La Spagna, come tanti paesi Europei, possiede una lunga e ricca tradizione in campo musicale. In questa guida abbiamo raccolto alcuni degli strumenti musicali spagnoli più famosi, con un’attenzione anche a quelli meno noti, ma che meritano un posto nell’elenco qui sotto. Scopriamoli insieme.
| Nome di strumento | Tipo | Descrizione |
|---|---|---|
| Gaita asturiana | A fiato | Cornamusa tipica della regione delle Asturie. È formata da quattro parti: una canna melodica, una canna da cui passa l’aria, una sacca per l’aria e un bordone da cui escono le note più sostenute. |
| Bandurria | A corda | Composta da 12 corde, è uno strumento simile a un mandolino, con il corpo principale dalla forma che ricorda una goccia d’acqua. |
| Chitarra | A corda | Strumento a corde, formato solitamente da 6 corde. Si compone di una parte superiore detta “paletta”, progettata per ospitare la meccanica dedicata all’accordatura. Poi troviamo il manico, il capotasto e infine la tastiera. |
| Nacchere | A percussione | Strumento a percussione formato da due parti, solitamente realizzate in legno e unite da un cordino. La forma ricorda quella di due conchiglie, oppure quella dei gusci di castagne, motivo per cui in Spagna vengono tradizionalmente chiamate castañuélas. |
| Cencerro | A percussione | Strumento a percussione composto da una campana di metallo che si suona con una bacchetta di legno. La forma maggiormente utilizzata è quella troncopiramidale oppure quella piramidale. |
| Viella | A corda | Strumento realizzato in legno. Si compone solitamente di 6 corde, anche se sono presenti dei modelli a 8 corde. La forma ricorda quella di una chitarra, leggermente più piccola. |
| Ciaramella catalana | A fiato | Strumento a fiato simile a un oboe. Si tratta di uno strumento aerofono, anche detto “a fiato”. Si compone di un’ancia collocata nella parte superiore, su cui si appoggiano le labbra. La parte restante ha forma conica solitamente in legno, con una serie di fori che si chiudono con le dita. |
| Flabiol | A fiato | Strumento tipico della tradizione catalana. Si compone di un numero variabile tra 5 e 6 fori nella parte frontale, a cui si aggiungono 3 nella zona posteriore. Date le sue dimensioni contenute, è possibile suonarlo anche con una sola mano. Lo si ritrova spesso tra gli strumenti tradizionali della zona meridionale della Spagna e delle isole Baleari. |
| Gralla | A fiato | Con il termine catalano Gralla, si identifica quello strumento che solitamente viene definito Dulciana. Si tratta di uno strumento a fiato che appartiene alla famiglia dei fagotti, con 7 fori e una lunghezza massima di circa 30 cm. Molto pratica e versatile, la si ritrova in diverse zone della Spagna, come accompagnamento a diverse manifestazioni come le Fallas Valenziane. |
| Laud | A corda | Conosciuto in Italia con il nome di Liuto, il Laud è uno strumento a corde di origine europea, probabilmente importato sul Continente dagli arabi giunti in Spagna. La forma tipica del liuto ricorda quella di una noce, con una serie di 6 corde doppie che corrono lungo tutto il manico, generalmente molto corto e compatto, così come la struttura complessiva dello strumento. |
| Xeremia | A fiato | Strumento a fiato che richiama in tutto e per tutto la struttura della cornamusa, è tipico dell’isola di Maiorca e più in generale delle Baleari. Strutturato con un cannello da cui si soffia l’aria, una sacca di pelle e una serie di bordoni, possiede un timbro brillante che allieta e accompagna le feste tradizionali isolane. |
La musica degli Spagna Fonte affidabile Ballo ballo è il musical spagnolo con le canzoni di Raffaella Carrà di cui abbiamo bisogno Prevedibilmente kitsch e leggero, ma imprevedibilmente fatto con molta testa. La storia è un grande classico: nella vecchia Spagna di Franco c’è una ragazza che desidera lavorare in televisione e diventare ballerina in una trasmissione serale www.wired.it è altamente emotiva, piena di fuoco e passione, con un ritmo chiaro e archi intricati. Il suono fa sentire come se si stesse ballando in piedi. Vediamo più da vicino quali sono gli strumenti musicali originari della Spagna.
Per chi è curioso di provare qualcosa di diverso rispetto alle migliori chitarre acustiche presenti sul mercato e vuole sperimentare la bellezza di uno strumento a fiato dalle origini antiche, la Gaita Asturiana potrebbe rappresentare un’esperienza esaltante con cui riscoprire tradizioni e suoni che ancora oggi sanno emozionare. Composto da una struttura che richiama la classica zampogna, si caratterizza per un suono allegro, tipico delle feste tradizionali e da una struttura leggermente più grande se confrontata con la Gaita Galiziana.
Gli appassionati di mandolino, riconosceranno di certo degli echi di questo strumento, nelle 12 corde della Bandurria. Strumento a corde raffinato originario dell’Antica Grecia, rientra a pieno titolo nella più grande famiglia dei Liuti. Viene suonata solitamente con l’aiuto di un plettro, oppure pizzicata con le dita.
Di certo è uno strumento che per sua stessa natura, può essere consigliato a chi ha già maturato una certa esperienza con gli strumenti a corda di tipo tradizionale.
Per chi invece, volesse approcciarsi da zero a uno strumento del genere, il nostro consiglio è puntare a qualcosa di più moderno e adatto a un principiante. Un esempio? Il Donner Kit Principiante, con cui avere tutto il necessario grazie a cui muovere i primi passi nell’universo della chitarra acustica.
Poche parole per presentare forse lo strumento musicale più suonato al mondo. Classica, acustica o elettrica, la chitarra non poteva mancare in questa raccolta di strumenti musicali spagnoli. A proposito del primo modello, potete trovare una selezione delle migliori chitarre classiche così da iniziare un viaggio tutto personale tra le note di questo intramontabile strumento a corde. 6 corde potrebbero sembrarvi poche, se paragonate ad alcuni degli altri strumenti presenti in questa guida, ma vi assicuriamo che la varietà e la ricchezza delle note che potrete ricreare vi stupirà decisamente in poco tempo. Per sua stessa natura, infatti la chitarra è uno strumento con una curva di apprendimento iniziale davvero per tutti.
Quando parliamo di nacchere – anche dette castañuélas in spagnolo – la prima immagine che potrebbe saltarvi in mente è quella dei ballerini e delle ballerine di flamenco. Dalle origini antichissime e dalle forme che si sono evolute nel corso dei secoli, questi strumenti a percussione hanno raggiunto una fama mondiale, diventando di fatto uno degli strumenti nazionali spagnoli.
Forse non tutti sanno poi che esiste di fatto una differenza tra le nacchere che si suonano con la mano destra e quelle che si trovano invece nella mano sinistra.
Le prime sono chiamate infatti “femmina” e servono principalmente per produrre toni acuti, grazie all’ausilio del dito indice, medio e mignolo. Le seconde invece portano il nome di “maschio” e si suonano con l’anulare, il medio e il mignolo, principalmente per tenere il tempo del pezzo che si sta suonando.
Lasciando da parte per un attimo strumenti a corda e le migliori corde per chitarra classica, ci concentriamo su uno strumento a percussione tanto semplice quanto interessante a modo suo. Potrebbe risultare simile a una campana o ricordarvi magari il campanaccio che qualche volta si può vedere al collo di una mucca in qualche zona di montagna, il Cencerro produce un suono vivace, capace di dare il giusto ritmo e un’atmosfera spensierata a una festa tradizionale.
Forma simile a quella di una piccola chitarra, la Viela rientra nella categoria degli strumenti a corda. Possiede una cassa armonica di dimensioni contenute, con una serie di 6 corde che si suonano con un archetto, nella stessa maniera in cui si suona un violino. Può essere infatti posizionata su una spalla o anche su un ginocchio, a seconda delle occasioni e delle esigenze del momento. È anche conosciuta con il nome di giga o viola de arco. Il suo utilizzo ai giorni nostri è dedicato principalmente all’esecuzioni di brani di musica antica.
Tra gli strumenti a fiato presenti anche nella tradizione spagnola, la Ciaramella catalana è uno dei più famosi. Questo piccolo flauto, infatti, si ritrova spessissimo nelle feste patronali sparse per lo stato iberico, ma è presente anche come accompagnamento per diverse feste in Italia, Francia, Inghilterra e persino in Corsica.
Continuiamo il nostro viaggio tra gli strumenti a fiato spagnoli, con un piccolo flauto che rientra nel gruppo degli elementi che vanno a formare la cobla. Con questo termine si identifica un insieme di musicisti che eseguono musiche d’accompagnamento per balli e feste tradizionali, principalmente nella regione della Cataluña. In questo gruppo, composto solitamente da 12 musicisti, il Flabiol ha un suo ruolo importante, determinato anche dal suono vivace prodotto. Per le sue dimensioni contenute, si suona con una mano sola.
Altro strumento a fiato, anche in questo caso tipico della tradizione musicale catalana. La Gralla presenta 6 fori nella parte superiore e uno sul retro. Si tratta di una tipologia di strumento presente in moltissime tradizioni musicali, spesso in accompagnamento al suono prodotto da un tamburo.
Conosciuto in Italia con il nome di liuto, il Laud è tra i più famosi e popolari strumenti a corda della tradizione antica spagnola, e non solo. Se però volete puntare su qualcosa di più moderno, per così dire, e amate gli strumenti a corda, allora una Yamaha C40MII potrebbe essere il perfetto punto d’ingresso per apprendere la chitarra classica, con un prodotto dall’ottimo rapporto qualità/prezzo.
Concludiamo il nostro viaggio nella tradizione spagnola degli strumenti musicali, con la Xeremia, una parente stretta delle classiche cornamuse. È tipica delle isole Maiorchine, e si compone di una sacco di pelle che si riempie, chiamato sarrò. Lo si può ascoltare in occasione delle feste tradizionali che si svolgono annualmente sull’isola.
Il folklore musicale è notevole per il ritmo incalzante e la varietà melodica delle danze. Tutte le danze Fonte affidabile Parte un ciclo italo-spagnolo di musica e danza online - News dalle Ambasciate - ANSA Unire virtualmente artisti spagnoli e italiani, sconosciuti gli uni agli altri, per lavorare insieme su progetti di musica e danza e riprodurli a distanza, online: è l’iniziativa presentata dall’Istituto Italiano di Cultura (Iic) di Madrid, al via da domani alle 20 con la riproduzione in streaming del primo di tre spettacoli. www.ansa.it sono caratterizzate da un temperamento pieno di sangue, da un’originalità abbagliante, da una straordinaria inventiva del modello melodico e da un rilievo dell’immaginario. Sia le melodie popolari che le melodie strumentali hanno un carattere singolare. La caratteristica peculiare del folklore musicale spagnolo è la varietà delle manifestazioni territoriali e regionali della cultura, in una completa differenza di stili di canti e danze popolari.
Ogni regione è caratterizzata da una specifica composizione etnica della popolazione e, di conseguenza, da modi, costumi, vocabolario, caratteristiche dello sviluppo storico-culturale ed economico. Tutti questi fattori apportano sfumature specifiche alla vita musicale degli spagnoli.
Speriamo che questo viaggio tra gli strumenti musicali spagnoli vi sia piaciuto. Ogni paese è ricco di tradizioni che spesso si ritrovano anche altrove, con nomi e forme diverse ma con uno scopo comune; intrattenere e divertire durante le tradizionali celebrazioni tipiche, trovando nello stesso tempo, anche posto dentro gruppi moderni che continuano la tradizione o la rivisitano in chiave contemporanea.
