è ha una forma non sempre usuale. Infatti l’Electric Guitar Kit fai da te Single Cut-Style ha delle linee che sono un mix tra vari modelli. In effetti la possiamo definire una single cut, per la mancanza del collo inferiore. Allo stesso tempo lo strumento assume delle forme che ricordano le chitarre elettriche country vecchio stile per le sue forme un po’ ingombranti. Nel suo insieme si tratta di un modello che si distingue da altri più moderni, con quel tocco old fashion che ha il suo perché.
Come abbiamo anticipato, l’Electric Guitar Kit fai da te Single Cut-Style va a riprodurre un tipo di chitarra elettrica vecchio stile con un piccolo tocco di modernità. Il corpo dello strumento è in tiglio con rivestimento superiore in mogano. Il collo è in acero mentre la tastiera è in palissandro. Sempre in palissandro è il rivestimento posteriore. Le corde fornite in dotazione sono realizzate in Nickel. Una volta completata la chitarra appare nella sua forma grezza con il legno naturale in evidenza, privo di ogni rifinitura e decorazione. Il suono risultante è compatibile con il prezzo di acquisto, quindi di livello per principianti.
Per concludere ci occupiamo del Kit d’assemblaggio per chitarra elettrica ‘Rocktile JAG-Style’ che rimanda a un altro modello storico realizzato da uno dei big della produzione di questi strumenti. Il modello jaguar ha caratteristiche molto apprezzate e vanta un numero di star del rock che l’hanno utilizzata. Questo modello si distingue per la placca che va a coprire una parte consistente del corpo superiore della chitarra. In questo kit il colore scelto per questa placca è il rosso. Il modello rientra tra i modello stile single cut, con una coda leggermente allungata nella zona posteriore. Una riproduzione fedele di una chitarra da leggenda.
La confezione del Kit d’assemblaggio per chitarra elettrica ‘Rocktile JAG-Style’ contiene tutte le parti necessarie per montare uno strumento che riporta alla mente lo storico modello jaguar. Il corpo della chitarra è realizzato in tiglio con un buon rivestimento in acero per la parte superiore e in palissandro per quella posteriore. Il collo è realizzato in acero, mentre la tastiera è in palissandro. Le corde fornite in dotazione sono realizzate in acciaio. Sono poi presenti tutti gli elementi di circuiteria per il corretto funzionamento di una chitarra elettrica. Il suono è quello di uno strumento per principianti e non da concerto.
Dopo aver preso in esame tutti i prodotti presenti nella nostra rassegna, cerchiamo di offrirti i migliori consigli che ti possono aiutare nella scelta dei migliori kit chitarra fai da te. Come hai potuto vedere i prodotti in sfida arrivano dallo stesso produttore che s’impegna nel creare un’ampia proposta di modelli di questo tipo. Su questo punto possiamo dire che il ventaglio delle offerte è senza dubbio notevole e ben strutturata. Inoltre sono kit che permettono di assemblare strumenti che richiamano a esemplari storici della musica rock. Ognuno di essi permette di dilettarsi nella costruzione di uno strumento musicale. Facendo alcune considerazioni generali possiamo dire che ognuno di questi modelli ha una propria personalità e si distingue dagli altri. Per questo motivo potresti essere invogliato ad acquistarne più di uno, anche solo a livello di collezione. Nel suo insieme i kit sono in qualche modo equivalenti, salvo che per le caratteristiche del legno utilizzato. Bisogna poi tenere conto che il prezzo è sicuramente inferiore a quello che puoi trovare in un negozio di strumenti musicali. Quindi è normale anche accettare dei compromessi che risultano in questo caso inevitabili. Per questo motivo la nostra guida all’acquisto risulta utile a livello generale. Nel caso specifico è importante fare alcune precisazioni. I modelli in sfida sono kit che permettono innanzitutto di costruire una chitarra. Allo stesso tempo nessuno di noi è un liutaio o un esperto accordatore. Per questo motivo il kit risulta una soluzione di compromesso in grado di mettere a disposizione una chitarra per principianti. Ogni analisi troppo approfondita di taluni dettagli potrebbe risultare ingiustamente troppo critica. Il prodotto va valutato per quello che è non cercando ciò che è impossibile ottenere a questo prezzo.
Cominciamo col dire che è già di per se davvero notevole che sia possibile ricevere a casa tutti i pezzi per costruire una chitarra elettrica funzionante. Questa operazione poi è realmente fattibile per un gran numero di persone che abbiano un po’ di pazienza e manualità. Nella nostra prova abbiamo potuto toccare con mano i punti di forza e le inevitabili difficoltà di questo tipo di assemblaggio. Nonostante si possano fare discorsi infiniti, torniamo al punto che non è così semplice fornire un simile pacchetto. In fin dei conti è davvero impensabile riuscire a realizzare da zero una chitarra elettrica. A parte tutti gli errori nella realizzazione dei componenti, devi mettere in conto il costo di tutti i pezzi e il tempo che necessità Da questo punto di vista il confronto a livello economico è davvero improponibile. I migliori kit chitarra fai da te sono molto più economici di una chitarra elettrica costruita da zero della medesima qualità. Il risultato poi, se non sei un esperto del settore, è tutto da verificare. Uno dei punti a favore poi riguardano l’alto livello di personalizzazione della chitarra elettrica. Infatti al termine della procedura di assemblaggio avrai tra le mani uno strumento musicale “grezzo”. Questa definizione definisce una chitarra in cui è perfettamente visibile il legno di cui è composto lo strumento. Sta quindi a te trovare i colori e i diversi motivi che faranno della tua chitarra un esemplare unico e irripetibile. Ci vorrà un po’ di pazienza e perizia, ma alla fine avrai tra le mani una chitarra elettrica che è tua e solo tua. Infine c’è da dire che in questo caso il prezzo, rispetto a una chitarra già assemblata e di pari qualità, è sicuramente superiore. Leggete anche la nostra guida alle migliori chitarre elettriche per scegliere lo strumento perfetto per voi.
Come abbiamo già spiegato in modo esteso, i migliori kit chitarra fai da te contengono tutti i pezzi necessari per assemblare una vera chitarra elettrica per principianti. Questo non vuol dire che ci sia tutto quello che serve per montarla, perché gli attrezzi per procedere ovviamente non sono presenti. Per questo motivo, prima dell’acquisto, devi procurarti tutta una serie di attrezzi che permettono di procedere all’assemblaggio di questo strumento musicale. Per cominciare serviranno tutta una serie di elementi che aiutano a lavorare il legno. Come abbiamo accennato durante la recensione dei modelli, non sempre tutto va per il verso giusto. In una produzione di serie è sempre possibile che ci siano degli errori nella produzione dei pezzi. Quindi a volte i vari componenti non riesco a combaciare o a incastrarsi nel modo voluto. Quindi è possibile che tu abbia bisogno ad esempio di un seghetto da legno per ovviare a piccole imprecisioni. Il consiglio è di avere poi carta vetrata di grana diversa per rifinire alcuni dettagli e per levigare alcuni punti della superficie. Può anche capitare che alcuni dei buchi di fissaggio risultino non perfettamente allineati. In questo caso potrebbe essere necessario chiudere i fori sbagliati con tasselli che si trovano nei negozi di bricolage e procedere alla realizzazione di nuovi fori. Va bene il trapano, ma devi fare estrema attenzione, se non vuoi rendere la chitarra inutilizzabile. Può capitare che gli schemi elettrici siano montati non correttamente, quindi servirà un saldatore a stagno e del nastro isolante. Per concludere c’è da tenere conto che il legno della chitarra va perlomeno trattato, se non decorato. Quindi dovrai procurarti prodotti come l’impregnante o apposite tinture per la personalizzazione di strumenti musicali come le chitarre elettriche. Avere dei modelli pre disegnati eviterà di fare errori non facilmente rimediabili.
Quando si decide di costruire uno strumento musicale con i migliori kit chitarra fai da te, i dubbi e le perplessità che riguardano il risultato finale non mancano. Perché, oltre al fatto puramente estetico, la chitarra elettrica deve funzionare, non ti vendono un oggetto che deve fare solamente figura. Allora è bene avere ben chiaro tutto il procedimento e saper ovviare alle piccole o grandi difficoltà che inevitabilmente si presenteranno durante l’assemblaggio. La prima cosa da fare, una volta aperta la confezione, è di verificare che ci siano tutti i pezzi e che siano tutti integri. Parliamo infatti di un kit che deve essere completo in tutte le sue parti. Inoltre ogni singolo pezzo deve risultare in perfette condizioni. Non puoi procedere all’assemblaggio per poi accorgerti che un pezzo non c’è oppure che è rotto. Durante il montaggio, lo abbiamo già anticipato, è possibile imbattersi in una parte in legno che debba essere in parte modificato. In questi caso i primi strumenti di cui hai bisogno sono la calma e il sangue freddo. Nella stragrande maggioranza dei casi queste imprecisioni sono risolvibili con un po’ di pazienza e accortezza. Quindi, sempre con prudenza, puoi procedere a rimediare senza procedere a fare il reso alle prime difficoltà. Abbiamo anche segnalato che puoi trovare delle incongruenze nelle saldature degli schemi elettrici. Un simile errore rende di fatto la chitarra elettrica inutilizzabile. Sappiamo bene che in questi casi puoi procedere al reso per avere tutti i pezzi al loro posto. In realtà, se te la cavi con il saldatore, puoi risolvere il problema in 3 minuti invece che in 20 giorni. Uno degli elementi che in genere puoi sostituire senza spendere troppo sono le corde, che non sempre sono adeguate. Fare infine accordare lo strumento da un esperto potrebbe fare una grande differenza.
Oggi, nella nostra sfida alla ricerca dei migliori kit chitarra fai da te, abbiamo visto 7 modelli diversi che ci dicono quanto ampia sia la scelta. La nostra classifica ti dice quello che sono le nostre preferenze in base a criteri il più possibile oggettivi. Alla fine però sei tu, con le tue preferenze e i tuoi obiettivi, che decidi quale sia la scelta migliore. Noi possiamo darti appunto un indirizzo per individuare il corretto percorso che porta all’acquisto. Nel suo complesso molti dei modelli esaminati si equivalgono, salvo alcuni dettagli, seppur non trascurabili. Vogliamo adesso parlare di alcuni aspetti personali che possono guidare la tua scelta. Partiamo quindi dalla forma del modello e della tua taglia e statura. Le chitarre elettriche hanno forme e dimensioni diverse che meglio si adattano a persone diverse. In certi casi infatti è meglio soprassedere e puntare su modelli diversi. Se sei una persona di taglia abbastanza piccola ti sconsigliamo ad esempio il Kit d’assemblaggio per chitarra elettrica ‘Rocktile HB-Style’. Questo modello si distingue per il corpo decisamente abbondante che è più portato per persone di statura importante. Il Kit d’assemblaggio per chitarra elettrica ‘Rocktile RR-Style’, con le forme della mitica Randy Rhoads, si presta sicuramente meglio grazie al suo ingombro decisamente ridotto. Valuta poi quale tipo di musica, sempre a livello di principiante tu vuoi suonare da solo o per gli amici. Il Rocktile Electric Guitar Kit fai da te TL-Style ad esempio richiama maggiormente ad ambientazioni vecchio stile che si prestano a eseguire melodie del rock più antico e delle origini, oltre che del genere country. Il Kit d’assemblaggio per chitarra elettrica ‘Rocktile JAG-Style’ invece si presta per suonare un rock più moderno e al passo coi tempi. Se invece vuoi avvicinarti a una leggenda come la stratocaster, allora punta sulla Rocktile Electric Guitar Kit fai da te ST-Style. Perché la chitarra elettrica ha una grande storia e toccarla in qualche modo con mano è un vero piacere. Se avete bisogno di altri accessori per la vostra chitarra, leggete la nostra guida ai migliori cavi chitarra elettrica e migliori corde per chitarra elettrica.
Per quanto riguarda i materiali di costruzione possiamo dire che, per i migliori kit chitarra fai da te, si opta per una selezione abbastanza standard, che permette tra l’altro una certa uniformità nella resa indipendentemente dal modello scelto. In fondo le differenze di prezzo tra i diversi esemplari non è così ampia, quindi è naturale optare per materiali abbastanza simili. Il corpo e la struttura principale è il legno e di questo ne parleremo nel dettaglio tra poco. Quello che è importante sottolineare è che la struttura deve essere comunque in grado di sopportare le torsioni che normalmente si applicano mentre si suona. In fondo ci sono chitarristi più compassati e altri che amano scatenarsi. In entrambi i casi la chitarra deve essere in grado di offrire le stesse prestazioni. In particolare la sezione del collo deve avere un perfetto ancoraggio al corpo dello strumento. Non bisogna infatti dimenticare che le corde esercitano una trazione non indifferente sia a riposo che soprattutto quando si suona. La struttura di supporto della tensione delle corde alla base del corpo della chitarra deve avere un livello di resistenza altrettanto efficace. Le parti metalliche devono risultare adeguate per supportare l’intero assemblaggio e consentire il giusto ancoraggio di tutte le parti. Parlando poi delle corde bisogna tenere conto del fatto che, in questi kit il livello di questi componenti è non eccelso. Questo in alcuni casi può fare la differenza nella qualità sonora complessiva della chitarra elettrica che hai montato. Sta a te valutare se è il caso di cambiare le corde in nickel o acciaio in dotazione con altre di maggiore qualità. Potresti riscontrare una resa molto maggiore della tua chitarra elettrica.
Come abbiamo in parte spiegato nelle recensioni e poco fa, anche le chitarre elettriche fanno affidamento al legno come materiale di base della costruzione. Può sembrare un controsenso utilizzare gli stessi materiali di una chitarra classica, ma in realtà non è così. Ancora oggi il legno offre quella risposta ideale che permette alle corde di esprimere un suono dalle particolari caratteristiche. Il vissuto del legno offre poi un’impronta particolare che porta ogni chitarra ad avere una storia a se, anche in relazione alla scelta delle corde. Inoltre ci sono tante regolazioni alle quali il corpo il legno riesce a dare una risposta per certi versi unica e inimitabile. Nel caso dei migliori kit chitarra fai da te in sfida la scelta riguardante il corpo è caduta sul tiglio. Questo è un tipo di legno che offre una risposta standard e che le chitarre elettriche amatoriali offre una resa sicuramente accettabile. Anche per quanto riguarda il collo ci si è affidati a un unico materiale che è l’acero. Il collo è sicuramente la parte della chitarra elettrica che è soggetta alle maggiori sollecitazioni, vista anche la sezione ridotta. In questa fascia di prezzo è sicuramente una scelta che sentiamo di condividere. Nella scelta del legno da utilizzare per la tastiera si è optato per il palissandro, che ha una buona resistenza all’usura e, con il giusto trattamento, è in grado di offrire un impatto visivo all’altezza. Per la parte superiore e quella anteriore entrano in gioco anche questioni estetiche e di pregio. La parte superiore la soluzione standard è l’acero, ma per i kit di maggiore pregio si può puntate sul mogano. Per quella posteriore al palissandro può essere preferito il più economico tiglio americano.
Le forme delle chitarre elettriche sono davvero numerose e permettono di soddisfare le esigenze di tutti. Nel caso della nostra sfida dei migliori kit chitarra fai da te la scelta si è rivelata assolutamente all’altezza. Uno dei modelli più tradizionali di chitarra elettrica in commercio è quella single cut. In questo caso il taglio della parte posteriore consente di avere una forma decisamente più slanciata e consente una maneggevolezza davvero apprezzabile. Se ci si vuole scatenare è di certo uno strumento molto comodo è può rivelarsi più leggero. Non dimentichiamo che comunque il legno ha il suo peso. Le chitarre più ingombranti hanno ovviamente un peso superiore che dopo lunghe sessioni si sente sulle spalle. Un altro modello che brilla per maneggevolezza è quello stile Randy Rhoads. La sua linea a doppia punta asimmetrica posteriore riduce notevolmente il peso e permette cambi di posizione facili e rapidi. Se invece vuoi optare per forme più vecchio stile allora ci sono due scelte che hanno non si differenziano moltissimo. In questo caso parliamo del modello single cut o double cut. La parte del corpo principale non cambia in modo sostanziale. La zona posteriore risulta infatti particolarmente estesa e ricorda le linee di una chitarra classica. Ovviamente in questo caso lo spessore è assai più ridotto. La differenza sta nel singolo o nel doppio taglio nella parte anteriore. Dal punto di vista della maneggevolezza complessiva siamo a livelli inferiori e questi modelli sono più adatti a chitarristi di una certa stazza.
Il pickup è un dispositivo di tipo elettronico che ha una funzione davvero fondamentale per l’uscita sonora della chitarra elettrica. Infatti questi componenti ricevono dalle corde la vibrazione che viene qui trasformato in un segnale elettrico che viene inviato all’amplificatore. Vi sono vari tipi di configurazioni riguardo al numero di pickup presenti in una chitarra elettrica. Parliamo infatti di modello che hanno un solo pickup, ma nella maggior parte dei casi ve ne sono più di uno. In genere troviamo nei modelli più tradizionali 2 pickup, ma vi sono alcune configurazioni dove se ne trovano anche 3. Nel caso dei modelli presi in esame tutti hanno due pickup, tranne il Rocktile Electric Guitar Kit fai da te ST-Style che ne ha 3 single coil. Nei migliori kit chitarra fai da te che abbiamo esaminato nella nostra prova sono presenti pickup di tipo magnetico. Questo vuol dire che è presente un filamento che è avvolto a una o due bobine. Nel primo caso si parla di pickup magnetico single coil, nel secondo di pickup humbucker. La differenza tra essi è che quelli single coil hanno un suono più brillante e definito, per una resa adatta al country e al pop, anche se può generare un ronzio più o meno udibile. La versione humkbucker invece è in grado di eliminare i ronzii di fondo, il suono è più caldo, riscuotendo la preferenza dei chitarristi rock. Sia la versione singol coil che humbucker possono essere di tipo attivo che passivo. La prima è di maggiore qualità, ma richiede un sistema di alimentazione, la seconda ha una minore resa, ma funziona in modo indipendente.
In questo caso si tratta di una differenza che sta esclusivamente nel tipo di chitarrista che vuoi essere e nel tipo di melodie che vuoi riprodurre. Sicuramente si tratta di una differenza che porta anche nel lungo periodo a una differenza nel modo di suonare la chitarra elettrica. Partiamo col dire che le chitarre sono in sole due versioni. La prima è dotata di 22 tasti, la seconda di 24 tasti. In pratica nella versione con un maggiore numero di tasti avrai a disposizione due semitoni in più. Questo comporta a una maggiore precisione nell’esecuzione della musica e permette un numero superiore di variazioni. Per questo motivo molti chitarristi solisti preferiscono usufruire di 24 tasti. Allo stesso tempo di sono i chitarristi che hanno la funzione di supporto ritmico che hanno una maggiore predilezione per quella a 22 tasti. Questo è dovuto al suono diverso prodotto dalla minore distanza tra pickup e ponte. In definitiva però possiamo dire che le preferenze personali spesso prevalgono sulle ragioni strettamente tecniche. Quindi sarai tu a scegliere quale sia la versione più adatta a quello che suoni e al tuo stile di utilizzo personale. Nel caso dei modelli presenti nella nostra rassegna sono presenti chitarre con 22 tasti.
Come è facile da intuire le componenti elettroniche di una chitarra elettrica riveste una grande importanza dato che il suono riprodotto dipende molto da questi elementi. Non sono le uniche parti che determinano il suono della chitarra, visto che le vibrazioni delle corde variano in base a numerosi fattori. Tuttavia, una volta che viene creata la vibrazione delle corde, saranno queste speciali parti a dare vita al segnale elettrico che arriva all’amplificatore per chitarra. Per questo motivo è importante che, ad esempio i pickup siano di una qualità adeguata e tutta la circuiteria sia per assemblata. Nel caso dei kit che abbiamo trovato abbiamo talvolta trovato qualche incongruenza da sistemare in pochi minuti con un saldatore. In ogni caso lo schema elettrico presente nel manuale aiuta a capire se vi sono errori di assemblaggio. In ogni caso, se il posizionamento dei pickup è corretto, la chitarra, una volta assemblata e accordata come si deve riproduce un suono adeguato al prezzo di acquisto.
In una chitarra elettrica le parti plastiche hanno soprattutto una funzione meramente decorativa. Infatti queste non portanto alcun beneficio sia in termini di robustezza, né portano effetti nella effettiva vibrazione delle corde. Allo stesso tempo è bene fare alcune considerazioni in merito. Tra i modelli che hanno componenti di questo tipo c’è il Kit d’assemblaggio per chitarra elettrica ‘Rocktile JAG-Style’. In questo caso è presente un’ampia placca di colore rosso che fa parte dei componenti da montare. Negli altri modelli l’acquirente deve provvedere alla decorazione completa della chitarra elettrica. Quando troviamo un elemento di questo tipo è importante che questa parte sia robusta, ma soprattutto durevole all’esterno. Appare evidente che una simile parte può anche deteriorarsi rapidamente, se di scarsa qualità. Quindi è bene verificare anche queste parti che incidono a volte in modo notevole sull’estetica. Nel modello che abbiamo avuto in prova ci è sembrato un elemento di buona qualità che dovrebbe essere adeguatamente durevole.
Arriviamo adesso a uno degli elementi meno considerati, ma altrettanto cruciali per la buona resa di una chitarra elettrica. Quindi anche nei migliori kit chitarra fai da te i pioli di sintonia hanno la loro grande valenza. Queste parti si trovano in cima alla testa della chitarra e hanno il compito di regolare la tensione delle corde. Dipende quindi dai pioli di sintonia la qualità dell’accordatura della chitarra. Ci sono due considerazione da fare su questi componenti. La prima attiene alla robustezza degli stessi. Essendo delle parti soggette a tensione continua, è fondamentale che vantino una robustezza adeguata. Una volta che uno di essi risulta rotto o danneggiato, se non se ne trova uno di identica fattura, è consigliabile procedere alla sostituzione dell’intero blocco. Questo perché c’è il rischio che la vibrazione della corda non sia più coerente con quella delle altre. La seconda considerazione riguarda la precisione dell’accordatura. I pioli di sintonia sono gli elementi che determinano la corretta tensione di ogni corda. Se questi elementi non offrono una determinata affidabilità, sarai costretto a continui aggiustamenti per ritrovare la corretta accordatura.
Un’altro elemento che determina il tipo di chitarra elettrica che andremo a utilizzare è il ponte. Se i pioli di sintonia sono al capo superiore delle corde, il ponte si trova all’estremità opposta. Infatti il ponte si trova alla base della chitarra elettrica e permette di fissare le corde che poi dovranno essere regolate nella tensione con i pioli di sintonia. La precisione del fissaggio e la stabilità del ponte permettono di garantire un suono sempre coerente durante l’utilizzo di una chitarra elettrica. Vi sono in commercio due tipologie di ponte, uno fisso e l’altro mobile. Il ponte fisso è quello che possiamo considerare più tradizionale. Questo permette in genere un montaggio delle corde più agevole e permette una risposta sonora sempre precisa, fatta salva la qaulità adeguata del ponte stesso. In alternativa c’è il ponte mobile. In questo caso sarà collegato un leva del tremolo che premetterà di modificare in tempo reale la tensione e la relativa vibrazione delle corde. Questo ovviamente permette infinite variazioni legate alla sensibilità del chitarrista. Di contro si tratta di un un sitema di montaggio delle corde molto più complesso e la relativa accordatura non è così semplice. Il rischio di produrre suoni indadeguati c’è. Nel caso dei migliori kit chitarre fai da te presenti in questa rassegna i ponti sono tutti fissi.
Il sistema Floyd Rose è un sistema di ponte mobile alternativo alla leva del tremolo. Le caratteristiche tecniche sono leggermente diverse e portano a un suono dalle caratteristiche un parte differenti. In questo caso è importante dire che vi sono diverse scuole di pensiero sull’argomento e noi non ci sentiamo di prendere una posizione specifica sull’argomento. Nel caso ti trovassi a dover scegliere uno dei due sistemi di ponte mobile, pensiamo che una prova personale sia più utile di tante opinioni. Questo proprio perché è quasi sempre legato a valutazioni soggettive più che oggettive.
Come hai potuto verificare dando un’occhiata ai prezzi, puoi capire che siamo in una fascia decisamente economica. Questo è dovuto anche al fatto che la chitarra la devi montare da solo. Inoltre, come hai già potuto capire, anche i migliori kit chitarra fai da te non è esente da fietti di assemblaggio a cui dover porre rimedio. Tutto questo di norma non è presente in modelli già pronti all’uso che trovi nei negozi di strumenti musicali. Anche in questo caso ci sono modelli più economici e altri con maggiore qualità complessiva. L’obiettivo è comunque quello di ottenere alla fine una chitarra elettrica utilizzabile in maniera dignitosa. In alcuni acasi possiamo dire che il risultato ha superato le aspettative. Il consiglio però è di verificare in modo maniacale l’assemblaggio, di valutare se la qualità delle corde è adeguata e se non è il caso di far accordare la chitarra da uno specialista. Questo indipendentemente dal prezzo del kit che hai acquistato.
Non esiste una risposta precisa a questa domanda perché ci sono tante variabili in gioco. Come abbiamo già spiegato, di solito i migliori kit chitarra fai da te sono composti da parti che si assemblano senza particolari difficoltà a livello d’incastri e alloggiamenti. La realtà ci dice che non è sempre così. Piccole imperfezioni di fabbrica sono sempre possibili e richiedono alcuni piccoli aggiustamenti. Una persona abile nel bricolage può completare la costruzione della chitarra in poche ore. Una persona meno esperta un po’ più di tempo. Non bisogna dimenticare poi il trattamento delle superfici e le decorazioni che per asciugare completamente ha bisogno in alcuni casi di qualche giorno.
Diciamo che a livello generale la risposta è negativa. Il motivo è che comunque è necessaria una certa manualità per procedere all’assemblaggio di un oggetto di questo genere. Nel caso specifico poi le istruzioni potrebbero risultare incomprensibili, dato che a volte lo sono anche per gli adulti. Bisogna tenere anche conto della forza necessaria per eseguire alcune operazioni di montaggio. Infine le corde della chitarra elettrica sono in materiali metallici. C’è quindi il rischio che il bambino possa essere oggetto d’incidenti a causa della sua coordinazione non ancora perfetta. Quindi sconsigliamo di far costruire una chitarra, al massimo puoi farti dare una mano nelle fasi più semplici dell’assemblaggio.
Per completare il montaggio dei migliori kit chitarra fai da te un po’ di esperienza nel montare mobili e oggetti di vario tipo è sicuramente utile. Saper leggere le istruzioni e procedere di conseguenza non è sempre così facile. Inoltre va considerato che in alcuni casi è necessario fare dei piccoli aggiustamenti per effettuare un perfetto assemblaggio. Sicuramente chi ha già una chitarra e la usa avrà ben chiara la struttura di questo strumento. Per questo motivo molti dei passaggi richiesti saranno quasi automatici, senza bisogno di consultare le istruzioni.
Il vincitore di questa sfida è il Kit d’assemblaggio per chitarra elettrica ‘Rocktile HB-Style’. Questo esemplare ha uno stile davvero elegantissimo con i suoi speciali intarsi. Un modello perfetto per gli amanti degli strumenti rock. soul e country anni ’50. Una chitarra elettrica da suonare con piacere e da mostrare agli amici.
Al secondo posto nella sfida tra i migliori kit chitarra fai da te c’è l’Electric Guitar Kit fai da te TL-Style. A questo prezzo puoi acquistare un set di assemblaggio che ti permette di completare una chitarra elettrica bella e che ha una resa sonora davvero sorprendente.
Al terzo posto infine c’è il Rocktile Electric Guitar Kit fai da te ST-Style. E qui è davvero difficile resistere alla tentazione di avere tra le mani uno strumento che riprende le linee della leggendaria stratocaster. E la puoi montare da solo e personalizzarla a tuo piacimento.